Un gol di Felipe Anderson valgono i quarti di finale

Nel post gara di Lazio-Bologna, il difensore biancoceleste Elseid Hysaj è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Sto vivendo un buon periodo di forma con la fiducia della squadra, del mister e dei tifosi. Voglio dare il massimo e continuare così senza mollare nulla.

Lo scorso anno è stato più complicato per me e per la squadra che doveva capire i nuovi movimenti di mister Sarri. Sto provando a fare ciò che ho appreso dal mister, lo stesso vale per la squadra e per questo è più semplice giocare.

Ci alleniamo ogni giorno per uscire bene da dietro e avere il possesso palla perché sappiamo che il mister ama questo stile di gioco.

La Coppa Italia è una competizione importante e da vincere. L’ho vinta una volta e per un calciatore è sicuramente bello arricchire la propria bacheca. Per noi è un trofeo importante e oggi si è visto.

L’importante è non prendere gol che poi i nostri attaccanti prima o poi vanno a segno. Abbiamo bisogno di un attaccante come Immobile che attacchi la profondità, ma Felipe Anderson sta facendo bene. Speriamo di continuare così, siamo sulla buona strada. Speriamo che martedì sia l’occasione giusta per vincere la terza partita consecutiva”.

A margine di Lazio-Bologna, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa:

“Crespi? Passare dalla Primavera2 alla Serie A non è semplice, credo abbia bisogno ancora di compiere un percorso.  

Quelle come quella di oggi sono partite ad altissimo rischio. La Coppa Italia con il passare dei turni diventa una competizione sempre più importante. Per noi è un trofeo importante e per questo scendono in campo giocatori importanti anche considerando che il prossimo impegno sarà tra cinque giorni.

Abbiamo fatto bene, ad eccezione di qualche minuto dopo il vantaggio. Peccato non aver siglato il secondo gol, ma non abbiamo rischiato nulla.

Oggi nella primi trenta minuti con Immobile sarebbe stato meglio, poi quando la partita si è aperta è diventata adatta a un attaccante che non dà riferimenti. Preferirei avere Ciro tutte le partite, anche perché è una pedina molto importante in campo e negli allenamenti. La squadra punta molto su di lui, in campo e fuori.

Luis Alberto sa che non ci sono possibilità per andare via, da due mesi dico che è il giocatore che è il migliore per condizione fisica e atletica. Sta disputando partite di livello con grande contributo alla squadra. Al momento è un giocatore totale.

Non ho sensazioni di un Milinkovic superficiale, forse non è al top della condizione fisica ma sta giocando in maniera maggiormente concreta. Sta tracciando la strada in maniera giusta, mi aspetto una crescita esponenziale a breve.

Immobile avrà un controllo tra martedì e mercoledì, mi aspetto e spero che il suo ritorno sia veloce. Non ho avuto bisogno di chiarire nulla con la società, ho semplicemente espresso il mio pensiero senza mancare di rispetto a nessuno”.  

Nel post partita di Lazio-Bologna, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“Abbiamo affrontato una squadra pericolosa in un’ evoluzione positiva e difficile da affrontare. Abbiamo fatto bene perché abbiamo creato le nostre palle gol senza concedere nulla agli avversari. Hysaj ha ripetuto la buona prova di Sassuolo, siamo felici anche di aver rivisto in campo Maximiano e Patric.

Sul tridente offensivo le scelte erano quasi obbligate. Per il resto le scelte dipendono dal fatto che si trattava di una sfida difficile con la prossima sfida tra cinque giorni. Per noi è una competizione importante e giocano i calciatori importanti.

Il Milan dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana avrà una reazione e questo potrebbe preoccuparmi.

Marcos Antonio sta bene ed è un buon giocatore, ma è inservibile rispetto a quello di oggi. Adesso dobbiamo recuperare Vecino e Basic che vivono un momento leggermente in basso.

Luis Alberto da metà novembre sta diventando un giocatore totale, non ci fa mancare nulla in questo momento”.

Nel post partita di Lazio-Bologna, il portiere biancoceleste Luis Maximiano è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:

“La vita ti dà sempre una grande opportunità. Ho passato cinque mesi difficili, ma sono felice di essere tornato a giocare e di aver ottenuto la vittoria con la squadra.  

I primi periodi sono stati difficili con la lingua e il nuovo metodo di lavoro. Ora sono più tranquillo, non bisogna mai mollare e lavorare al massimo come sempre fatto nella mia carriera.

Ambientarsi in un nuovo club è difficile perché la vita cambia all’improvviso, soprattutto fuori dal campo che è un aspetto molto importante per me. Ora tutto questo è passato e guardiamo avanti.

È stato importante tornare a giocare, soprattutto sotto il profilo mentale. Il fatto di non giocare è stato difficile e può mettere in dubbio anche qualche tua certezza, poi si ritrova il campo e le sicurezze.

La vita fuori dal campo per me è importante, ora stiamo bene qui a Roma con la mia famiglia e riesco a fare meglio il mio lavoro. Sono felice di essere tornato”.

Al termine di Lazio-Bologna, il centrocampista biancoceleste Sergej Milinkovic-Savic ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky: 

“Siamo entrati bene in partita, le ultime partite ci sono state da insegnamento. Volevamo vincere e andare avanti.

Mi dispiace non aver fatto gol, è da un po’ che non vado in rete. In ogni caso, l’importante è vincere. Oggi ho sbagliato un’occasione, ma le ultime due vittorie consecutive conquistate sono importanti. Contro il Milan speriamo di ottenere la terza.

Contro il Sassuolo è stata una gara faticosa, ma abbiamo recuperato bene e oggi abbiamo disputato una grande partita.

Conoscevo bene Sinisa Mihajlovic, siamo tutti dispiaciuti per l’accaduto, ma andiamo avanti. Mando un abbraccio alla famiglia. Nel 3-3 di Lazio-Bologna di qualche anno fa, Sinisa mi disse di fermarmi dopo il gol (ride n.d.r.).

Il Milan vive un momento difficile come noi ad inizio anno, ma poi siamo saliti tutti. Non mi aspetto una partita semplice”.

Coppa Italia Frecciarossa | Lazio-Bologna 1-0, il tabellino

LAZIO-BOLOGNA 1-0

Marcatore: 33′ Felipe Anderson

LAZIO (4-3-3): Maximiano; Lazzari (66′ Marusic), Patric, Romagnoli (66′ Casale), Hysaj; Milinkovic (80′ Vecino), Cataldi (90’+2′ Marcos Antonio), Luis Alberto; Pedro (80′ Romero), Felipe Anderson, Zaccagni.

A disp.: Provedel, Adamonis, Radu, Fares, Basic, Bertini, Cancellieri.

All.: Maurizio Sarri

BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Cambiaso, Soumaoro (46′ Lucumì), Sosa, Lykogiannis; Schouten (46′ Medel, 66′ Pyyhtia); Orsolini (64′ Zirkzee), Dominguez, Moro, Aebischer (64′ Soriano); Barrow.

A disp.: Bardi, Ravaglia, Posch, Zirkzee, Ferguson, Kasius, Amey.

All.: Thiago Motta

Arbitro: Niccolò Baroni (sez. Firenze)

Assistenti: Prenna – Perrotti

IV ufficiale: Ayroldi

V.A.R.: Mazzoleni

A.V.A.R.: Paterna


NOTE: Ammoniti: 57′ Sosa (B), 61′ Zaccagni (L), 79′ Luis Alberto (L), 88′ Zirkzee (B)

Recupero: 2′ pt, 4′ st

Ufficio Stampa S.S. Lazio