Alle radici del mito. La coppa Davis parte col secolo stesso e le prime edizioni sono un fatto privato fra Stati Uniti e Gran Bretagna. Un dovuto viaggio nel tempo accompagnati da figure eleganti, gesti nobili e scontri serrati che hanno letteralmente …
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Rafael Nadal e Marc Lopez sconfiggono in una finale degna di Olimpia l’ottima coppia romena formata da Mergea e Tecau per 6-4 al terzo, Ci sono volute quasi tre ore e un cuore forte per vedere la scritta fine. Dopo i primi due parziali dominati dalle rispettive coppie nel terzo Mergea ha perso il servizio che poteva portare lui e Tecau sul 5-3 nel decider e poi ha fallito in malo modo due smash consecutivi che hanno consegnato l’alloro agli spagnoli
Reilly Opelka mostra carattere e coraggio battendo Donald Young: affronterà John Isner, che è alla caccia della quarta corona consecutiva in Georgia. Nell’altra semifinale il giapponese Nishioka e Kyrgios, vittorioso al terzo contro Verdasco in un match teso e polemico.
Il numero uno del mondo Novak Djokovic domina la finale dell’Open del Canada: 6-3 7-5 a Kei Nishikori, con un minimo appannamento nel secondo parziale. Quarto Masters 1000 dell’anno, undicesimo titolo nelle ultime quattordici finali. Il giapponese perd…
Read moreA Toronto Fabio Fognini sconfitto dal giovane Donaldson, 147 del mondo, classe 96. Lorenzi nuovo numero 1 italiano
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Nei quarti del Bank of the West Classic Venus Williams soffre solo nel primo set contro Catherine Bellis. Vandeweghe cade male distorcendosi la caviglia destra ed è costretta al ritiro. Avanzano le favorite ma Konta deve lottare duramente per avere ragione della cinese Zheng
Si sono completati gli ottavi al Bank of the West Classic di Stanford. Sono stati incontri combattuti, solo la tds 2 Cibulkova non ha avuto bisogno di ricorrere al terzo set, come invece è successo negli altri tre. Vandeweghe e Riske tengono alto l’onore del tennis USA ma è la diciassettenne Bellis a destare gran sensazione raggiungendo i quarti per la prima volta in carriera
Prima giornata degli ottavi di finale a Stanford. Saisai Zheng ha la meglio sulla tds 7 Cornet mentre le altre favorite passano il turno. Nessun problema per Johanna Konta e Misaki Doi mentre Venus Williams, all’esordio nel torneo, ha dovuto lottare per più di due ore e tre set per sconfiggere Magda Linette
Ecatombe di favorite nella seconda giornata del torneo californiano. Solo Magda Linette rispetta i pronostici contro Kristyna Pliskova mentre cadono in due set le teste di serie n° 6 e 8. Avanzano con merito anche Julia Boserup, Urszula Radwanska e Sachia Vickery. Oggi l’esordio di Venus Williams proprio contro Linette
Prosegue il nostro viaggio nelle innumerevoli storie scritte da racchette e pallina. Ecco a voi vita e opere del Mosé del tennis, l’uomo che ha traghettato il gioco nell’epoca moderna attraverso gli anni ingloriosi della divisione ipocrita fra pro e amateurs. È stato forse il più forte di tutti, ma nessuno lo sa
Prosegue il nostro viaggio nelle innumerevoli storie scritte da racchette e pallina. Ecco a voi vita e opere del Mosé del tennis, l’uomo che ha traghettato il gioco nell’epoca moderna attraverso gli anni ingloriosi della divisione ipocrita fra pro e amateurs. È stato forse il più forte di tutti, ma nessuno lo sa
Misaki Doi e Alizé Cornet, quinta e settima testa di serie del torneo, sono costrette al terzo prima di guadagnarsi l’accesso al secondo turno. Lotta serrata anche negli altri incontri previsti, l’unica a non dover ricorrere al decider è la cinese Saisai Zheng, ma era opposta alla n° 1058 del mondo
In terra svedese Albert Ramos-Vinolas conquista il suo primo titolo in carriera sconfiggendo in una finale non esaltante il più titolato connazionale Fernando verdasco in due set secchi e con poca storia.
Dopo la prima vittoria in carriera contro Ferrer un altro scalpo eccellente per il ventottenne mancino di Barcellona
Vento e pioggia flagellano il programma dello Swedish Open posticipando l’inizio degli incontri oltre le 18. Nella prima semifinale La prima testa di serie David Ferrer spreca molto in entrambi i set e si arrende a sorpresa al connazionale mancino Ramos-Vinolas, che aveva perso tutti i sei precedenti.
Nel secondo incontro Fernando Verdasco si distrae solo all’inizio ma poi sotterra il portoghese Gastao Elias con un sonoro 6-1 6-3
Venerdì letterari. 1976. Una maglietta rossa. Un dittatore. Una coppa maledetta. Un paese diviso. Aggiungiamo alla nostra Piccola Biblioteca, un libro prezioso che racconta l’unica vittoria dell’Italia in coppa Davis. Di quel successo non ci sono immagini e sono rimaste solo le polemiche. “Sei chiodi storti” accanto all’impresa sportiva ci restituisce i ritratti dei protagonisti e il clima politico di quegli anni. In Italia e in Cile
A poche ore dall’inizio di Wimbledon, ci occupiamo di uno dei possibili protagonisti, forse l’outsider più accreditato. Viaggio totalmente immaginario nel pianeta Nick Kyrgios fra familiari litigiosi, allenatori famosi, manie di onnipotenza, tentativi di recupero. E un questionario rivelatore
Il ceco Tomas Berdych ha manifestato seri dubbi sulla sua partecipazione al torneo olimpico di tennis che avrà luogo nella prima metà di agosto sul Deco-Turf dell’Olympic Tennis Center di Rio de Janeiro a causa del timore per il virus Zika
Con questo articolo diamo il via ad una nuova rubrica: racconti dal XX secolo vi farà compagnia ogni terzo martedì del mese e verrà curata da Raffaello Esposito. Si comincia con qualcosa che cercando sul planisfero non troverete di certo. Ma il Reame d’Australasia è esistito veramente in un tempo lontano e la magica storia dei suoi campioni più grandi vale la pena di essere raccontata. E tramandata
Con questo articolo diamo il via ad una nuova rubrica: racconti dal XX secolo vi farà compagnia ogni terzo martedì del mese e verrà curata da Raffaello Esposito. Si comincia con qualcosa che cercando sul planisfero non troverete di certo. Ma il Reame d’Australasia è esistito veramente in un tempo lontano e la magica storia dei suoi campioni più grandi vale la pena di essere raccontata. E tramandata
La statunitense Madison Keys conquista ancora sull’erba la sua seconda corona. In una finale praticamente a senso unico sconfigge in due set la ceca Barbora Strycova, dominando il primo e resistendo al ritorno dell’avversaria nel secondo set, deciso da un unico break nel nono gioco