Doppiette di Belotti e Candreva, Roma Salernitana termina 2-2
All’ “Olimpico” la Salernitana conquista un pareggio contro la Roma.
Al 17’ padroni di casa in vantaggio con Belotti che trova la conclusione vincente.
Al 32’ Roma pericolosa dagli sviluppi di un calcio d’angolo con il colpo di testa di Smalling respinto da Ochoa.
Al 36’ pareggio Salernitana con Candreva che entra in area e lascia partire un destro potente che fulmina Rui Patricio.
Il primo tempo si chiude sul risultato di parità.
Al 4’ della ripresa Salernitana in vantaggio: cross di Bradaric per Candreva che aggancia la palla al volo e poi calcia a giro realizzando il gol dell’1-2.
Al 33’ Roma pericolosa con un tiro di El Shaarawy che sbatte sul palo esterno.
Al 37’ pareggio dei giallorossi con il colpo di testa di Belotti.
Finisce 2-2 e i granata conquistano il primo punto del campionato.
Belotti: “Mi mancava tanto essere me stesso”
Una doppietta. Due gol splendidi, che non sono bastati alla Roma per aggiudicarsi i 3 punti.
Ecco cosa ha detto il “Gallo” Belotti dopo la sfida con la Salernitana.
Quanto ti mancava questo gol? Oggi hai fatto una doppietta.
“Mancava tanto essere me stesso. L’anno scorso purtroppo ho avuto una stagione molto difficile, non ho fatto la preparazione, ho avuto qualche infortunio. Sicuramente, non sono mai stato al 100%. Quest’anno ho cominciato dall’inizio e ho svolto tutta la preparazione, senza alcun intoppo. E quando mi sento al 100%, so che posso essere di grande aiuto. Oggi, ho cercato di dare il mio contributo ma alla fine la squadra non è riuscita a vincere, e c’è grande rammarico. Perché dobbiamo vincere”.
Oggi sentivi anche un senso di responsabilità in più, perché lì davanti serve qualcuno a darti una mano.
“Questa è una cosa che sicuramente la Società e il mister stanno valutando. Io so solo che, quando vengo mandato in campo, devo dare il massimo e devo fare di tutto per aiutare la mia squadra a vincere. Chiunque arriverà, sarà pronto e a disposizione per aiutare la squadra”.
Cosa si porta a casa la Roma, da questo pareggio? Forse la reazione finale, questa voglia di portare a casa i tre punti?
“Sì, ma quando pareggi in casa davanti ai nostri tifosi, non è mai un bel risultato. C’è tanto da migliorare, tanto da lavorare, perché abbiamo subìto due gol e magari anche davanti avremmo potuto farne qualcuno in più. Come ho detto prima, le partite si devono vincere tutte. Specialmente quelle in casa”.
Ti sei posto un obiettivo di gol per questa stagione?
“Il mio obiettivo è fare più gol possibili per la Roma. Quindi, ogni volta devo cercare di farne di più, perché so che servono per portare a casa i tre punti”.
Sousa: “Grande atteggiamento in una partita difficile”
“Mi è piaciuto tantissimo l’impegno dei ragazzi in una partita difficile dove abbiamo trovato molte difficoltà all’inizio sulle pressioni. Abbiamo preso la decisione strategica di avanzare la posizione di Mazzocchi con una linea un po’ più alta pressando l’esterno sinistro avversario per cercare di mettere maggiormente in difficoltà la Roma. Dopo la pausa del cooling break abbiamo migliorato tantissimo la nostra sistemazione in campo senza soffrire troppo”. Queste le parole del tecnico granata Paulo Sousa al termine di Roma – Salernitana.
“I giocatori della Roma hanno una qualità tecnica importante che ci ha creato difficoltà soprattutto nella prima frazione di gioco. Nella ripresa abbiamo preso le misure prendendo maggiormente il comando del gioco a centrocampo e creando diverse opportunità. Maggiore e Lassana sono stati molto bravi nell’interpretazione della costruzione del gioco dal basso cercando di dare superiorità. Peccato aver subito il secondo gol da calcio d’angolo, potevamo fare molto meglio in quella occasione. Nel finale ci è mancata un po’ di freschezza in avanti con cui avremmo potuto provare a spingere e farli più male”.
Il mister ha quindi concluso: “Candreva è un calciatore fondamentale per noi, è sempre entusiasta in tutto il lavoro che fa. Ci mette grande passione ed è felice, tutto questo gli consente di fare le cose nel migliore dei modi. Non era facile per Legowski entrare in questo momento della partita e in questo ambiente ma nonostante ciò si è messo a disposizione e ha dimostrato grande impegno e volontà di aiutare la squadra”.
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Ufficio Stampa U.S. Salernitana 1919
ROMA-SALERNITANA 2-2
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Llorente, Smalling (20′ st Paredes), Mancini; Spinazzola (20′ st Zalewski), Aouar (45′ st Pagano), Cristante, Bove (20′ st Renato Sanches), Kristensen (20′ st Karsdorp); El Shaarawy, Belotti. A disp.: Svilar, Boer, Ndicka, Celik, Pisilli, Solbakken, Alessio. All.: Conti (Mourinho squalificato).
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Fazio, Gyomber, Lovato; Bradaric, Maggiore (34′ st Legowski), Coulibaly L., Mazzocchi (21′ st Dia); Candreva, Kastanos (34′ st Sambia); Botheim (43′ st Coulibaly M.). A disp.: Costil, Fiorillo, Motoc, Sfai, Iervolino, Elia. All.: Sousa.
Arbitro: Feliciani sez. Teramo (Costanzo/Passeri). IV uomo: Sozza. VAR: Guida (Meraviglia).
Marcatori: 17′ pt e 37′ st Belotti (R), 36′ pt e 4′ st Candreva (S).
Ammoniti: Gyomber (S), Maggiore (S), Kastanos (S), Fazio (S).
Angoli: 9 – 1.
Spettatori: 62.050.
Recuperi: 5′ pt, 6′ st.