Sovente mi capita, durante i tornei, di giocare al di sotto delle mie capacità e di non tirare i colpi al meglio, soprattutto il rovescio, che in allenamento o nelle partite amichevoli gioco a tutto braccio in top spin (con ottime performance), mentre nelle competizioni sono solito giocare in back di taglio. Anche il diritto, che è il mio colpo migliore, mentre nelle partite amichevoli viene giocato in maniera aggressiva ed efficace, nei tornei sono solito non forzarlo oppure mi limito a rimettere la palla in gioco, aspettando l’errore dell’avversario (anche se il più delle volte sbaglio prima io o l’avversario mi punisce con un colpo aggressivo e/o vincente) tant’è che in uno degli ultimi tornei cui ho partecipato ho perso con un mio compagno di gioco che con me non aveva mai vinto neanche un set. E’ vero che è poco tempo che faccio attività agonistica e che quindi col tempo, partecipando a vari tornei, mi hanno detto che dovrei acquisire più esperienza, mi è stato anche detto che bisogna giocare come si sà e senza pensare al risultato (è facile a dirlo ma in campo è tutta un’altra cosa), per questo vorrei qualche utile consiglio per superare questo blocco mentale, meglio noto come il braccino del tennista, che come succede a me, limita molto il potenziale di tanti tennisti.
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