A Delray Beach Opelka ha vita facile. Il teenager Nakashima impressiona Pat Cash
Metà dei secondi turni dell’ATP 250 di Delray Beach sono andati in archivio. L’unica testa di serie impegnata nella giornata di mercoledì era Reilly Opelka, numero quattro in tabellone e accasato a pochi chilometri dal centro tennistico, nella vicina città di West Palm Beach. Dopo la maratona vinta contro Ernests Gulbis l’americano è riuscito a risparmiare qualche energia in vista dei quarti di finale. Ha impiegato un’ora e quattro minuti per superare in due set il connazionale Mackenzie McDonald, impotente di fronte alla prima di servizio di Opelka.
Il prossimo avversario dell’americano è il sudcoreano Soonwoo Kwon, visibilmente in crescita nelle prime settimane della nuova stagione. Grazie alla vittoria su Ryan Harrison (decisa da un tie-break nel terzo set, vinto sette punti a zero dall’asiatico) Kwon ha raggiunto un altro quarto di finale ATP: nel 2020 solo all’Australian Open non è riuscito ad arrivare tra gli ultimi otto, risultato ottenuto invece a Pune, New York, al Challenger di Bendigo e adesso a Delray Beach. Avanza anche il giapponese Nishioka, che ha firmato la vittoria più rapida della giornata, 56 minuti, contro il qualificato Noah Rubin.
A sorprendere è la wild card Brandon Nakashima, nativo di San Diego ma di chiare origini giapponesi, Paese natale del suo prossimo avversario, lo stesso Nishioka. Il 18enne americano è al debutto in un torneo ATP. Ha superato il primo turno eliminano Vesely e adesso ha anche raggiunto per la prima volta i quarti di finale nel Tour maggiore grazie al successo contro Cameron Norrie in due set. Da questa settimana può sfruttare i consigli di Pat Cash, il suo nuovo coach. Cash, campione a Wimbledon nel 1987, è rimasto molto colpito dal talento di Nakashima: “Lo conosco ancora poco, ma sono molto impressionato dal suo talento. Gioca bene sotto pressione e vince un sacco di tie-break”.
Il sito dell’ATP ha riportato una curiosità dei giorni scorsi in mezzo all’intervista fatta all’ex tennista australiano. Prima che gli organizzatori del torneo concedessero una wild card a Nakashima, il piano originale era una settimana di allenamento in California, ma lunedì hanno deciso di prendere l’aereo e raggiungere la costa est degli States. Tuttavia Cash ha rischiato di non essere presente a Delray Beach. Una volta arrivato in aeroporto si è infatti accorto di aver perso il passaporto. Dopo essersi procurato un nuovo documento, il team è arrivato al centro sportivo appena otto ore prima del match di primo turno di Nakashima. “Pur essendo qui il mio obiettivo è aggiungere qualcosa al suo gioco” ha continuato Cash, “deve migliorare anche mentre gioca un torneo. Ha una buona tecnica, ma ha bisogno di lavorare su un colpo definitivo. Nel Tour in tanti hanno un gioco simile al suo, serve lavorare su qualcosa di speciale”.
Risultati:
[WC] B. Nakashima b. [Q] C. Norrie 7-5 6-2
Y. Nishioka b. [Q] N. Rubin 6-1 6-2
S. Kwon b. [WC] R. Harrison 6-4 3-6 7-6(0)
[4] R. Opelka b. M. McDonald 6-3 6-4