Una buona Roma non è sufficiente, Conegliano vince 3-0

Roma, 17 Ottobre 2021

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Articolo Ufficio Stampa Acqua&Sapone Roma Volley

L’Acqua & Sapone Roma Volley Club combatte e poi cede alla coriacea prestazione della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano per tre set a 0  (21-25; 15-25; 24-26), regalando al grande pubblico della Città Eterna (quasi 4.500 spettatori) uno spettacolo di gran lunga superiore ai pronostici. MVP del match De Gennaro. Per Roma la migliore realizzatrice è stata la capitana Stigrot con 11 punti messi a referto. 


Tutti si aspettavano una grande festa, ma mai nessuno si sarebbe immaginato qualcosa del genere. Le Wolves, con 9 giocatrici su 13 alla prima esperienza in A1, hanno tenuto testa dall’inizio alla fine a una avversaria temibile come l’Imoco che non ha mai smentito tutto il suo valore tecnico e agonistico.
Le due formazioni hanno messo in scena una pallavolo di altissimo livello con l’Imoco a guidare la contesa, nonostante l’indisponibilità di Sylla e Fahr fuori per infortuni, e le capitoline sempre in scia con Cecconello e Stigrot a provare ad arginarla. Quello delle Pantere è stato il secondo confronto con una neopromossa in A1 chiuso con due vittorie.Le giallorosse hanno messo tutto: tecnica, spirito di squadra e quella spavalderia di cui si è tanto parlato nel pre-gara e che potrebbe essere importante in questa avventura nella massima serie.


Lo staff tecnico di Roma guidato da coach Stefano Saja mette in cascina l’esperienza contro una delle squadre più forti al mondo e prosegue il suo percorso, in vista dell’incontro infrasettimanale contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che nella prima giornata di campionato ha dimostrato, superando per 3-0 la ben allestita Scandicci, di poter ambire alle prime posizioni della classifica. 


1° SET

Coach Stefano Saja schiera Bugg e Klimets nella diagonale principale, al centro Trnkova’ e Ceconello, le schiacciatrici Stigrot e Pamio, Venturi è libero. Dall’altra parte Santarelli si affida alle schiacciatrici Courtney e Omoruyi.La prima la palla del match la schianta a terra Paola Egonu (0-1), trascinando con sé tutto il sestetto veneto che senza troppe difficoltà guida la contesa fino al 0-6. Una distrazione di Omoruyi concede il primo punto a Roma 1-6. Conegliano macina punti fino a che una reazione arriva da Trnkova’ e Stigrot che rosicchiano distanze importanti (5-9).  Le venete tirano dritto, ma Roma non si fa trovarel impreparata e dopo il punto di Egonu è proprio la collega Klimets a trovare un break importante (8-12). Anche Cecconello sfrutta l’assenza del muro per trovare un varco valevole il 11-15. Con lo stesso approccio, anche Pamio ne fa due consecutive dai nove metri 12-15. Roma dimostra di esserci, con la testa e col fisico e sfrutta qualche piccola imprecisione di Wolosz e compagne: due muri consecutivi della coppia Trnkova’ e Bugg accorciano le distanze (15-19). Il ritmo si alza e le azioni si dilungano. Santarelli mescola le carte e inserisce Gennari al servizio: Decortes però alza il tiro e fa la voce grossa da seconda linea (18-21). Roma fa sentire il fiato sul collo a Conegliano: la coppia a muro di Cecconello e Bugg aggancia le avversarie, ma sul 21-21 Conegliano sfodera le sue carte migliori fino a trovare il set point (21-24) con Wolosz dai nove metri. Saja tenta la carta del time-out: al rientro in campo l’ace della regista non perdona e concede a Conegliano la prima frazione (21-25).


2° SET

I toni della contesa si fanno più intensi all’inizio del secondo set. Se Conegliano si dimostra più caparbia nel finalizzare occasioni importanti (3-4), non si può dire il contrario delle Wolves che con Klimets si riavvicinano: il tabellone segna 5-5. Wolosz mette il turbo alla distribuzione e tenta la fuga. Il braccio di Egonu si rivela spesso una sentenza come nel +2 (7-9). Anche la regista americana si adegua allo stile del gioco delle venete e si avvicina con Stigrot e Cecconello (8-10). Saja richiama le sue, ma dai nove metri l’opposto azzurro ne trova due di fila (8-14). Poi Stigrot si prende carico della risalita e la schianta a tutto braccio nei 4 metri avversari eludendo il muro di De Kruijf (9-15). Cambi per entrambe le formazioni: dentro Frosini e Papa. E anche Arciprete. Non cambia però lo stato della gara con Conegliano che diluisce le distanze (10-17). Qualche timida risposta arriva dai centrali capitolini prima con Trnkova e poi con Cecconello: tuttavia ancora una volta il braccio di Egonu raggiunge altezze siderali trovando il +8 (12-20). Roma decelera e Saja chiede un time-out. Omoruyi trova il varco nel muro giallorosso e, insieme, il +10 (13-23). Non resta che giocare con le mani del muro e Stigrot lo fa trovando anche il punto (14-23). Il primo set point è di Conegliano con ancora Egonu a trovare la palla set (15-25). 


3° SET

Si ritorna in campo con le stesse interpreti del set precedente. Con Klimets da una parte e De Gennaro dall’altra, le due corazzate si contendono ogni palla: da una situazione di equilibrio iniziali, le ospiti ne escono per prime col braccio di Egonu e poi col muro di De Kruijf (4-7). Il primo punto di Papa dà fiducia a tutta la squadra capitolina con Trnkova va a segno dai nove metri (7-9). Le risponde la collega di ruolo avversaria Vuchkova che da sopra il net trova l’ultimo metro di campo (7-10). Conegliano trova nell’ottima correlazione muro-difesa la chiave per uscire dalle situazioni di difficoltà (7-12) con Roma che tenta di restare agganciata. Ancora le parole, e la palla, passano al centro: Vuchkova e Cecconello alzano il ritmo e il tiro. Rebora entra dai nove metri e tira a tutto braccio senza timore (11-18). La situazione cambia con Decortes dai nove metri con cui le Wolves si ricarinano: Bugg apre il gioco e Stigrot mette in scena un gioco d’astuzia spazzolando sulle mani del muro avversario (15-20). Conegliano si fa sorprendere dal cambio di rotta di Roma e commette qualche errore di troppo nella fase controffensiva. Roma tenta di riprendere il set con Cecconello che dal centro sprigiona tutta la potenza (21-23). La centrale giallorossa e poi Stigrot dai tre metri conquistano due break importanti (23-24). Il time out di Santarelli tenta di spazzare il ritmo delle Wolves. Il tentativo è vano perché al rientro Trnkova’ oscura a muro Omoruj. Tuttavia, sul più bello, Roma paga caro un errore al servizio e poi in ricezione e ai vantaggi Conegliano la chiude sul 24-26, vincendo il terzo set e la seconda giornata di campionato.

Stefano Saja, coach dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, ha analizzato il match e la grande festa di Roma:

Credo che dopo un primo momento ci siamo un po’ irrigidite, trovandoci difronte a tante campionesse. Poi il calore del Palazzo dello Sport ci ha aiutato a scioglierci. Ci abbiamo provato, è comunque una squadra che ti mette tantissima pressione però devo dire che a tratti abbiamo dimostrato una discreta pallavolo. Sono contento del terzo set dove non abbiamo mollato, ci abbiamo creduto fino in fondo. Noi continuiamo la nostra avventura forti di un impianto fantastico che è una cornice incredibile in cui giocare.”

Da coach a coach. Anche Daniele Santarelli, primo allenatore della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, ha dichiarato:

“Innanzitutto, è un calendario strano, incontrare due neopromosse le prime due giornate certo è particolare. Tra l’altro due società che hanno allestito due ottime squadre, quindi sulla carta erano forse due partite abbordabili, ma così non è stato. Abbiamo fatto un ottimo mercato, tuttavia abbiamo visto che se non spingiamo al massimo rischiamo anche con le cosiddette ‘matricole’. Credo che sia stato un bello spettacolo per il pubblico, poi in un palazzetto così, al cospetto di oltre 4.000 spettatori è stato importante. Credo sia stata una discreta gara, siamo stati fallosi nel primo set e questa cosa ha tenuto Roma in vita. Brava Roma a spingere, noi dovevamo sfruttare al meglio alcune occasioni importanti. Ma siamo contenti di aver vinto qui a Roma.”

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO  0-3 (21-25; 15-25; 24-26)

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Trnkovà 8, Bugg 4, Cecconello 8, Venturi (L), Stigrot 11, Papa 2, Pamio 2, Klimets 6, Arciprete, Rebora, Decortes 3. N.e: Avenia, Bucci (L). All. Stefano Saja

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Courtney 5, Vuchkova 11, Egonu 18, Omoruyi 7, De Kruijf 9, Wolosz 2, De Gennaro (L), Gennari 1, Frosini 1, Caravello, Butigan 3. Non entrate: Folie, Bardaro (L), Plummer. All. Santarelli.

Arbitri: Mattei Lorenzo, Frapiccini Bruno

MVP: Monica De Gennaro

Durata set: 25’, 22’, 33’

Articolo Ufficio Stampa Imoco Volley Conegliano

Il PalaEur accoglie la Prosecco DOC Imoco Volley e il grande ritorno di Roma femminile in A1 con un colpo d’occhio impressionante: più di 4000 persone accorse per la supersfida d’esordio casalingo con le Pantere campionesse d’Italia e d’Europa che recitano per questa trasferta nella capitale il ruolo delle superstar, applaudite con entusiasmo in una frizzante serata romana, un altro bellissimo spot per il volley italiano.

Coach Santarelli a caccia della 67° vittoria in fila schiera dall’inizio Wolosz-Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Moki De Gennaro, coach Saja per Roma, reduce dal rotondo successo a Cuneo nella prima giornata, risponde con Bugg-Klimets, Trnkova-Cecconello, Stigrot-Pamio, libero Venturi.

Il primo set vede subito un break delle Pantere che vogliono mettere le cose in chiaro, prima graffiano Egonu e De Kruijf, poi due ace di un’ottima Vuchkova e muro di Omoruyi per il vantaggio 0-6 che tramortisce le padrone di casa in avvio. L’Acqua e Sapone non riesce a sbloccarsi, come paralizzata dall’emozione e dal ritmo travolgente delle venete, che con un gran turno di battuta di Paola Egonu, festeggiata come una rockstar dal pubblico di Roma, e le evoluzioni della coppia Wolosz-De Kruijf volano 1-7. Trnkova e compagne pian piano entrano in gara recuperando qualche lunghezza appoggiandosi sugli attacchi velenosi di Klimets. Capitan Wolosz alterna i missili di Egonu con il gioco al centro, Robin De Kruijf è carica e sigla il 9-16, ma risponde Cecconello e Roma resta viva. Alice Pamio fa male in battuta e sigla il -3 (10-13), Egonu ricaccia però subito indietro il tentativo di recupero delle capitoline. Si vede anche Omoruyi in attacco nella fase centrale del set dove le Pantere allungano ancora (13-18). Ma il sestetto gialloblù deve fare i conti con il ritrovato entusiasmo delle padrone di casa che risalgono a -3 mentre i due coach schierano brevemente Caravello e De Cortes. La Prosecco DOC Imoco serra i ranghi e torna a +5  (15-20). Sembra fatta, entra anche la romana Giulia Gennari per la battuta, ma Pamio e Trnkova continuano a stupire e riportano punti ed entusiasmo: Conegliano si ritrova ancora a lottare con le romane pericolosamente a un soffio (19-21). Time out, ma Roma continua a spingere mentre Conegliano pasticcia un po’, il PalaEur esplode per il muro di Cecconello che regala il pari. Vuchkova concretissima rimette avanti le Pantere, poi Paola Egonu (6 punti nel 1° set) va in cielo e spara il +2 (21-23). Conegliano non si ferma più, Vuckova è sempre implacabile al centro (6 punti nel set con l’80% in attacco, 10 totali per le centrali con i 4 di De Kruijf), alla fine il rush finale premia la solidità delle Pantere che chiudono 21-25 con l’ace di Asia Wolosz.

Robin De Kruijf conferma le sue grandi percentuali anche in avvio di secondo set mostrando tutto il suo repertorio al pubblico del PalaEur, ma l’Acqua e Sapone si tiene in scia con Klimets e il match si fa sempre subito avvincente (5-5). Monica De Gennaro con la sua classe dà ordine alla seconda linea veneta, mentre Wolosz continua ad innescare con successo le sue centrali, ora tocca a Vuchkova andare a segno per pareggiare 7-7. La bulgara va in battuta e continua a fare danni come nel primo set nella ricezione capitolina, suo il break del +3 (7-10). Paola Egonu ora fa davvero sul serio e arriva il break: prima picchia forte, poi varia la battuta e l’Acqua e Sapone va in difficoltà tra errori ed aces dell’azzurra (8-14). Entra l’azzurrina Giorgia Frosini e sigla subito il suo primo ace in A1 (9-16). La Prosecco DOC Imoco ora guarda solo avanti, Egonu è “on fire” e mette l’11-18, poi “The Queen” De Kruijf continua a regnare al centro (alla fine 10 punti, 3 muri, 70% in attacco!) e le Pantere scappano decise. Una super diagonale di Egonu (7 punti nel set con il 75!) e il muro gialloblù scavano il solco che diventa incolmabile (12-21). Il set si chiude con la romana Gennari in campo al palleggio e Conegliano senza patemi si aggiudica il parziale con un netto 15-25.

La Prosecco DOC Imoco Volley vuole chiudere in fretta ed entra con grande concentrazione anche in avvio di terzo set volando 0-3, con Roma che pare accusare il colpo. Ci pensa Stigrot (10 punti) a rimettere un po’ di brio nell’attacco dell’Acqua e Sapone, ma De Kruijf si fa valere anche a muro (2-5). Stigrot risveglia i tifosi, ma Egonu con un palcoscenico d’eccezione come il PalaEur si esalta e continua a randellare da seconda linea, poi Courtney mura e le Pantere restano al comando (5-9). Ma la squadra di casa non vuole arrendersi, Trnkova con l’ace riporta Roma a -2, ma il gioco al centro di Wolosz resta un enigma per il muro capitolino, Vuchkova attacca e mura dimostrandosi una sicurezza per coach Santarelli (7-11). Gli scambi si allungano, ma la “donna ragno” Vuchkova (13 punti, 2 muri, 2 aces, 75% in attacco) alza ancora il muro per il +5.  Moki De Gennaro difende con portamento regale (sarà premiata MVP) ed offre palloni per i “vincenti” di Omoruyi ed Egonu, Conegliano dilaga 8-15. Ora le Pantere vanno sul velluto e tutto funziona a meraviglia mentre Roma fatica a tenere il ritmo indiavolato delle gialloblù.

Entra “Bibi” Butigan, la croata all’esordio stagionale si dimostra pronta e va subito a segno prima con l’attacco e poi con il muro, c’è anche Caravello che lavora bene in seconda linea e Conegliano vola (9-17). Sull’11-18 entra anche il doppio cambio con Gennari e Frosini. Stigrot di carattere e il muro di Trnkova danno ossigeno a Roma, due “blocks” e l’Acqua e Sapone torna a -5 (14-19), ma Butigan ricaccia a -6 le avversarie. Un paio di ingenuità riaprono il set con l’Acqua e Sapone che torna a -3 (19-22), dopo il time out di coach Santarelli De Cortes va a segno per il -2, tutto da rifare. Entra anche la baby Anna Bardaro, secondo libero e Conegliano chiude con in campo tre panterine campionesse juniores in campo al PalaEur. Il finale è più concitato del previsto, due errori romani e sul 21-24 una grande rimonta di Roma con tre match point annullati dalle padrone di casa, l’ultimo con il quinto muro di Trnkova (10 punti alla fine) vale il 24 pari. Cecconello sbaglia la battuta e al quarto tentativo la Prosecco DOC Imoco chiude con l’ace provvidenziale della romana Giulia Gennari che firma il 25-27 finale.

Arriva così la vittoria n°67 in fila per la Prosecco DOC Imoco Volley che in settimana avrà un test importante con il big match attesissimo al Palaverde giovedì alle 20.30 (diretta Rai Sport HD, prevendita già attiva su www.vivaticket.it) con l’Igor Novara nella rivincita della recente finale di Supercoppa vinta da Conegliano in quel di Modena.