Women’s European Cup, intervista a Sara Sanchez
Women’s European Cup, intervista a Sara Sanchez
Abbiamo raggiunto a Barcellona Sara Sanchez, doppio podio nel Round 1 della Women’s European Cup, seconda in Gara 1 e Prima in Gara 2 al Mugello nel primo appuntamento del campionato 2021.
Sei soddisfatta del risultato del Mugello?
In generale sono abbastanza contenta di essere arrivata prima alla gara e di poter essere salita sul podio, l’idea principale è quella di poter portare il nostro campionato quindi iniziare con un secondo posto ed una vittoria è buono per tornare a casa con i due trofei però bisogna continuare a lavorare per poter migliorare alcuni punti però per essere la prima gara siamo tutti molto contenti, la squadra pure ha fatto un ottimo lavoro proprio come Javier luna che è il mio manager che ha fatto in modo che tutto fosse al proprio posto, perciò in generale molto contenta
Quando hai cominciato a correre?
Bene, ho iniziato quando avevo 8 anni mio padre mi ha fatto avvicinare ad alcune prove che facevano qui in catalogna per i bambini che iniziavano, io non avevo mai portato una moto da gara, mi portarono un giorno una moto da cross per una passeggiata e quando mi presentai alle prove quel giorno pioveva e quindi non si fecero, ci fecero fare solo un colloquio a tutti i bambini e per casualità o per fortuna venni scelta solamente con l’intervista per partecipare al campionato e quindi da li in poi iniziammo con delle moto più piccole i 50 poi dopo con i 70, poi gli 80 al campionato motodes e dopo facemmo il pre moto , vari campionati fino ad arrivare a qui.
Quanto ti sei allenata per questo campionato?
La verita è che questa è la volta che ci siamo allenati di più perchè l’obbiettivo era chiaro dall’inizio ovvero fare il campionato e abbiamo fatto un test in ogni circuito abbiamo iniziato il primo per conoscere la squadra a Vallelunga (però senza correre) poi al Mugello e poi a Misano o il contrario non ricordo l’ordine, in generale la verità è che sono contenta di come sia andata in tutti i circuiti nei quali non avevo già corso e sono i tipici percorsi che si vedono sempre in televisione e pensi che sia bello correre li e finalmente è arrivato il giorno per poter correre in circuiti così impressionanti che si corrono nella Women’s Cup e a parte essersi allenati nei circuiti ci siamo allenati tanto anche sul fisico col mio allenatore (non si capisce) nel centro dove mi alleno e un poco con le 600 e questo.
Sei soddisfatta della Moto?
Si in realtà si, la squadra ha fatto un ottimo lavoro da quando sono salita in moto alla fine adattandola al mio modo di condurre, per ogni pilota è diverso, in generale la moto è una passeggiata e sono molto contenta, la squadra ha lavorato un sacco ma tuttavia credo ci siano alcuni punti da migliorare soprattutto parlando delle sospensioni, nella prima gara ho avuto molti problemi con l’ anteriore però siamo riusciti un po’ a risolverli per la seconda gara vincendo, però il team sta già lavorando per migliorarli ulteriormente