Le agenzie di scommesse potranno nuovamente essere sponsor dei tornei ATP
Nel 2018 l’ATP World Tour fece partire una moratoria sui siti di scommesse sportive o ‘fantasy games’ (le piattaforme di gioco fantasy in ambito sportivo come DraftKings), i quali non potevano più essere sponsor dei tornei del circuito maschile. La decisione si basava su una raccomandazione della Tennis Integrity Unit (ora International Tennis Integrity Agency), ma dopo due anni di monitoraggio l’ATP ha ritenuto sufficienti i progressi fatti per togliere la moratoria e consentire ai tornei di rendere sponsor anche società di betting e di ‘fantasy sport’.
A comunicare la decisione del Board ATP è stato il direttore del torneo di Atlanta, Eddie Gonzalez. Per il momento le società di scommesse sportive potranno essere sponsor solo di tornei di categoria ATP 250 e ATP 500. Masters 1000 e Slam invece potranno legarsi solo a società di ‘fantasy games’ (simili alle nostre piattaforme di Fantacalcio, ma con la differenza che la piattaforma stessa mette in palio i premi). In un anno così difficile a livello economico per qualunque tornei di tennis (che non sia Wimbledon), la scelta dell’ATP aprirà qualche nuovo spiraglio.
Tuttavia ci sono alcune precisazioni, come il divieto di scegliere la società di betting/fantasy games come title sponsor del torneo o posizionare i loghi delle società in questione troppo vicini alla sedia dell’arbitro o alle panchine dei giocatori. “Apprezziamo molto questa decisione del consiglio” ha commentato Gonzalez. “Questa decisione è stata presa grazie ad Andrea Gaudenzi, il nuovo presidente dell’associazione. È una grande mossa per gli eventi del circuito”.