Lo spettacolo delle corse automobilistiche WTCR e ETCR in scena all’Autodromo di Vallelunga

La seconda giornata del “Race of Italy” 2022 con le Qualifiche WTCR e le gare elettriche con i Quarti di finale POOL FURIOUS e POOL FAST.

Campagnano di Roma, 23 Luglio 2022

Articolo: comunicato stampa FIA WTCR e ETCR

Foto: Raffaele Conti

– WTCR QUALIFICHE: GIROLAMI REGOLA AZCONA E SI PRENDE LA POLE POSITION DI GARA 1:

Il pilota della Honda/ALL-INKL.COM Münnich Motorsport è per la seconda volta davanti a tutti nel 2022, mentre Norbert Michelisz, Nathanaël Berthon ed Esteban Guerrieri hanno completato la Top5.

“Non avevo più nulla!” ha dichiarato un felicissimo Girolami. “Sapevamo di essere molto bravi su questa pista. Abbiamo avuto due giorni di test e questo lavoro ha dato i suoi frutti. Sono grato alla squadra e alla Honda perché abbiamo lavorato molto duramente. Sappiamo che questa è l’ultima opportunità che abbiamo per ridurre il distacco da Azcona, altrimenti per noi è la fine del campionato perché siamo a 40 punti da lui e dobbiamo in qualche modo recuperare. Un buon primo passo oggi, domani ci aspettano due lunghe gare”.

“La macchina è molto buona e sul giro secco ci stiamo comportando molto bene. In gara stiamo soffrendo, come probabilmente avete visto nelle ultime gare, per il caldo. Stiamo rallentando troppo, quindi dobbiamo prendere i punti in qualifica”.

Guerrieri ha dettato il ritmo nei 20 minuti della Q1, quando la temperatura ha raggiunto i 40 gradi, mentre la pista era a 50 gradi. La Honda di ALL-INKL.COM Münnich Motorsport ha girato in 1’15″140 per precedere quella del LIQUI MOLY Team Engstler di Attila Tassi e il Goodyear #Followtheleader Azcona.

Il quartetto che non è riuscito a passare alla Q2 è stato guidato da Yvan Muller, che è stato costretto a sacrificare la sua qualifica alla fine della sessione per evitare di mettere fuori gioco il compagno di squadra Cyan Racing e Campione Yann Ehrlacher, che si trovava 12°, essendo il nipote in lotta per il titolo.

Tra gli altri, Rob Huff è 14° con la Cupra Leon Competición della Zengő Motorsport. Thed Björk è sceso 15° con la sua Lynk & Co griffata Cyan Performance, seguito da Tiago Monteiro (LIQUI MOLY Team Engstler). Björk in Gara 1 partirà dal fondo dello schieramento dopo aver ricevuto una penalità di tre posizioni in griglia per un contatto con Azcona a Vila Real.

Girolami ha preceduto Guerrieri nei 10 minuti della Q2, con un giro di 1’15″083, nonostante entrambe le Honda di ALL-INKL.COM Munnich Motorsport non siano riuscite a fare un ultimo giro in un finale frenetico. I loro tentativi precedenti si sono rivelati sufficientemente veloci per guidare la sessione, mentre il resto del gruppo non è riuscito a trovare il tempo per girae prendendo la bandiera a scacchi.

Gli altri a passare alla top5 della Q3 sono stati Azcona, Michelisz e Nathanaël Berthon del Comtoyou DHL Team Audi Sport. Nel frattempo, Ehrlacher ha chiuso 10°, il che significa che partirà dalla pole position in Gara 2 a griglia parzialmente invertita, con il rivale per il titolo di Cyan Performance Lynk & Co, Santiago Urrutia, accanto a lui. L’uruguaiano è stato nono nella sessione.

Tassi è sesto nella Q2, ma scende di tre posizioni sulla griglia di gara 1 a seguito di un’infrazione alla bandiera gialla durante le prove libere, con Mehdi Bennani e Gilles Magnus settimo e ottavo sulle Audi del Comtoyou Team Audi Sport. Ma Qing Hua è 11° con la Lynk & Co, Tom Coronel 12°.

Berthon è stato il primo a scendere in pista nella Q3 segnando un 1’15″341. Michelisz ha puntato alla sua prima pole position della stagione e nel primo settore è stato più lento di Berthon, ma più veloce nel secondo, battendolo per 0″061.

Azcona è stato il terzo dei cinque a fare il suo tentativo; un calo nel primo settore è stato recuperato negli ultimi due, raggiungendo la vetta con un tempo di 1’15″052, ben 0″228 più veloce del suo compagno di squadra Michelisz.

Le due Honda di ALL-INKL.COM Munnich Motorsport hanno rovinato la giornata di Azcona. Guerrieri ha girato per primo, ma era molto lontano con un distacco di 0″466 dal riferimento di Azcona. “Guarderò i dati per vedere cosa è successo, perché nel primo settore avevo già perso due decimi”, ha detto. “Non so se ci sia stato un problema o altro. È quello che è”.

Girolami si è impegnato al massimo nelle curve 8 e 9 e ha fatto un sensazionale giro da pole position in 1’14″811, l’unico al di sotto dell’1’15”, per 0″241 meglio di Azcona e prendendo i 10 punti della qualifica. Risultato comunque positivo per il pilota della Hyundai, che ha portato a 24 i punti di vantaggio su Urrutia in vista della prima delle due gare di domenica.

Gara 1 della WTCR Race of Italy si svolgerà domenica alle 11;55 ora locale, mentre Gara 2 è prevista per le 17;10.


– Martin batte Blomqvist nelle Qualifiche della Pool FURIOUS:

Maxime Martin proved to be a home hero for Romeo Ferraris with his second pole position in as many races with a Maxime Martin ha regalato alla Romeo Ferraris la seconda pole position di fila nelle Qualifiche della Pool FURIOUS del FIA ETCR a Vallelunga.

Il belga ha battuto la Cupra di Tom Blomqvist con un giro in 1’19″692, mentre Giovanni Venturini è stato protagonista di un testacoda. Anche Mattias Ekström si è dato al rallycross in Q2, il che significa che è stato il suo tempo in Q1 a contare, piazzandosi al terzo posto.

Nicky Catsburg della Hyundai Motorsport N è stato il quarto più veloce, davanti al frustrato compagno di squadra Jean-Karl Vernay e Venturini.

– Azcona e Michelisz vincono i Quarti di Finale FAST, forature per i rivali:

Mikel Azcona e Norbert Michelisz hanno conquistato la vittorie nei quarti di finale della Pool FAST nel caldo di Vallelunga, mentre un trio di rivali ha avuto problemi di pneumatici.

Il primo quarto di finale della Pool FAST ha visto una battaglia a tre corretta alla curva 1, con Azcona che ha preceduto Bruno Spengler (Romeo Ferraris) e Adrien Tambay (CUPRA EKS). Spengler si è difeso bene e ha preso il comando per un attimo, prima che il pilota di Hyundai Motorsport N si infilasse all’interno tra le curve 4 e 5 del primo giro, prendendo un vantaggio che non avrebbe più perso.

Spengler ha presto messo alle strette Tambay e per il resto del primo giro ha passato più tempo a guardare gli specchietti. Al terzo giro i distacchi sono aumentati, ma tutti giocavano una partita tattica, risparmiando Power Up per gli ultimi. Alla fine del quarto, Tambay ha raggiunto di nuovo Spengler, ma il pneumatico posteriore sinistro della Cupra è andato KO.

Con Tambay arrancante fino al traguardo, Spengler ha potuto dare il massimo nell’ultimo giro per cercare di raggiungere Azcona, ma alla fine non è servito a nulla perché lo spagnolo ha conquistato la vittoria.