Champions: lo Jug s’arrende, Pro Recco perfetta nel girone
Lido di Ostia, 21 Aprile 2021
Articolo di Fabrizio Napoli https://www.wpdworld.com/news/champions-3a-tappa-9a-10a-giornata/
Dieci vittorie in 10 partite: contro lo Jug si completa il percorso netto della Pro Recco che gioca una partita vera contro i croati, decisi a riscattarsi dallo storico 18-3 incassato nella partita della seconda bolla. La formazione di Kobescak ha fatto tutto il possibile per mettere in difficoltà il team di Gabi Hernandez, ma i liguri hanno risposto bene nel corso dei 32’ di gioco, soffrendo in alcuni momenti ma riuscendo sempre a reagire, innalzando l’intensità della fase difensiva o trovando il guizzo di uno dei propri campioni. Una vittoria che conta proprio perché arrivata al termine di un incontro equilibrato, che la Pro Recco ha fatto suo solo quando lo Jug, per un breve periodo di tempo nell’ultimo quarto, non ce l’ha fatta a mantenere l’altissimo livello di concentrazione richiesto per contenere Francesco Di Fulvio e compagni. Tra i singoli, da sottolineare la prova di Figlioli, tra i più freschi al terzo giorno di gare, e di Bijac, che ha evitato problemi nel momento migliore dei croati.
Lo Jug inizia con grande rispetto, quasi rinunciando a giocare pur di controllare le ripartenze liguri e non concedere conclusioni facili in transizione. I croati sono attendisti, ma puntuali nello sfruttare le superiorità (doppietta di Merkulov nei primi 8’) ed eventuali buchi della difesa davanti a Bijac, come in occasione del rigore conquistato da Obradovic e trasformato da Loren Fatovic per il 3-2 o del 5-4 ancora di Merkulov, troppo solo sul perimetro. La Pro Recco in avvio risponde con vivacità nell’attacco alla difesa posizionale, grazie alle entrate e al gioco di Aicardi (suo il gol del 2-1, unico vantaggio ligure nei primi 16’), ma alla lunga soffre nel trovare buoni tiri contro la zona molto chiusa ordinata da Kobescak. A fine secondo quarto sono provvidenziali un paio di parate di Bijac per evitare il +2 dello Jug, poi ci pensano Younger (in più) e Figlioli, che approfitta di una disattenzione di Merkulov per segnare in controfuga, a ribaltare il risultato. La Pro Recco migliora anche in difesa, stringendo la guardia su Merkulov, e così a 9’’ dalla seconda sirena il gol di Francesco Di Fulvio su uomo in più vale il +2 per il team di Hernandez (7-5). È l’innalzamento dell’intensità in difesa che permette alla Pro Recco di aumentare il controllo sulla partita; e quando la difesa commette qualche sbavatura, ci pensa Bijac, come in occasione del rigore parato nel terzo quarto a Loren Fatovic con una parata di prontezza impressionante. Poco dopo lo Jug usufruisce però di un altro tiro dai 5 metri per un’interferenza di Luongo e stavolta Papanastasiou riesce nella trasformazione.
È il segnale della crescita dello Jug, che già da qualche minuto in difesa era riuscito a mettere il freno al gioco di Aicardi e della Pro Recco. Mentre i liguri sembrano rifiatare, i croati accelerano: nel giro di un minuto arrivano altri due gol, entrambi in transizione, firmati da Merkulov e Obradovic. Il vantaggio dello Jug dura poco, perché alla prima occasione in più entra in partita Mandic: diagonale e 8-8. L’ultimo parziale si apre con il botta e riposta dai due metri tra Aicardi e Obert, poi sul 9-9 la grande attenzione tenuta dallo Jug sulle ripartenze liguri inizia a calare. Ivovic colpisce così in transizione e dopo un uomo in più gestito male dai croati Di Fulvio si invola a segnare in controfuga l’11-9. Obradovic offre l’ultimo sussulto offensivo dei croati, guadagnandosi e trasformando il rigore del -1, ma subito dopo Mandic rimette la Pro Recco a distanza di sicurezza con un siluro che vale il 12-10. A 23’’ dalla sirena Ivan Vukojevic si toglie la soddisfazione del primo gol in Champions, poi la gara si conclude. Fase a gironi finita: la Pro Recco è numeri alla mano la migliore squadra della competizione, l’unica imbattuta. L’appuntamento con la Champions, per i liguri, è la Final Eight di Belgrado, dal 3 al 5 giugno.
Champions League – Fase a gironi – 3a tappa – Girone A (a Ostia) – 10a giornata
JUG-PRO RECCO 11-12 (3-3, 2-4, 3-1, 3-4)
Jug: Popadic, Obert 1, L. Fatovic 1 (rig.), Loncar 1. F. Krzic, I. Vukojevic 1, Tomasovic, Merkulov 4, Papanastasiou 1 (rig.), Zuvela, Benic, P. Obradovic 2 (1 rig.), A. Vukojevic. All. Kobescak
Pro Recco: Bijac, F. Di Fulvio 2, Mandic 2, Figlioli 3 (1 rig.), Younger 2, Velotto, N. Presciutti, Echenique, A. Ivovic 1, Figari, Aicardi 2, S. Luongo, Negri. All. G. Hernandez
Arbitri: Stavridis (Gre) e Marjay (Hun)
Note: sup. num. Jug 3/9, Pro Recco 5/11. Rigori: Jug 3/4, Pro Recco 1/1. Uscito 3 f. S. Luongo nel III quarto