Ritmica: Italia protagonista con le “Farfalle” e Sofia Raffaeli alla prova finale di World Cup

Sofia Raffaeli ha incantato il Forum e il podio vale la Coppa del Mondo per il secondo anno consecutivo. Le “Farfalle” ci hanno fatto sognare e si sono aggiudicate la prova All Around.

Nella giornata di sabato, al Mediolanum Forum di Milano, la classifica finale del concorso generale per le individualiste e delle squadre, ha incoronato le campionesse della World Cup 2023 di ginnastica ritmica: Sofia Raffaeli si è aggiudicato il titolo per la seconda volta, nel 2022 prima italiana nella storia a riuscirci, sorpassando proprio nella tappa odierna la bulgara Stiliana Nikolova con cui era a pari merito. Nella prova a squadre sono state le ginnaste israeliane ad aggiudicarsi la vittoria della World Cup 2023, davanti alla nostra nazionale capitanata da Alessia Maurelli.

PODIO FINALE COPPA DEL MONDO (All Around)
1°) SOFIA RAFFAELI 145 punti
2°) Stiliana Nikolova 145 punti
3°) Takhmina Ikromova 120 punti

VINCITRICI COPPA DEL MONDO (Singoli Attrezzi)
(cerchio)
SOFIA RATTAELI con 150 punti
(palla) Stiliana Nikolova con 140 punti
(clavette) Stiliana Nikolova con 140 punti
(nastro) Stiliana Nikolova con 125 punti

PODIO FINALE COPPA DEL MONDO (All Around)
1°) Israele con 140 punti
2°) Cina con 140 punti
3°) Bulgaria con 130 punti

VINCITRICI COPPA DEL MONDO (Singoli Attrezzi)
(5 cerchi) Israele con 150 punti
(3 nastri + 2 palle)  Israele con 140 punti

CRONACA GARA INDIVIDUALE
La ginnasta tedesca, Darja Varfolomeev, già vice campionessa del mondo nel 2022, ha vinto il concorso generale di questa tappa di World Cup grazie a quattro eccellenti prestazioni.
Medaglia d’argento, per Sofia Raffaeli davanti al pubblico di casa, ottime esecuzioni in tutti gli attrezzi. Completa il podio milanese, la bulgara Stiliana Nikolova registrando il punteggio più alto in assoluto nella prova del nastro.
Le altre due ginnaste italiane, Viola Sella 31ma (al suo esordio in una World Cup) e Milena Baldassarri 15ma, purtroppo sono incappate in qualche errore di troppo.

Top5 della classifica All Around:
1°) Darja Varfolomeev (GER) – 137.200
2°) SOFIA RAFFAELI (ITA) – 136.700
3°) Stiliana Nikolova (BUL) – 135.050
4°) Boryana Kaleyn (BUL) – 130.950
5°) Viktoriia Onopriienko (UKR) – 128.750

CRONACA GARA SQUADRE
La Squadra azzurra composta da Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alexia Russo, si è aggiudicata la vittoria di questa tappa di World Cup, dopo aver dominato la prova dei 5 cerchi, si sono confermate anche nella prova mista 3 nastri + 2 palle, con il punteggio di 32.750 davanti a un appassionato e caloroso pubblico.
Le ginnaste di Israele hanno vinto la medaglia d’argento, chiudendo a pari merito con l’Italia, a suo sfavore il punteggio di esecuzione più basso. Israele si è aggiudicato comunque la vittoria della Coppa del Mondo 2023. Infine, sul terzo gradino del podio è salita la Cina superando solo all’ultima prova la Bulgaria.

Top5 della classifica All Around:
1°) Italia (69.400)
2°) Israele (69.400)
3°) Cina (68.050)
4°) Bulgaria (65.600)
5°) Giappone (63.650)

CRONACA FINALI DI SPECIALITA’
Domenica, davanti a un Mediolanum Forum di Assago tutto esaurito, si sono svolte le Finali di specialità, ovvero le 8 migliori ginnaste per ogni attrezzo e le 8 migliori squadre sono scese in pedana per cercare di conquistare le ambite medaglie.
Per i nostri colori Sofia Raffaeli è riuscita a centrare tutte e4 le finali e anche le “Farfalle” sono riuscite a entrare inentrambe le finali.

Cerchio
La gara è stata vinta, con il punteggio di 35.900 dalla nostra Campionessa del Mondo Sofia Raffaeli,  un’esecuzione dall’altissimo valore tecnico ed espressivo. In seconda posizione, a qualche decimo di distanza 35.250, l’ucraina Viktoriia Onopriienko autrice anch’essa di un’ottima prestazione. Gradino più basso del podio per la tedesca Darja Varfolomeev, per lei il punteggio è stato di 35.100. Ai piedi del podio hanno terminato l’ungherese Pigniczki (32.500), l’israeliana Atamanov (32.450), relegate alla sesta e settima posizione le due bulgare Nikolova (32.250) e Kaleyn (32.050) a causa di alcune perdite e sbavature. Chiude la classifica la spagnola Bautista con 31.950.

Palla
La ginnasta tedesca Darja Varfolomeev si è aggiudicata la prova con 35.850, riscatto delle ginnaste bulgare, seconda classificata a più di un punto la bulgara Boryana Kaleyn con 34.650. Terza piazza piazza per l’altra bulgara Stiliana Nikolova con un punteggio di 34.050. Chiudono la classifica la kazaka Taniyeva (32.100), la spagnola Berezina (31.750), la tedesca Kolosov (30.250), purtroppo solo settimo posto (30.200) per Sofia Raffaeli, una perdita e il finale senza attrezzo sono costati cari, infine ottavo posto per l’uzbeka Ikromova (29.900).

Clavette
Conferma l’ottima forma e condizione psicologica la tedesca Darja Varfolomeev che si è aggiudicata anche questa finale con il punteggio di 34.000, un’ottima esecuzione sulle note di Stromae e grande espressività non sono stati sufficienti a Sofia Raffaeli. L’azzurra si è dovuta accontentare del secondo posto, a pochi decimi dalla tedesca con 33.500. Terza piazza per la bulgara Stiliana Nikolova con 33.200. A seguire l’uzbeka Ikromova (33.250), l’ucraina Onopriienko (33.050), la greca Lytra (28.950), la slovena Vedeneeva (28.650) e l’israeliana Atamanov (28.650).

Nastro
L’ucraina Viktoriia Onopriienko ha vinto la medaglia d’oro, con un esercizio esplosivo ed eseguito alla perfezione, con il punteggio di 32.500. Distaccata di quasi un punto la seconda classificata, la bulgara Boryana Kaleyn che sulle note di Total Eclipse of the Heart ha ottenuto 31.700. Gradino più basso del podio per la tedesca Darja Varfolomeev con il complessivo di 30.500, penalizzata anche lei da una perdita dell’attrezzo nel finale. A completare la classifica la slovena Vedeneeva (30.300), la spagnola Berezina (30.100), la polacca Heichel (29.600), la bulgara Nikolova (29.350) e la nostra portacolori Sofia Raffaeli, purtroppo le due perdite non le fanno ottenere un punteggio migliore di 28.450.

CRONACA GARA A SQUADRE
Insieme (5 cerchi)
Adaprire questa finale è la nostra nazionale, che sulle note di They Don’t Really Care About Us di Michael Jackson, ha eseguito una prova superlativa coinvolgendo tutto il pubblico presente. Le ginnaste azzurre hanno ottenuto un’eccezionale 37.000, solo Israele con un’esercizio dall’altissimo valore tecnico ed eseguito con precisione, è riuscito a fare meglio (37.550) e vincere la finale, lasciando l’argento all’Italia. A chiudere il podio la Bulgaria con il complessivo di 35.550, per loro un esercizio pulito senza errori. Ai piedi del podio Cina (35.100), Polonia (33.450), Giappone (32.350), Ucraina (31.700) e Germania (29.850).

Misto (3 nastri + 2 palle)
Quando sulla pedana è entrata l’Italia, il pubblico è letteralmente esploso, le ginnaste azzurre portano a casa un’esercizio ad alto coefficiente di difficoltà senza errori, il punteggio di 32.500 consente proprio alle “Farfalle” di mettersi al collo le medaglia d’oro e far risuonare ancora una volta l’inno di Mameli. Per solo un decimo, secondo posto per Israele con il punteggio di 32.400 che fa leggermente peggio rispetto alla qualifica. Terzo gradino del podio per la Cina (32.400) che sfoggia un esercizio molto interessante. Ai piedi del podio le squadre di Spagna (32.100), Brasile (31.300), Giappone (30.950), Francia (30.750) e Germania (30.100).

Prossimo appuntamento il Campionato del Mondo che si terrà in Spagna a Valencia dal 23 al 27agosto e durante il quale le ginnaste si contenderanno gli ultimi pass per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Fotogallery di Orazio Mariani