Il padre di Dominic Thiem snobba i Giochi Olimpici: “Nel tennis non contano”
La scorsa settimana Dominic Thiem ha dichiarato di voler giocare a Tokyo in occasione delle Olimpiadi 2021. Una scelta che non considerava affatto dodici mesi fa, quando firmò un accordo biennale col torneo di Kitzbuhel, in calendario proprio nelle settimane dei Giochi. Nel 2020 però le Olimpiadi sono state rinviate e Thiem, impegnato nella corsa al suo primo Slam a Flushing Meadows, non ha giocato il suo torneo di casa.
Se Dominic ha cambiato idea in questi mesi, così non si può dire di suo padre Wolfgang, che ha criticato la scelta del figlio ai microfoni di Sky Sport Austria: “È il suo desiderio, vuole giocare le Olimpiadi. Mi ha sorpreso. I Giochi Olimpici non contano così tanto nel tennis, ma la decisione è sua“. Ha provato a trovare una spiegazione, mostrando anche qualche timore sul fisico di Dominic: “Forse dopo la vittoria di un Grande Slam si sente più libero e si vuole concentrare anche su queste cose. Ora ha 27 anni. Deve prendersi cura di sé stesso e fare attenzione”.
Al di là delle perplessità di Wolfgang Thiem, i Giochi Olimpici regalano emozioni indimenticabili a tutti i tennisti. Infatti un ruolo determinante nella scelta di Dominic l’ha assunto il suo coach Nicolas Massù, che ha vinto due medaglie olimpiche e sa bene cosa si prova a giocare su un simile palcoscenico. Anche Elena Vesnina ha voglia di riprovare quelle sensazioni e dalla Russia arrivano conferme sulla sua decisione di utilizzare il ranking protetto per partecipare ai Giochi di Tokyo nel 2021. Vesnina, che ha vinto l’oro a Rio 2016 assieme a Makarova in doppio, non gioca più nel circuito da oltre due anni, per via della maternità. Ora sta lavorando per tornare a competere proprio in occasione dei prossimi Giochi.