Stato di grazia Berrettini (De Ponti). Spadafora blinda le elezioni. Al voto entro il 15 marzo (Canfora)
Stato di grazia Berrettini (Diego De ponti, Tuttosport)
Chi batterà Thiem a Berlino? Ieri ci ha provato Jannik Sinner ma senza riuscirci, oggi tocca a Matteo Berrettini nella finale del torneo promozionale Ben1 Aces. Il romano ha sconfitto lo spagnolo Bautista Agut (già battuto pochi giorni fa al Thiem’s 7 di Kitzbuehel). Il successo è arrivato in rimonta (4-6 6-3 10-6) e con qualche patimento in più.
[…]
Il giovane talento altoatesino ci ha provato ma contro l’austriaco, numero tre del mondo e già in forma ha pagato il gap di esperienza. Risultato finale 6-3 7-6 che dimostra la caparbietà di Jannik nel cercare di rimanere appeso al match nel secondo set. Il primo set ha avuto poca storia. L’austriaco ha controllato agevolmente. sfruttando esperienza e feeling con la superficie (erba) che non lascia molti spazi di recupero.
[…]
La sconfitta ci sta ma c’è da lavorare per crescere e potersela giocare alla pari. Crescita che ha messo in mostra Matteo Berrettini capitalizzando lo stop per l’emergenza sanitaria.
[…]
Anche per Matteo oggi c’è l’esame DominicThiem. E’ il numero tre del mondo, la forma c’è. Gli spunti non mancano. Finale femminile tra Svitolina e Kvitova. La U.S. Tennis Association ha annullato diversi tornei minori in programma ad agosto a causa della pandemia di coronavirus, ma ha confermato l’inizio degli US Open a partire dal 31 agosto. La Federazione statunitense ha cancellato tutti i tornei delle fasce di età junior. Cancellato anche il tradizionale torneo su erba di Newport, nel Rhode Island. Anche in Svizzera si procede ad annullare i tornei. E’ il caso del Swiss Indoors di Basilea. Lo hanno annunciato gli organizzatori, secondo cui sarebbe «irresponsabile e logisticamente difficile andare avanti. Il distanziamento sociale e le partite giocate a porte chiuse erano fuori discussione per noi sin dall’inizio». DIMITROV GUARITO «Ho appena ricevuto ottime notizie dal mio medico di Monaco che ha confermato che sono Covid-19 negativo». Con un post su Instagram Grigor Dimitrov ha annunciato di essere guarito dal coronavirus. Il tennista bulgaro era rimasto contagiato in occasione della seconda tappa dell’Adria Tour, torneo esibizione organizzato da Novak Djokovic in Serbia e Croazia.
[…]
Spadafora blinda le elezioni. Al voto entro il 15 marzo (Mario Canfora, La Gazzetta dello Sport)
“Al voto, al voto!». Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, non dice proprio così, ma la lettera che ha inviato al Coni è un invito ad affrettarsi, dopo aver segnalato che la delibera votata il 2luglio, che prevedeva una finestra da settembre 2020 a fine 2021 per le elezioni di Coni e federazioni, è in contrasto con la normativa vigente. Dietrofront, quindi: si dovrà votare entro il 15 marzo 2021. «Ma se il Parlamento volesse decidere di fare un provvedimento rinviando tutte le elezioni di Coni e federazioni, può farlo», spiega. Nel frattempo, la Federtennis ha indetto le sue per il 12 settembre, con Binaghi che cerca il sesto mandato di fila. «Legittimo indirle — ha detto ieri Spadafora alla Canottieri Roma a margine della presentazione del libro “Una passione lunga un secolo” sui primi 100 anni del Circolo —: ma, come si dice, a pensar male… A volte si attribuisce alla politica la voglia di non lasciar mai la poltrona, ma pure lo sport non scherza, questo senza nulla togliere al buon operato dei presidenti». Spadafora è poi intervenuto sulla differenza, nella bozza del testo, dei limiti per i mandati del Coni (due) e delle federazioni (tre). Frenata «Non è detto che resterà così fino alla fine. Anzi, credo che si debba ancora lavorare, non penso sia la stesura definitiva.
[…]
Nel frattempo, la frenata c’è. Non sappiamo se brusca, ma la fretta di Spadafora non è condivisa dai partiti, in particolare quelli della maggioranza. Vogliono approfondire, studiare, pensare a contromosse per le modifiche che intendono apportare alle 123 pagine del testo. Spadafora intende incontrare tutti singolarmente e ieri ha iniziato la serie dei colloqui ricevendo la delegazione di Leu (Liberi e Uguali).
[…]
Dopo Leu sarebbe toccato a Italia Viva.
[…]
Martedì è previsto il dialogo con i 5 Stelle, invece Pd e Italia Viva vorrebbero un vertice di maggioranza e non incontri spezzettati. Calendario Va ricordato che si tratta di una legge delega che non ha bisogno di approvazione parlamentare: c’è già stata l’8 agosto 2019. Ma ha bisogno che venga condivisa dal consiglio dei ministri con due passaggi non vincolanti, quello della conferenza statoregioni e delle commissioni parlamentari competenti. Col rinvio degli incontri, è difficile che il testo possa essere completato per fine luglio. Presumibilmente andrà in calendario a settembre per poter essere approvato entro ottobre