Cina Taipei supera l’Italia nel finale
Cina Taipei supera l’Italia nel finale
Ufficio stampa Federazione Italiana Baseball Softball
Il giorno dopo la sconfitta per 8-2 contro il Giappone, ancora una volta l’Italia si è arresa nel finale, perdendo 5-3 nell’ultima partita della prima fase. Gli Azzurri torneranno in campo domani per il quinto posto contro l’ultima classificata della prima fase, la Spagna.
Nell’ultima giornata della prima fase della Haarlem Baseball Week, Italia e Cina Taipei (entrambe con un record di 1-3 prima del primo lancio) si sono affrontate per il diritto di competere nelle semifinali.
Sotto il cielo nuvoloso di Haarlem, l’Italia si è schierata con la seguente formazione: Ricardo Paolini, 2B; Lorenzo Morresi, 3B; Nathanael Batista, DH; Jesus Carrera, LF; Filippo Agretti, RF; Samuele Gamberini, 1B; Federico Celli, CF; Giulio Monello, C; Gabriele Angioi, SS e Matteo Bocchi, P; contro uno dei più forti lanciatori a disposizione della nazionale dell’Isola di Formosa, Chieh-Han Huang (0-0, 1.1 IP, BB, K). Huang aveva tenuto a zero la squadra del Regno dei Paesi Bassi in una breve apparizione come rilievo il 14 luglio.
Nonostante questo, l’Italia parte subito bene passando in vantaggio con Lorenzo Morresi il quale, dopo aver guadagnato la sua terza base su ball del torneo, ed essere stato spostato in seconda da una battuta di Nathanael Batista, ha ringraziato dapprima un lancio pazzo, poi il singolo da punto di Jesus Carrera.
Sul monte azzurro, Matteo Bocchi, a dispetto di essere stato impiegato appena quattro giorni prima, non mostra segnali di fatica e chiude il primo inning con due strikeout. Dopo un singolo di Giulio Monello e una base su ball a Gabriele Angioi nella parte alta del secondo inning, Cina Taipei si è rivolta al bullpen chiamando in causa Pin-Hong Chen che esce dai guai ringraziando una battuta a terra di Ricardo Paolini.
Un singolo di Nathanael Batista è stato tutto ciò che l’attacco italiano sia riuscito a produrre nella parte alta del terzo inning. Gli Azzurri mancano una grande opportunità anche nella parte alta del quarto inning quando un doppio in apertura di Samuele Gamberini, che è avanzato in terza base su una battuta a terra di Federico Celli ha messo in difficoltà il monte taiwanese che concede una base ball a Giulio Monello mettendo i corridori agli angoli prima di un fallito bunt di Gabriele Angioi di una scelta difensiva su Ricardo Paolini per il terzo out.
Nel frattempo Matteo Bocchi nove battitori consecutivi ed è proprio durante questa striscia, nel quarto inning, che le mazze avversarie si svegliano, producendo due punti. Decisivi i doppi consecutivi di Jun-Wei Zheng e Mi-Yi Yang, una base ball a Yu-Ching Tseng e un hit-and-run di Bo-Rui Huang. Il cleanup-hitter avversario batte una rimbalzante sul terza base Lorenzo Morresi il cui tiro in seconda è in ritardo consentendo a Cina Taipei di segnare il punto del vantaggio 2-1.
Il partente azzurro Bocchi (3 IP, 2 H, 2 R, ER, BB, 3 K) viene rimpiazzato dal rilievo Maurizio Andretta, che chiude l’emorragia con uno strikeout.
L’Italia non sta a guardare e riesce a rispondere nella parte alta del quinto inning con un punto costruito da Jesus Carrera (BB), Filippo Agretti (singolo) e Samuele Gamberini per l’RBI singolo del 2-2. Quindi, Cina Taipei effettua una nuova soluzione in pedana con il rilievo Yu-Ting Lu al posto di Pin-Hong Chen. Il nuovo entrato tira un lancio pazzo mettendo i corridori in posizione punto, ma riesce a venirne fuori con uno strikeout.
Due valide consecutive di Chun Lai e Wei-Chi Chu nella parte bassa del quinto mettono Cina Taipei in buona posizione, ma Maurizio Andretta assesta uno strikeout e chiude l’inning con un doppio gioco 6-4-3 e, nonostante una base su ball a Chih-Yu Chen e un singolo concesso a Chun Chiu, controlla il risultato anche nel sesto.
Nel settimo l’esterno destro Bo-Rui Huang ruba una valida da basi extra a Nathanael Batista e Ricardo Paolini rende il favore al campo campo togliendo a Wei-Chi Chu i un singolo al centro. Un doppio di Jun-Wei Zheng e una base ball di Mi-Yi Yang non servono a niente per i rivali di giornata della squadra Azzurra.
Samuele Gamberini raggiunge base su errore della difesa e la prima valida di giornata da parte di Federico Celli danno fiducia all’attacco italiano, ma l’ingresso successivo del rilievo Jun-Wei Zhang toglie le castagne dal fuoco.
Cina Taipei stravolge la partita nella parte alta dell’ottavo contro Alex Bassani: con un out, Chih-Yu Chen batte una valida e un bunt di sacrificio di Chun Chiu lo sposta in seconda. Il corridore va poi in terza sulla valida di Yu-Chuan Fan ed il successivo doppio di Chun Lai chiama i primi due punti dell’inning, seguiti dal definitivo 5-3 firmato Wei-Chi Chu con un singolo al centro.
L’Italia si dà da fare nel nono inning ma non riesce a concretizzare. Alla valida di Ricardo Paolini ha colpito un singolo e Nathanael Batista ha guadagnato una base su ball, un lancio pazzo porta i corridori in posizione punto mentre una battuta di Jesus Carrera frutta il terzo punto azzurro. Poi, Filippo Agretti è bravo a lavorare il conto guadagnando una base su ball in 10 lanci, ma gli Azzurri non riescono a mettere in guai ulteriori la difesa di Cina Taipei.
L’Italia tornerà in campo domani, giovedì 18 luglio, alle 11.30, per contendere alla Spagna, fanalino di coda del girone, il quinto posto finale nella Haarlem Baseball Week.
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Foto: il lanciatore Maurizio Andretta durante il match contro Cina Taipei. Credit RL-Mate.