La Nazionale azzurra dopo lo splendido Europeo torna al lavoro sul ghiaccio valtellinese in vista della rassegna iridata di Dordrecht in programma fra un mese
Short Track, la Nazionale azzurra in raduno a Bormio per preparare i Mondiali
Archiviati gli Europei di Gdansk, chiusi trionfalmente con tre medaglie nell’ultima giornata di gare, la Nazionale italiana di short track torna ad allenarsi al Palaghiaccio di Bormio per preparare il prossimo appuntamento, vale a dire i Mondiali in programma dal 5 al 7 marzo a Dordrecht, in Olanda. Un mese importante quello che attende la squadra tricolore in avvicinamento alla rassegna iridata, l’evento più atteso della stagione. Gli azzurri resteranno in raduno sul ghiaccio valtellinese fino al 13 febbraio, quando verranno poi stabiliti i programmi di lavoro per la seconda metà del mese.
Venti gli atleti convocati per questo raduno: Nicole Botter Gomez (Fiamme Oro), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro), Cynthia Mascitto (Skating Club Courmayeur), Arianna Sighel (Fiamme Oro), Arianna Valcepina (Fiamme Gialle), Martina Valcepina (Fiamme Gialle), Elena Viviani (Fiamme Gialle), Mattia Antonioli (Esercito), Andrea Cassinelli (Fiamme Gialle), Pietro Castellazzi (Bormio Ghiaccio), Yuri Confortola (Carabinieri), Tommaso Dotti (Fiamme Oro), Augusto Duzioni (Sport Evolution), Marco Giordano (Carabinieri), Luca Lim (Velocisti Ghiaccio Torino), Pietro Marinelli (Bormio Ghiaccio), Pietro Sighel (Fiamme Gialle), Luca Spechenhauser (Carabinieri) e Davide Viscardi (Esercito).
“In questo raduno, l’ultimo prima dei Mondiali, dobbiamo lavorare sodo per poi andare a scaricare nelle due settimane precedenti l’evento. Dobbiamo fare squadra e metterci la giusta intensità per rendere questi giorni il più utili possibile“, spiega l’allenatore Assen Pandov, a cui fa eco anche Frederic Blackburn: “Abbiamo analizzato nel dettaglio le performance degli ultimi Europei e a partire da queste valutazioni abbiamo predisposto obiettivi individuali per ogni atleta. Adesso serve proseguire nel lavoro sulla tecnica, sulla velocità, sulla tattica e sui cambi in staffetta. Questi saranno i nostri focus“.