Volley: Conegliano campione d’Italia, il cuore non basta a Milano
Dopo una Serie di Finale Scudetto entusiasmante, la Prosecco Doc Imoco Conegliano si riconferma Campione d’Italia! Certamente la fnale più equilibrata degli ultimi anni, dopo il 2-2 delle prime quattro sfide, le “pantere” hanno vinto Gara5 per 3-1 nella bolgia del Palaverde contro una Vero Volley Milano da applausi. La società veneta ha sollevato così il sesto titolo tricolore della sua storia e quinto consecutivo.
GARA5 Lunedì 15 maggio (Palaverde di Villorba)
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano 3-1 (23-25, 26-24, 25-17, 25-21)
Conegliano: Fahr 12, Haak 25, Robinson-cook 9, Lubian 8, Wolosz 1, Plummer 5, De Gennaro (L), Gray 25, Pericati, Gennari, De Kruijf, Squarcini. Non entrate: Bardaro (L), Carraro. All. Santarelli.
Milano: Sylla 4, Stevanovic 4, Orro 3, Larson 9, Folie 9, Thompson 32, Parrocchiale (L), Rettke 2, Candi, Begic, Davyskiba, Stysiak. Non entrate: Allard, Negretti (L). All. Gaspari.
Protagonista indiscussa e MVP Alexa Gray, 25 punti con una spaventosa media del 68%, il jolly pescato da coach Santarelli per mettere in crisi la difesa ospite. Difesa che ha funzionato benissimo nei primi due set, in cui la squadra di coach Gaspari ha rischiato di rovinare la festa gialloblu, vincendo il primo parziale e dominando per larghi tratti del secondo fino ad un +6 di vantaggio. Poi, l’ingresso della canadese ha cambiato tutto: Conegliano è tornata brillante, aggressiva in attacco e attenta in difesa, ribaltando l’inerzia del secondo parziale, vinto ai vantaggi 26-24. Dal ritorno sul taraflex, le pantere non si sono più guardate indietro, con Haak a toccare anche lei quota 25 e Fahr a risultare preziosa con i suoi 12 punti (4 muri).
Tutto il palazzo in piedi ad applaudire le avversarie, capaci di impensierire le campionesse del Mondo e d’Italia fino all’ultimo, con Thompson ancora superlativa con i suoi 32 punti messi a referto e Larson con una prova da leader dietro, a cui ha abbinato 9 punti. Però a fare festa e alzare la coppa al cielo, è stata ancora una volta, la squadra capitanata da Joanna Wolosz.
LE DICHIARAZIONI
Alessia Orro (Vero Volley Milano): “Sono molto contenta e fiera della mia squadra perché qualche mese fa avremmo pagato per arrivare a gara5 di Finale Scudetto. Ovviamente quando arrivi qui non ti basta, cerchi di fare l’impresa e raggiungere quel sogno che tanto desideri. Però oggi sono state più brave loro, Gray ha fatto un partitone e non siamo riuscite a contenerla. Peccato per quel secondo set, è andata così”.
Myriam Sylla (Vero Volley Milano): “Usciamo a testa alta da questa partita, Conegliano ha dimostrato di meritarselo, giusto così. Noi fino all’ultimo siamo state in campo a lottare. Possiamo solo fare i complimenti a chi ha vinto. Se dovessi rigiocare una partita, rigiocherei sicuramente gara4 in maniera diversa”.
Marco Gaspari (coach Vero Volley Milano): “Una grande stagione e anche stasera una grande prova. Noi abbiamo avuto sempre grande rispetto per Conegliano ma ovviamente ci credevamo come è giusto che sia. Oggi il rammarico è per il secondo set ma merito alle avversarie. Sono onorato di aver allenato queste ragazze che hanno dato cuore, anima e anche di più senza mai mollare. Un grande applauso a tutte le ragazze che hanno fatto parte del nostro percorso quest’anno e al mio staff che mi ha aiutato tantissimo”.
Alexa Gray (Imoco Conegliano): “Non ricordo molto, sono in completo black out. Sono così fiera della squadra e contenta per averle aiutate nel momento di difficoltà”.
Daniele Santarelli (Imoco Conegliano): “Gray? Merito suo che si è fatta trovare pronta. Ha fatto una partita incredibile, ci ha aiutati in un momento di grande difficoltà. Abbiamo vinto una serie pazzesca, sono veramente contento, lo Scudetto personalmente più sofferto e sudato, contro una Milano cui faccio i complimenti. Loro hanno sfruttato ogni occasione nel migliore dei modi. Noi abbiamo giocato non al massimo delle nostre potenzialità, ma alla fine quello che conta è portare a casa il trofeo e quest’anno l’abbiamo fatto quattro volte”.
IL CAMMINO
Le campionesse in carica di Conegliano hanno superato agilmente Busto Arsizio (2-0) ai Quarti di Finale e Novara (2-0) in Senìmifinale, hanno chiuso la “regular season” al primo posto in classifica con 72 punti, 25 vittorie e 1 sola sconfitta (contro Scandicci 0-3, alla decima giornata). Da quella partita hanno sempre vinto sia in Campionato, che Coppa Italia e nel Mondiale per Club, mentre in Champions League sono state eliminate 3-0 dal Fenerbahce Istanbul. Il bilancio stagionale quindi è di 44 gare vinte e 2 perse (solamente 29 set subiti). Quest’anno la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha già vinto Supercoppa (vs Novara), Mondiale (vs VakifBank Istanbul) e Coppa Italia (proprio vs Milano) portando il suo palmares a quota 19: 5 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 supercoppe, 1 champions e 2 Mondiali. In estate, la società veneta ha cambiato molto, ha confermato il tecnico Daniele Santarelli e cinque atlete: Plummer, De Kruijf, De Gennaro, Wolosz e Fahr.
Le ragazze della Vero Volley Milano hanno chiuso al terzo posto in classifica (61 punti, 20 vinte, 6 perse), sono state eliminate ai Quarti di Finale in Champions League dal VakifBank Istanbul e hanno perso la Finale di Coppa Italia prorpio contro la Imoco Conegliano. Le lombarde hanno guadagnato la Finale dopo aver eliminato Casalmaggiore (2-1) ai Quarti di Finale e Scandicci (2-1) in Semifinale.
Servizio, muro-difesa e tanta determinazione: ecco le qualità che hanno accompagnato Orro e compagne a guadagnarsi il pass per l’evento più prestigioso dell’anno. La formazione milanese ha dimostrato anche di saper lottare, affidandosi all’esperienza delle sue atlete (su tutte Thompson, Larson, Folie, Sylla e Stevanovic), contando sulla freschezza di Begic, Stysiak, Davyskiba, Rettke e Candi, la determinazione di Parrocchiale ed il talento di Orro.
GARA1 Sabato 6 maggio (Palaverde di Villorba)
MILANO SFIORA IL COLPACCIO, MA IL TIE-BREAK PREMIA CONEGLIANO
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano 3-2 (23-25, 25-23, 23-25, 25-19, 15-11)
Conegliano: Carraro, Plummer 15, Robinson-Cook 7, Squarcini, De Kruijf 1, Gennari, Gray, Lubian 19, De Gennaro (L), Haak 32, Wolosz 4, Fahr 2. Non entrate: Samedy, Pericati (L). All. Santarelli.
Milano: Stysiak, Folie 12, Orro 1, Parrocchiale (L), Begic 4, Thompson 36, Rettke 4, Stevanovic 2, Negretti (L), Sylla 3, Larson 11, Candi. Non entrate: Allard, Davyskiba. All. Gaspari.
MVP: Marina Lubian (Prosecco Doc Imoco Conegliano)
La Vero Volley parte fortissimo e annichilisce il Palaverde con la sua progressione: 0-4, 4-10, 6-17. Conegliano risponde nella seconda metà del parziale e trova la parità a quota 22. Thompson trascina le sue fino in fondo e mette la firma anche sul 23-25 che chiude il set, oltre ad altri 8 punti nel parziale.
Le locali accelerano in apertura del secondo parziale (8-5), ma la Vero Volley si fa sotto più volte (11-9, 16-15) fino a trovare la parità a quota 19. Il primo set-point arriva sul 24-21. Milano annulla le prime due palle set per Conegliano, ma alla terza deve cedere il passo: è 25-23 e tutto torna in parità, 1-1.
Anche il terzo set vive all’insegna della rimonta per Milano, che parte sotto (8-3, 20-17), è brava a restare sempre attaccata alla frazione, a trovare la parità (a 21), ad allungare nel momento decisivo (21-23) e a chiudere alla prima palla utile per il 23-25, che porta il tabellone dei set sul 1-2.
La Vero Volley accelera nel quarto parziale (1-4, 4-9), ma sul 9-9 il match torna in parità. E’ una sfida colpo su colpo, dove la minima incertezza può valere il break per l’avversario. La sfida è uno spot per la pallavolo e le sue emozioni. La Imoco Conegliano trova il massimo vantaggio sul 21-14, prima di chiudere 25-19. Si decide tutto al quinto set, dopo un inizio nel segno dell’equilibrio vede prima un +2 di Milano (4-6) e poi, lo strappo di Conegliano: 11-9, 13-10 e 15-11.
Jordan Thompson chiude il match con 36 punti, Isabelle Haak con 32, l’MVP del match è Marina Lubian per le locali.
GARA2 Martedì 9 maggio (Arena di Monza)
UNA STRAORDINARIA MILANO SUPERA CON UN ROTONDO 3-0 CONEGLIANO, SERIE IN PARIT
Vero Volley Milano – Prosecco Doc Imoco Conegliano 3-0 (25-22, 25-23, 25-18)
Milano: Larson 9, Folie 6, Thompson 19, Sylla 12, Stevanovic 2, Orro 7, Parrocchiale (L), Candi, Stysiak. Non entrate: Rettke, Begic, Davyskiba, Allard, Negretti (L). All. Gaspari.
Conegliano: Fahr 4, Haak 21, Robinson-cook 4, Lubian 4, Wolosz, Plummer 1, De Gennaro (L), Gennari 4, De Kruijf 4, Squarcini 4, Gray 2. Non entrate: Pericati (L), Samedy, Carraro. All. Santarelli.
MVP: Myriam Sylla (Vero Volley Milano)
Sfida emozionante per la formazione guidata da coach Marco Gaspari, che di fronte ad una cornice da sogno, con i 3983 spettatori dell’Arena a replicare con le t-shirt colorate la bandiera italiana, si regala la certezza di giocare gara4 in casa. Il film della serata è tutto nell’entusiasmo che Orro e compagne mettono dall’inizio alla fine in una sfida favolosa, le cui difese di Sylla, Parrocchiale, Larson e anche Thompson (devastante in fase offensiva nei primi due giochi) hanno certamente fatto la differenza. Una Conegliano spuntata, dopo aver ricucito lo svantaggio un paio di volte nel secondo parziale, fatica a mettere palla a terra con Haak, Cook e Gennari, preferita ad una Plummer in sofferenza in ricezione, anche nel terzo gioco, rendendo dolce la sinfonia di Milano fino alla chiusura. La Vero Volley supera per la prima volta in stagione le venete (quattro i precedenti prima di questo, di cui uno in Coppa Italia e gara1) e conferma l’ambizione di volersi giocare il tricolore fino alla fine.
GARA3 Giovedì 11 maggio (Palaverde di Villorba)
IL SOGNO DI MILANO CONTINUA, ESPUGNATO IL PALAVERDE E AVANTI 2-1 NELLA SERIE
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano 2-3 (21-25, 25-14, 25-20, 25-27, 13-15)
Conegliano: Plummer 28, Fahr 13, Haak 24, Robinson-cook 12, Lubian 13, Wolosz 3, De Gennaro (L), De Kruijf 1, Pericati, Gennari. Non entrate: Squarcini, Gray, Carraro, Bardaro (L). All. Santarelli.
Milano: Larson 9, Folie 8, Thompson 28, Sylla 10, Stevanovic 7, Orro 3, Parrocchiale (L), Begic 3, Candi 1, Stysiak 1, Davyskiba, Negretti (L), Rettke. Non entrate: Allard. All. Gaspari.
MVP: Jordan Thompson (Vero Volley Milano)
Le mai dome ragazze lombarde hanno la meglio sulle padrone di casa della Imoco Conegliano 3-2 e prenotano il match-point tricolore sabato sera di fronte al proprio pubblico. Una straordinaria generosità in difesa e un servizio martellante (sono 5 gli ace di squadra ma un grande ritmo dai nove metri soprattutto per Larson, Sylla, Orro e Thompson) guidano la squadra milanese alla conquista di un primo set molto equilibrato. Conegliano, partita con qualche errore di troppo tra attacco e nove metri, rientra alla grande nel secondo e terzo parziale, ritrovando smalto in difesa, continuità in attacco (Plummer e Haak autrici di 28 e 24 punti a testa) e solidità in ricezione. Nel quarto parziale, con le venete avanti addirittura 21-19, ma l’attacco vincente di Thompson e la pipe out di Haak portano le milanesi al pari, punto a punto fino al 25-25, errore in battuta di Lubian e ace di Candi ed è 27-25 per Milano ai vantaggi. Larson in battuta agevola la fuga della Vero Volley (3-1). Muro di Fahr su Sylla ed ace di Lubian a valere il pari Conegliano (4-4). Equilibrio intenso e spettacolare, con Haak a rispondere a Thompson per il 6-6, con il mani e fuori di Larson a valere il vantaggio al cambio di campo per Milano, 8-7. Alla ripresa del gioco entusiasmo e gioia sostengono le milanesi, due preziosismi di Sylla, con Negretti alternata a Parrocchiale tra difesa e ricezione, a volare bene sul pallone e permettere ad Orro di impostare con precisione. Folie dal centro diventa immarcabile, Stevanovic tocca bene a muro e Thompson è l’arma decisiva della Vero Volley in attacco (28 punti per lei, MVP). E’ proprio l’americana a sfruttare gli errori delle venete per chiudere il match e portare le sue compagne a giocarsi una storica Finale tricolore in casa con la possibilità di chiudere la serie.
GARA4 Sabato 13 maggio (Arena di Monza)
MILANO SCIUPA IL MATCHPOINT, LO SCUDETTO SI ASSEGNA A GARA5
Vero Volley Milano – Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (24-26, 20-25, 17-25)
Milano: Larson 6, Folie 2, Thompson 6, Sylla 6, Stevanovic 5, Orro 3, Parrocchiale (L), Stysiak 12, Begic 1, Candi. Non entrate: Rettke, Davyskiba, Allard, Negretti (L). All. Gaspari.
Conegliano: Robinson-cook 6, Lubian 5, Wolosz, Plummer 11, Fahr 10, Haak 23, De Gennaro (L), De Kruijf 1, Gennari, Pericati. Non entrate: Bardaro (L), Squarcini, Gray, Carraro. All. Santarelli.
MVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Imoco Conegliano)
Davanti ad un’Arena di Monza straordinaria, le lombarde cadono sul più bello, nel momento in cui sarebbe servito lo sprint decisivo per agguantare il primo titolo della loro storia. Merito di una Imoco Conegliano scatenata, forse la migliore vista in questa serie di finale, con i 23 punti di Haak e la doppia cifra di Plummer e Fahr a fare la differenza.
Subito break Vero Volley, con il servizio di Larson ad agevolare la discesa (2-0) ed il diagonale di Sylla a consolidare il più due, 4-2. Qualche sbavatura in battuta di Conegliano e le giocate vincenti d Stevanovic e Larson valgono il 7-5 Milano, ma l’errore in battuta di Folie dopo la diagonale di Haak pareggia i conti (7-7). Punto a punto condito da qualche errore per parte, con due sbavature di Sylla che valgono il più tre Imoco, 12-9 e Gaspari chiama time-out. Break di quattro punti delle milanesi alla ripresa del gioco, con Sylla che firma la parità (12-12) e Thompson con l’ace che porta a vanti le sue, 13-12. Il set continua però in equilibrio: Lubian dal centro risponde a Stevanovic (15-15). Errore di Thompson, diagonale vincente di Haak e sassata centrale di Lubian per l’allungo Conegliano, 18-15 e coach Gaspari chiama a raccolta le sue ragazze. Haak e Plummer trascinano le venete, ma Folie, Thompson e Sylla non ci stanno, riportano a -1 le compagne, 20-19. Invasione Conegliano (21-21), poi Plummer va a segno in attacco ma sbaglia in battuta (22-22). Larson annulla un set-point alle venete (24-24), Cook e Haak chiudono il primo set, 26-24 per Conegliano.
L’entusiasmo della padrone di casa si spegne praticamente qui, quando le venete subiscono un paio di break ma poi li ricuciono, mettendo il turbo proprio nel momenti più importanti. La Vero Volley fatica a trovare le contromisure, le ospiti battono bene e difendono tutto. Milano getta la spugna, con coach Gaspari che inserisce Stysiak per una opaca Thompson e poi Begic per una Sylla non brillante. L’entusiasmo guida la squadra ospite, i 3983 spettatori presenti provano a trascinare le loro beniamine ma sono le Campionesse del Mondo a espugnare l’Arena di Monza. Gara5 al Palaverde di Villorba, sarà decisiva per l’assegnazione dello scudetto 2023.
Comunque andrà a finire, questa serie di finale ha regalato emozioni incredibili a tutti i tifosi, il miglior spot possibile, per tutto il movimento della pallavolo.