Sic58 Squadra Corse, il resoconto del SACHSENRING

Eccoci arrivati alla gara che sancisce tutte le “metà stagioni”. Come prima di tutte le pause estive ci troviamo a fare la tabella pro e contro, dove dieci gare sono ormai passate e ne restano undici ancora da disputare.
La nostra attesa si può definire ripagata, in parte, perché non è esattamente tanto quanto desiderassimo. Ha suonato il gong della decima gara, in questa prima fase abbiamo aspettato che i nostri piloti un po’ acerbi prendessero forma, la ricetta ormai la conosciamo… Siamo soddisfatti di aver trovato il giusto assetto con Lunetta che al momento è il nostro pilota più veloce. Gara dopo gara ci ha dimostrato di che pasta è fatto.
Luca è arrivato dal CEV portandosi dietro tutti i “difetti” di guida ma è stato bravo a perfezionarsi, ascoltando molto e accettando di buon grado tutti i consigli di Grana che lo hanno reso forte sotto gli occhi di tutti.
Ha fatto una bellissima gara ad Assen ed ancora di più al Sachsenring, dove ha quasi strappato la pole position a Veijer, guadagnando la sua prima 1° fila! La gara purtroppo è stata rovinata da un doppio long lap, preso in maniera doppiamente stupida,
che l’ ha obbligato ad una rimonta furiosa e sbattuto a terra a quattro giri dalla fine dopo una gara eccelsa.

Questo switch repentino di Lunetta ha coinciso con la crisi di Farioli che si è visto dapprima, riuscire a mettere dietro il compagno mentre ora, lui sta dietro e l’altro compete sempre per le posizioni di testa. Purtroppo questo ragazzo quando entra in questo loop, si chiude, non vuole sentir ragioni e sabato scorso la cosa è sfociata in un’accesa discussione dove abbiamo coinvolto anche suo padre. La sua motivazione era molto semplice: come fosse possibile che in una curva Lunetta andasse 19 km/h più veloce, insinuando così che la moto del compagno vada più forte…
La sfuriata però deve aver portato consiglio, per questo sono del parere che è inutile portarsi tutto dentro e serbare rancore, la domenica mattina si è presentato con un atteggiamento completamente diverso.
Ha deciso a seguire le nostre indicazioni visto che Marco con l’Honda ha tanti “kilometri” sulle spalle, lo dimostrano i risultati che è riuscito a far ottenere a certi nostri piloti. Domenica Farioli è partito dai box,
anche lui a causa dell’ ennesima futile penalità e stavolta mi vedo costretto a dare ragione alla direzione gara. Perché vedere tutto questo pascolare lungo la pista è davvero deprimente, purtroppo spesso succede anche in Motogp.

Veniamo alla MotoE: non è stato un gran weekend per Manfredi, ha distrutto completamente la moto e non sto a dirvi il valore dei danni riportati. Questi incidenti in gara possono succedere, ma non mi va giù quando avvengono dopo tre giri durante le prove lottando per le posizioni di fondo.
Roccoli continua a stupirmi, in positivo, il suo modo di affrontare le prove e imparare su circuiti che non ha mai visto, il suo atteggiamento e i risultati che ottiene, non essendo più lui di primo pelo, mi portano a definirlo un pilota vero.

E nell’ attesa di Silverstone ci lecchiamo le ferite (economiche per me), ricalibriamo il focus e ci prepariamo ad affrontare le prossime gare dove andando verso il finale di stagione se le daranno più che mai… a suon di 4 tempi, noi non sappiamo se conquisteremo i primi posti in classifica ne ci aspettiamo di arrivare a vincere tutte le gare, ma di sicuro non smetterò mai di spronare i miei ragazzi a farlo.

-11… ci sarà da divertirsi, restate all’ ascolto!

FONTE: Ufficio Stampa Squadra Corse SIC58