L’USTA annulla diversi tornei, US Open a rischio?
Il contagio del coronavirus dilaga negli Stati Uniti e la federazione tennistica statunitense (USTA) è costretta ad annullare molti eventi inizialmente previsti per questo agosto. La maggior parte dei tornei sono di livello nazionale, e USTA giustifica la loro cancellazione con “le difficoltà di poter assicurare un ambiente controllato e protetto a un così alto numero di persone, a livello sia logistico che economico“.
Sfumano quindi i Nationals under 18 e under 16 per ragazzi e ragazze, oltre ai tornei senior per gli over 65 e over 75/80 maschili e femminili. Le cancellazioni non si sono limitate però soltanto ai tornei patrocinati dall’USTA, ma anche tornei del tour ITF in programma sempre ad agosto a Lexington, Concord, Memphis, Landisville e Decatur.
La decisione dell’USTA non è di buon auspicio per lo svolgimento degli US Open, in programma dal 31 agosto al 13 settembre a Flushing Meadows. La situazione resta critica in molti stati americani, con l’epicentro della pandemia che si è spostato da New York alla Florida e al Texas. Nonostante le rassicurazioni dei dirigenti dell’USTA sarà un’impresa molto complicata riuscire a tenere in piedi lo Slam statunitense, tra i dubbi di Djokovic e Nadal e l’emergenza coronavirus che continua a sferzare l’America.