Renzi Corse, dopo Vallelunga si guarda già al 2022
Renzi Corse, dopo Vallelunga si guarda già al 2022
Cala il sipario su una stagione condizionata dai problemi fisici di Livio Loi. Ma il binomio squadra-pilota è promettente.
ROMA 12 ottobre 2021 – Malgrado tutto, restano buone sensazioni. Dopo Vallelunga, Renzi Corse archivia l’edizione 2021 del Campionato Italiano Velocità per iniziare a programmare le attività della stagione 2022. Si parte da quanto di positivo dimostrato in un’annata sfortunata e, risultati alla mano, al di sotto delle aspettative. Fortemente condizionata dai problemi fisici che hanno continuamente afflitto Livio Loi, infortunatosi a una spalla prima dell’inizio del campionato e mai ripresosi del tutto, nemmeno dopo un’operazione.
Eppure, a tratti il binomio pilota-moto ha dimostrato che il potenziale c’è. E che la squadra, instancabile nel suo supporto, ha saputo sempre mandare in pista una Kawasaki veloce. Tante volte Livio Loi ha dovuto cedere sul più bello, arrendendosi alla sua forma precaria e dovendosi accontentare di una manciata di punti. Le stesse gare, però, hanno visto Loi attaccare gli avversari senza timori reverenziali, nonostante per lui si trattasse del primo, vero campionato nella 600 Supersport, e agganciare il gruppo dei migliori. Il passo successivo sarà restare fino alla fine nella bagarre per il podio: per riuscirci servirà un pilota al 100% della condizione fisica. In questo sfortunato campionato, concluso al 13° posto con 55 punti, tappe come quella d’esordio al Mugello, ma anche l’epilogo di Vallelunga, hanno dimostrato che l’impresa è possibile.
Stefano Renzi, team managerNonostante una stagione complicata a causa delle condizioni fisiche di Livio, in certi frangenti abbiamo dimostrato che, con un pilota in forma accettabile, siamo competitivi. Purtroppo, in gara non siamo mai riusciti a esserlo fino in fondo. Ringrazio comunque la squadra, tutti gli sponsor e il pilota, Livio Loi, che malgrado tutto ha sempre dato il 110%. Il 2022 sarà ricco di novità e ci prepareremo per essere ancora più competitivi.
Livio Loi, pilotaStagione storta dall’inizio, per l’infortunio alla spalla. Poi i problemi all’avambraccio e un’ernia: guai che nemmeno con un’operazione si sono risolti. Nel frattempo, sono sfumate, una dopo l’altra, tutte le chance per esprimere appieno il potenziale mio e della squadra. A Vallelunga si è visto che siamo in grado di lottare per il podio, ma per l’ennesima volta abbiamo patito il mio problema fisico. Sono sicuro che il 2022 vedrà un altro Livio. Quest’inverno ci prepareremo per fare una bella stagione, l’anno prossimo. Ringrazio moltissimo tutta la squadra, che è come una famiglia.
Savio Santomauro, capo tecnicoIl team Renzi Corse ha un grandissimo potenziale, ma per fare risultato è necessario che tutti i componenti siano al 100%. A causa di problemi fisici, Livio Loi non ha potuto dimostrare tutto il suo valore. Sicuramente la moto è molto veloce e competitiva, ma senza un pilota in forma al 100% non abbiamo potuto raccogliere i risultati meritati.