A1F> Colpo di coda UYBA: arriva Jovana Stevanovic
Sul finale della sessione estiva di mercato arriva per la Unet e-work Busto Arsizio un colpo decisamente significativo che porta nel roster 2020/2021 una vera e propria campionessa. Dalla Savino del Bene Scandicci sbarca al Palayamamay la centrale serba Jovana Stevanovic, 191cm di potenza, classe, esperienza, abitudine alle vittorie. Si tratta di una ultima trattativa davvero importante per la UYBA, sia dal punto di vista del tasso tecnico altissimo che viene aggiunto al nuovo gruppo, sia, ovviamente, dal punto di vista economico, per cui la formula stipulata è stata calibrata in modo differente rispetto al solito: il contratto è splittato dunque in due fasi e, al termine del girone di andata, la società biancorossa, incontrando anche il favore della giocatrice, avrà l’opzione sul prolungamento.
Singolare la presentazione ai tifosi, avvenuta sui canali social UYBA: annunciata come una Mysterious Midnight, la mezzanotte appena passata si è trasformata per i fan delle farfalle in una mezzanotte estremamente speciale. I tifosi bustocchi hanno assistito in diretta alla rotazione di numeri e lettere sulla maglia biancorossa che, dopo un’attesa di circa 20 minuti, ha fatto esultare tutti fermandosi su: 15 – Stevanovic. Dopo qualche istante la giocatrice è intervenuta in prima persona per un esclusivo saluto ai suoi nuovi sostenitori.
Nata a Belgrado il 30 giugno 1992 inizia a giocare in Serbia nella Stella Rossa, vincendo in cinque stagione quattro scudetti e quattro Coppe nazionali. Dal 2013 la sua carriera è completamente “italiana”: in quattro anni a Casalmaggiore vince uno scudetto, una supercoppa e la Champions League, dal 2018 viene ingaggiata da Scandicci e ora sceglie proprio la UYBA Volley per continuare a crescere. A Busto Arsizio Jovana Stevanovic ritroverà Olivotto, Piccinini e Gennari, compagne a Casalmaggiore, ed Alexa Gray, fino a pochi mesi fa in casacca Scandicci.
Straordinarie le stagioni italiane, in cui ha realizzato, fin qui, 1644 punti, di cui 190 solo nell’ultimo anno (5a migliore realizzatrice nel suo ruolo davanti all’ex farfalla Washington) e terzo miglior muro con 51 opposizioni vincenti, al pari dell’altra nuova biancorossa Rossella Olivotto.
Incredibile la storia di Jovana anche con la nazionale: tralasciando i successi con le squadre giovanili, con la senior nel 2015 si aggiudica la medaglia di bronzo ai Giochi europei e al campionato europeo e quella d’argento alla Coppa del Mondo, nel 2016 la medaglia d’argento ai Giochi della XXXI Olimpiade, nel 2017 la medaglia di bronzo al World Grand Prix e quella d’oro al campionato europeo, nel 2018 vince l’oro al campionato mondiale.
La Unet e-work completa così il roster 2020/2021 e propone una batteria di centrali che si preannuncia di altissimo livello: all’esperienza di Rossella Olivotto e alle nuove potenzialità della cubana Liset Herrera Blanco, si va ora ad aggiungere la qualità indiscutibile di una giocatrice che non ha bisogno di altre parole per essere presentata. Benvenuta Jovana!
Ecco le parole di Stevanovic, già al Palayamamay e oggi già in campo con le compagne per il primo allenamento: “E’ una bella sensazione essere una giocatrice della UYBA: ho giocato tante volte contro la squadra di Busto Arsizio e deve dire che è sempre stato molto difficile affrontarla, sia per la qualità dei roster, sia per i suoi tifosi, che sanno creare un’atmosfera incredibile nel palazzetto. Sono molto contenta di ritrovare tante mie ex compagne, con tutte loro sono rimasta in ottimi rapporti. Recentemente ho sentito Alessia Gennari e Francesca Piccinini, due ragazze a cui mi lega una stretta amicizia, che mi hanno parlato benissimo della UYBA e mi hanno ancora di più convinta ad accettare la proposta. Credo che potremo fare delle ottime cose quest’anno, sia in campionato che in Champions: il gruppo è ben costruito e sarà una squadra di anima e cuore, qualità che ho sempre ritrovato in questi anni nella UYBA e che quindi rappresentano per me una continuità importante da sposare. Nelle ultime stagioni Busto Arsizio è sempre stata nelle prime posizioni non a caso dunque, e dovrà restarci anche questa volta. Mi piace molto anche coach Fenoglio, che ho avuto una volta come allenatore in un All Star Game: lui è carichissimo, stimola moltissimo le atlete e sono convinta che riesca anche a tirare fuori il meglio da tutte. Io non vedo l’ora di ricominciare a giocare: il lockdown ci ha allontanato dalla pallavolo, che è quello che amiamo fare nella vita, ma ci ha anche dato la possibilità di pensare tanto. Quest’ultimo è un aspetto positivo, che mi sta dando ora tanta energia per tornare in campo”.
Ufficio Stampa UYBA – Giorgio Ferrario