Sono stati rinviati al 2021 i tornei di Berlino (WTA) e Stoccarda (ATP)

La notizia non è che non si giocheranno a giugno, quando erano programmati – questo lo sapevamo già: il tennis sarà fermo almeno fino al 13 luglio – ma che è già stato abbandonato il difficile proposito di riprogrammarli in altre date del 2020. Quello che gli Internazionali d’Italia stanno ancora considerando, per capirci. Parliamo dei tornei tedeschi di Stoccarda (l’ATP 250 che si sarebbe dovuto giocare su erba dall’8 giugno) e Berlino, il Premier femminile che avrebbe dovuto fare il suo esordio il 15 giugno di quest’anno.

La bandiera bianca idealmente alzata è una sola, ed è retta da Edwin Weindorfer, CEO dell’agenzia di management sportivo – e|motion – che ha in carico l’organizzazione dei due tornei e anche del 250 di Maiorca, anch’esso colpito dal rinvio. Per il momento il torneo spagnolo non ha emesso comunicati, ma è verosimile che possa accodarsi nelle prossime settimane. Sui siti ufficiali dei tornei tedeschi compaiono già le date ufficiali per il 2021, virus permettendo: 5-13 giugno per Stoccarda, 12-20 giugno per Berlino. Il campione in carica del torneo maschile rimarrà dunque per due anni Matteo Berrettini, che nel 2019 ha battuto in finale Auger-Aliassime.

La cancellazione definitiva di tornei minori non stupisce affatto. Il rescheduling, ovvero la programmazione in altre date, è una strada che, detta come va detta, sembra davvero complessa per ogni torneo di rango inferiore a Premier Mandatory e Masters 1000. Saranno questi, oltre ovviamente agli Slam, ad avere priorità in calendario nel momento in cui si potrà riprendere a giocare a tennis. A tutti i piccoli tornei che stanno saltando in questi mesi, uno dopo l’altro, non resta che un obiettivo: tenersi a galla fino al 2021. Neanche questo è così semplice da raggiungere.


La situazione aggiornata dei due calendari: ATPWTA