DONINGTON MASTER: Razgatlioglu completa la tripletta davanti a Bulega in Gara 2

14 Luglio 202414 Luglio 2024 Roberto Apicella 126 Visualizzazioni Alex Lowes, Alvaro Bautista, Andrea Iannone, bassani, bulega, Dominique Aegerter, Donington, Donington Park, Kawasaki, MOTUL FIM, Prosecco DOC UK Round, Razgatlioglu, ROKiT BMW Motorrad, Scott Redding, sportreporter, wsbk

L’ultima gara del weekend del Campionato mondiale MOTUL FIM Superbike è stata ricca di emozioni dall’inizio alla fine, con Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) che ha dominato
il weekend perfetto al Prosecco DOC UK Round, vincendo tutte e tre le gare.

GRAND SLAM: Razgatlioglu inarrestabile a Donington

È stato un weekend incredibile per il ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team, con Razgatlioglu che ha completato un risultato da sogno a Donington Park. Dopo aver concluso il venerdì come il più veloce e essersi assicurato la pole position sabato, Toprak ha regalato alla BMW una tripla vittoria in gara, la sua nona con il costruttore tedesco. La #54 eguaglia il record di Tom Sykes sullo storico circuito, dopo aver battuto Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) di ben 8.062 secondi. Dietro l’italiano e sul podio finale c’è Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK), che ha completato la sua 300a partenza in gara.

PRIMO DRAMMA: Bautista cade sulla strada per la griglia mentre Toprak è in testa

C’è stato un dramma prima della partenza, con il campione del mondo in carica Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che è caduto a Goddards durante il suo giro di ricognizione. Il numero 1 avrebbe riparato la sua moto in griglia, in tempo per l’inizio della gara. Tuttavia, una volta spente le luci nessuno è riuscito a eguagliare Razgatlioglu che è partito a razzo dalla linea, mantenendo il suo vantaggio su Bulega e Scott Redding (Bonovo Action BMW). Redding ha avuto un inizio forte in Gara 2, ma sarebbe stato presto raggiunto e retrocesso al quarto posto da Alex Lowes.
Nel frattempo, in testa Toprak ha esteso il suo vantaggio a oltre due secondi, scendendo all’interno della fascia di 1’25.

Partendo dalla prima fila, Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) ha avuto un inizio difficile in Gara 2, perdendo il contatto con i primi quattro prima di essere superato da Bautista e Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) a 14 giri dalla fine. Dopo aver superato Rea, il numero 1 ha puntato gli occhi su Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha), entrando presto nella top five. Davanti, Razgatlioglu ha messo insieme una prestazione sensazionale, girando costantemente nella fascia di 1’26 nelle fasi finali, tagliando il traguardo per conquistare la vittoria con 8.062 secondi di vantaggio su Bulega.

BAUTISTA QUINTO: Il numero 1 si è assicurato un risultato importante

Redding ha mantenuto la quarta posizione nelle fasi finali di Gara 2, mantenendo un margine di 1.201s su Bautista, che ha completato le prime cinque posizioni. Il numero 1 ha concluso il weekend con una solida prestazione dopo il suo incidente nel giro di ricognizione, mantenendo la calma e finendo davanti a Petrucci sul traguardo. Petrucci ha ottenuto un altro forte piazzamento nella top 10 questo weekend e ha concluso davanti al connazionale Locatelli.
L’italiano ha avuto un finale di weekend emozionante dopo aver lottato con il compagno di squadra Rea,
per la settima posizione all’ultimo giro.

CORSA DI RECUPERO: Bassani si assicura la top 10

Gli ultimi posti nella top 10 sono andati a Dominique Aegerter del GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team,
che ha preso il nono posto al traguardo. Il #77 era davanti ad Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK), che ha completato una fantastica rimonta dopo essere partito 16 ° in griglia. Nel frattempo, è stata una fine deludente per Adam Norrodin (PETRONAS MIE Racing Honda), che è caduto alla curva 8 all’inizio. Anche Andrea Iannone del Team GoEleven avrebbe avuto un’anticipazione di Gara 2, entrando nella pit lane e ritirandosi dalla gara a sei giri dalla fine.

I primi sei della Gara 1 a Donington Park :