Italia – Inghilterra 1-1 (3-2 dcr): gli Azzurri tornano sul tetto d’Europa

Londra, 11 Luglio 2021

Artico e foto © UEFA

A Wembley, dopo il pari nei tempi regolamentari i tiri dal dischetto suggellano il successo degli Azzurri: super Donnarumma, che neutralizza due rigori.

Dopo 53 anni, l’Italia torna campione d’Europa. A Londra gli Azzurri spengono il sogno dell’Inghilterra, sospinta dal pubblico di Wembley, e hanno la meglio ai rigori, malgrado un avvio shock che li vede costretti a inseguire dopo appena due minuti.

La partita in pillole

A regalare il trionfo a UEFA EURO 2020 alla nazionale di Roberto Mancini, al 34esimo risultato utile consecutivo, sono i tiri dal dischetto, dopo l’1-1 di tempi regolamentari e supplementari frutto dei gol realizzati da Luke Shaw (2’) e Leonardo Bonucci (67’). Decisive le parate di un monumentale Gianluigi Donnarumma, che ferma Jadon Sancho e Bukayo Saka dopo il palo di Marcus Rashford.

L’Inghilterra passa al primo affondo. Harry Kane pesca a destra Kieran Trippier, la “sorpresa” di Southgate: il giocatore dell’Atlético Madrid disegna un cross perfetto per Luke Shaw, “dimenticato” da Giovanni Di Lorenzo, che con un sinistro al volo batte Gianluigi Donnarumma. Sono trascorsi due minuti, Wembley “esplode”.

Gli Azzurri sono frastornati e contratti, il loro possesso è sterile. L’acuto del primo tempo è opera di Federico Chiesa, dopo due conclusioni imprecise di Lorenzo Insigne, ma anche il sinistro del giocatore della Juventus termina largo.

Prima dell’intervallo si fa notare anche Ciro Immobile, ma la girata dell’attaccante della Lazio è respinta da John Stones: sul successivo tentativo di Marco Verratti, Jordan Pickford fa buona guardia.

Nella ripresa l’Italia può battere una punizione da posizione invitante con Insigne, che però non inquadra lo specchio della porta. Mancini decide di cambiare: escono Nicolò Barella e Immobile, entrano Bryan Cristante e Domenico Berardi.

Gli Azzurri spingono, Pickford ferma Insigne prima e Chiesa poi ma al 67’ è costretto a capitolare: il portiere dell’Everton devia sul palo il colpo di testa di Verratti, ma non può nulla sul successivo tap-in di Bonucci.

Southgate passa al 4-3-3 inserendo Bukayo Saka al posto di Trippier, ma è ancora la nazionale italiana a “pungere”, stavolta con Berardi: il giocatore del Sassuolo si inserisce bene su un lancio dalle retrovie a calcia bene anticipando Pickford, ma manda alto.

Jordan Henderson sostituisce l’ottimo Declan Rice, Chiesa deve uscire per infortunio e al suo posto entra Federico Bernardeschi. L’appendice dei supplementari è inevitabile e nell’Italia fanno il loro ingresso in campo anche Andrea Belotti e Manuel Locatelli, che rilevano Insigne e Verratti.

Ci prova Kalvin Phillips con un destro da fuori area che finisce a lato, la chance migliore ce l’ha Belotti ma il “Gallo” colpisce male dopo l’uscita di Pickford sul grande spunto di Emerson Palmieri. Arriva il momento anche di Jack Grealish, osannato dal pubblico inglese, nel secondo extra time si fa notare Bernardeschi con una punizione ma i rigori sono inevitabili.

La nazionale di Mancini sbaglia per prima con Belotti, ma Jorginho ha il match-point sul destro dopo gli errori di Rashford e Sancho, entrati proprio per calciare dal dischetto: Pickford, però, manda sul palo il destro del centrocampista del Chelsea. Ma è la serata di Donnarumma, che ferma anche Saka e manda in visibilio gli Azzurri. Come contro la Francia nel 2006 a Berlino, i rigori dicono Italia. E la festa può cominciare…

Star of the Match: Leonardo Bonucci (Italia)

“Per l’ottima prestazione difensiva, i grandi passaggi dalle retrovie e il gol”.

Packie Bonner, osservatore tecnico UEFA

Reazioni a Caldo

Federico Bernardeschi, attaccante Italia: “Quest’anno ho sofferto molto, devo ringraziare tutte le persone che mi sono state a fianco, anche il miste e i compagni, che nonostante una stagione molto difficile per me, mi sono sempre stati accanto. Mi hanno permesso di venire qua e di fare questo in una notte così magica. Siamo stati tutti importanti, da chi è rimasto a casa infortunato, a Spina, ma tutti anche i magazzinieri e a tutti quelli che fanno parte del gruppo. Il mister e il suo staff hanno creato un gruppo fantastico, c’ è una grandissima coesione. Lo dedichiamo a tutte le persone che hanno lavorato con noi in questi tre anni, ce lo meritiamo di essere qua, ci siamo sudati ogni centimetro. Il mio rapporto col mister è bellissimo, mi ha dato sempre fiducia e io ho cercato sempre di ripagarlo nel migliore dei modi”.

Southgate sui rigori dell’Inghilterra: “Eravamo ben preparati e abbiamo iniziato bene, purtroppo non siamo riusciti a realizzarli stasera. Non possiamo guardare a come si allenano i rigori, perché i miei non avrebbero potuto farlo di più o meglio”.

Southgate su Saka, che ha sbagliato il rigore decisivo: “Dipende da me, ho deciso i rigoristi in base a quello che hanno fatto in allenamento e nessuno è da solo. Abbiamo vinto insieme come squadra e tutti insieme non siamo riusciti a vincere stasera. In termini di rigori la decisione è mia e spettava totalmente a me”.

Gareth Southgate, Ct Inghilterra: “A volte abbiamo giocato davvero bene, a volte non abbiamo tenuto abbastanza bene la palla. Soprattutto all’inizio del secondo tempo. Ma non ci possono essere recriminazioni. Ovviamente stasera c’è tanto dolore dentro lo spogliatoio”.

Gareth Southgate, allenatore dell’Inghilterra, parlando con BBC Sport: “Siamo estremamente delusi. Penso che i giocatori siano stati grandi, hanno dato tutto ciò che potevano. Stasera è stato esattamente lo stesso”.

Alessandro Florenzi, difensore Italia: “Non è stato un percorso facile per me, però questo gruppo ha dimostrato che chiunque gioca è titolare. Ero pronto per tirare il sesto rigore, ma per fortuna Gigi non me l’ha fatto calciare. Sono orgoglioso di portare lo scudetto italiano sul petto, siamo felici per tutti gli italiani. Come si dice a Roma “avevano fatto i conti senza l’oste” e l’oste stavolta eravamo noi, hanno sbagliato solo una consonante, non era “it’s coming home” ma “it’s coming Rome”…”. Non ho dato nessun consiglio a Di Lorenzo, è un grande giocatore e ha fatto delle grandi prestazioni. Oggi se devo pensare a due persone di questo gruppo, dico Sirigu perché prima di ogni partita ci ha motivato con un messaggio speciale. Noi con noi abbiamo un esempio con noi, da cui imparare tutto ed è Gianluca Vialli, io lo voglio ringraziare e per noi è un esempio vivente”.

Donnarumma riceve da Ceferin il premio di miglior giocatore del torneo, il portiere azzurro è stato decisivo in tutte le partite delle fasi finali dell’Italia. Da due grandi parate contro l’Austria, al capolavoro sul sinistro di De Bruyne, al rigore parato a Morata, fino a stasera dove ipnotizzando Rashford, Sancho e Saka ha regalato il successo all’Italia.

Harry Kane, capitano Inghilterra: “Stavamo giocando contro un’ottima squadra. Siamo partiti nel migliore dei modi. Forse abbiamo difeso un po’ troppo indietro. A volte, quando segni così presto, è facile cercare di assorbire la pressione. Sembravamo abbastanza in controllo, non hanno creato troppe occasioni. Nei supplementari siamo cresciuti nel gioco e abbiamo avuto alcune mezze occasioni”.

Harry Kane, capitano dell’Inghilterra, parlando con BBC Sport: “I ragazzi non avrebbero potuto dare di più. I rigori sono la sensazione peggiore al Mondo quando si perde. È stato un torneo fantastico – dovremmo essere orgogliosi, uscire a testa alta. Farà male adesso, farà male per un po’”.

Giorgio Chiellini, capitano dell’Italia: “Qualche lacrima l’abbiamo fatta cadere, noi “vecchietti” credo che ce la godiamo ancora di più, vedere Fabio Cannavaro a Coverciano e finalmente alzare anche noi questa Coppa. E’ da fine Maggio che sentivamo un’aria particolare, giorno dopo giorno è stato un crescendo e abbiamo vinto. Sirigu aveva raccolto i saluti dei nostri cari prima della partita, ci siamo emozionati moltissimo ed è scappata anche qualche lacrimuccia. Io e Leonardo (Bonucci), siamo diversissimi e ognuno ha un ruolo in questo gruppo, il segreto è riuscire a far risultare il meglio di noi”.

Leonardo Bonucci, star of the match della finale: “E’ la notte più bella della mia carriera, è una cosa incredibile. Siamo arrivati insieme (con Chiellini) a lottare in questo trionfo, ci abbiamo creduto e lo abbiamo fatto. La dedica va a tutti i nostri tifosi che staranno festeggiando come noi, dopo un anno così guardare i tifosi festeggiare è qualcosa di magnifico. Penserò io a convincere Chiellini per i prossimi Mondiali, andremo in vacanza insieme e lo convincerò”.

Roberto Mancini, allenatore dell’Italia Campione di EURO 2020: “Era impossibile anche da pensare, però devo dire che i ragazzi sono stati straordinari, non ho parole per loro è un gruppo meraviglioso. Non c’è stata una partita facile, questa per come si era messa era diventata difficilissima, ma la partita l’abbiamo dominata. Poi ai rigori può succedere tutto, bisogna avere anche un po’ di fortuna, mi dispiace anche per gli inglesi. La squadra è cresciuta tantissimo e credo che possa migliorare ancora, è stato un EURO difficilissimo e siamo contenti per tutti gli Italiani. I nostri ragazzi sono stati incredibili e l’amicizia che si è creata tra loro ci ha portati a questa vittoria”.

Formazioni

Italia: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson (Florenzi 118′); Barella (Cristante 54′), Jorginho, Verratti (Locatelli 96′); Chiesa (Bernardeschi 86′), Immobile (Berardi 55′), Insigne (Belotti 91′)

Inghilterra: Pickford; Walker (Sancho 120′), Stones, Maguire; Trippier (Saka 70′), Rice (Henderson 74′; Rashford 120′), Phillips, Shaw; Mount (Grealish 99), Sterling; Kane