Tennis Australia e lo stato di Victoria trovano l’accordo: sempre più vicini gli Australian Open

Continuano i preparativi per il primo Slam della stagione 2021, l’Australian Open. C’è l’accordo tra Tennis Australia e lo stato di Victoria per i fondi destinati a pagare tutte le spese del torneo, previsti al rialzo. Il CEO Craig Tiley ha assicurato che il montepremi resterà di 71 milioni di dollari australiani e si sta lavorando per dare a chi raggiungerà il primo round un premio di 100.000 dollari. Non si fermano qui gli aiuti economici ai giocatori, Tennis Australia coprirà anche le spese di viaggio e quarantena per tutti i partecipanti del torneo.

L’accordo porta stabilità anche al futuro del torneo, che grazie al rinnovo con lo stato di Victoria resterà a Melbourne Park per altri tre anni. Un grande segno di continuità in un periodo difficile, con la pandemia che sembrava potesse far saltare lo Slam australiano. Con la forza di questi accordi è molto vicino l’annuncio ufficiale delle date del torneo, e di conseguenza tutte le informazioni per l’accesso agli stadi. La data d’inizio sarà l’8 febbraio 2021, con le qualificazioni dell’Australian Open che si terranno sicuramente fuori dall’Australia per motivi logistici.

I giocatori arriveranno in Australia con voli charter pagati dalla federazione locale tra il 15 e il 17 gennaio, e la quarantena obbligatoria comincerà dal loro giorno di arrivo. I tennisti faranno un primo test dopo il primo giorno d’isolamento, e se risulteranno negativi al COVID-19 potranno allenarsi con un altro giocatore dal secondo al settimo giorno di quarantena. Dall’ottavo giorno, dopo tre test negativi, i giocatori potranno allenarsi in gruppi di massimo quattro persone.

Non cambiano le restrizioni sullo staff, dato che i tennisti potranno portare sul campo d’allenamento solamente un allenatore. Ai giocatori saranno concesse cinque ore “d’aria”, due sul campo da tennis, due in palestra e una per mangiare nell’hotel destinato alla quarantena. Limitazione anche per i movimenti, che saranno circoscritti tra Melbourne Park e il Reserve Tennis Centre. Una serie di regole drastiche, ma necessarie per la salvaguardia del torneo e di una buona fetta di stagione.