Il coach ‘porta-pizze’ Thomas Drouet corregge parzialmente il tiro
Forse si è accorto di aver calcato un po’ troppo la mano con l’intervista rilasciata a L’Equipe, nella quale ha dichiarato di essere in tale difficoltà economica da dover consegnare pizze dalle 18 alle 22 per non intaccare i suoi risparmi. Così Thomas Drouet, l’allenatore di Qiang Wang, ha utilizzato l’account Weibo (un social molto diffuso in Cina, una sorta di Facebook cinese) della giocatrice per diffondere un breve comunicato che circostanzia meglio la sua posizione. E probabilmente per evitare di incrinare i rapporti con la stessa Wang.
Dopo aver rassicurato i tifosi della giocatrice che il loro rapporto di collaborazione non è a rischio – ‘io e Qiang abbiamo raggiunto ottimi risultati, il best ranking e il miglior risultato Slam‘ – Drouet dice che vuole evitare di generare un caso dove non c’è. “Quando ho detto che consegnerò pizze SE DOVESSI AVERNE BISOGNO, intendevo esattamente quello e non me ne vergogno, l’ho già fatto in passato per pagare le bollette. Ma ho anche detto che sarebbe la mia ultimissima opzione“.
Drouet spiega inoltre che dal momento in cui Wang ha rifiutato la sua proposta di continuare a versargli comunque metà del suo salario, anche in assenza di tornei, i due si sono messi a lavoro per cercare la soluzione migliore per entrambi. Wang avrebbe assicurato a Drouet che, dal momento in cui si potrà tornare a viaggiare, è disposta a tornare ad allenarsi subito ‘per essere pronta al 200% quando i tornei ricominceranno‘.
‘Al momento la fine dell’isolamento in Francia è prevista per l’11 maggio, quindi attendiamo e vediamo come procedere a partire da quel giorno‘. Che sia arrivata una tirata d’orecchie da parte della sua allieva?