A scuola da Shapovalov: come giocare il rovescio in salto
L’impossibilità di seguire i tornei in presenza per i giornalisti ha purtroppo messo un freno agli Spunti Tecnici di Luca Baldissera, articoli nei quali si analizzava nel dettaglio la meccanica dietro i migliori colpi del circuito. Torneranno sicuramente in futuro ma intanto in questo periodo di off-season è l’ATP che prova a sopperire a questa mancanza con un maestro d’eccezione: Denis Shapovalov. Il 21enne canadese ci spiega come effettuare un rovescio in salto, possibilmente senza slogarsi una spalla o farsi male al ginocchio.
“Lo giocavo già da junior e devo dire che mi viene davvero naturale” ha esordito il n. 12 del mondo. L’apprendimento del colpo viene diviso in quattro parti e tutto inizia con il riconoscere la palla adatta al questo tipo di colpo: “Di solito io scelgo quelle lente, alte e dentro il campo” ammette il canadese. Poi, secondo passaggio, bisogna crearsi il giusto spazio dietro la palla per aggredirla senza starle troppo addosso. Per far ciò entra in gioco il lavoro di piedi e, come sottolinea lo stesso Shapovalov, lo stacco e l’atterraggio avviene sulla stessa gamba. Infine c’è la chiusura del colpo per la quale ancora una volta bisogna darsi da fare per trovare il giusto spazio e la giusta distanza dalla palla.