Mondiali canottaggio, al quarto giorno l’Italia avanti con 19 barche
BELGRADO, 6 settembre 2023 – Al termine del quarto giorno di qualificazioni del mondiale assoluto (senior, pesi leggeri, pararowing), il bilancio dell’Italia risulta sinora positivo poiché delle 22 barche iscritte, 19 sono ancora in corsa per le medaglie.
Sono già in finale quattro barche, di cui 3 pesi leggeri non olimpiche: due senza e quattro di coppia maschili e due senza femminile; una non paralimpica: singolo PR2 maschile. In semifinale sono 10 barche olimpiche: singolo, due senza, doppio, quattro senza, quattro di coppia maschile; doppio pesi leggeri maschile e femminile; due senza, doppio, quattro di coppia femminile. Una paralimpica: il singolo PR1 maschile. Due barche non olimpiche: singolo pesi leggeri maschile e femminile; due infine sono ancora ai recuperi: gli otto maschile e femminile, entrambe barche olimpiche. Sono invece tre le barche fuori dalla finale e dalla qualificazione per Parigi 2024: il singolo femminile (barca olimpica) e il doppio ed il quattro con PR3 misto (barche paralimpiche). Relativamente ai quarti di finale di questa mattina, va registrata la vittoria di Niels Alexander Torre (Carabinieri) che ha dominato la sua gara vincendo il quarto con autorevolezza davanti al francese Baptiste Savaete che quest’anno ha già conquistato due medaglie di bronzo in Coppa del Mondo. Secondo posto nel quarto di finale per Stefano Oppo (Carabinieri) e Gabriel Soares (Marina Militare) che, nel doppio pesi leggeri, hanno condotto per tre quarti di gara davanti all’Irlanda oro olimpico e solo alla fine hanno mollato lasciando passare gli irlandesi dopo aver messo in sicurezza il passaggio davanti al Belgio, terzo.
Secondo posto, e semifinale raggiunta, anche per il doppio di Luca Rambaldi e Matteo Sartori (Fiamme Gialle) i quali, dopo una parte del percorso coperta in testa, sul finale hanno deciso di far sfogare gli spagnoli Aleix Garcia Pujolar e Rodrigo Conde Romero, vice-campioni mondiali in carica, e risparmiare le forze per la semifinale. Gara intelligente anche quella del due senza di Davide Comini e Giovanni Codato (Fiamme Oro) che hanno condotto per metà gara e poi hanno ceduto il passo prima alla Svizzera e poi all’Irlanda chiudendo in terza posizione e garantendosi il passaggio in semifinale. Passa il turno col terzo posto anche il singolista Davide Mumolo (Fiamme Oro) che, dopo una partenza in sordina, ha iniziato ad attaccare e si è piazzato alle spalle della Danimarca, che ha sempre condotto la gara, e della Lituania che ha, invece, portato a termine un percorso non lineare. Col quarto posto non riesce ad accedere alla finale (passavano i primi due) il doppio PR3 Misto di Elisa Corda (SS Murcarolo) e Daniele Stefanoni (CC Aniene), che disputeranno la finale B e non potranno lottare per i pass paralimpici riservati in questa specialità per i finalisti. Disputerà le finaline la singolista Clara Guerra (Fiamme Gialle) che, probabilmente infastidita dal vento contrario nella prima parte di percorso, non è riuscita a risalire dalla sesta posizione e quindi è anche lei fuori dalle qualificazioni olimpiche. Domani quinta giornata di gare con la prima tornata di semifinali: alle ore 9.45 il due senza femminile, alle 9.55 quello maschile, alle 10.15 il doppio pesi leggeri femminile, seguito alle 10.45 da quello maschile, alle 11.15 scenderà in acqua il quattro senza maschile quindi, alle 11.35, sarà la volta del quadruplo femminile. Alle 11.55 toccherà al quattro di coppia maschile mentre, in chiusura di mattinata, le barche non olimpiche con il singolo pesi leggeri maschile alle 12.25 e quello femminile alle 12.45. Sempre domani iniziano le dirette Rai con collegamento su RAI Sport dalle ore 9.25 alle ore 13.45.
Photo credits Mimmo Perna