Gazzetta Sports Awards 2019: premiati Berrettini e Sinner

Durante la serata di mercoledì 18 dicembre, sono stati assegnati i Gazzetta Sports Awards, destinati a premiare i migliori sportivi dell’anno, eletti dai lettori stessi della Gazzetta dello Sport tramite il sito del giornale. Nel corso della cerimonia c’è stato spazio anche per il tennis, grazie a Matteo Berrettini e Jannik Sinner.

Il primo è salito sul palco per ritirare il premio per la “Rivelazione dell’anno“, guadagnato grazie alla sua stupenda stagione sul circuito ATP che l’ha portato dal numero 52 al numero 8. Nel mezzo tante grandi performance, dai titoli di Budapest e Stoccarda alle ATP Finals passando per la semifinale degli US Open, persa con onore contro il futuro vincitore Rafael Nadal. “Se devo scegliere tre momenti simbolo dico la mia vittoria contro Zverev a Roma, davanti ai miei, al mio pubblico. Sì, è la prima immagine chiara che mi viene in mente. Poi sicuramente quella battaglia in cinque set con Monfils a New York e l’ingresso in campo alle Finals. Tutti momenti che mi hanno arricchito e fatto crescere“.

A Sinner è invece andato il premio per la “Performance dell’anno“, per la sua vittoria alle Next Gen Finals di Milano in finale contro Alex De Minaur. “È la mia prima volta, sono molto onorato e contento di essere qua. In un certo senso me lo sono meritato e spero che potrò tornare qui anche altre volte“. Una seria dichiarazione d’intenti, che siamo abbastanza sicuri non rimarranno solo parole.

I premi di “Uomo dell’anno” e “Donna dell’anno” sono stati assegnati rispettivamente a Roberto Mancini, soprattutto per aver riportato entusiasmo dopo la clamorosa assenza dai mondiali del 2018, e a Federica Pellegrini, capace di vincere a 31 anni il quarto oro mondiale nei 200 metri stile libero. Infinita. Mancini è stato nominato anche “Miglior allenatore dell’anno”, mentre il Settebello (soprannome della nazionale di pallanuoto) è stato premiato come squadra dell’anno. Nel corso della serata sono poi stati assegnati tre premi “fuori concorso”, non soggetti cioè al voto popolare: il premio “Leggenda” a Sinisa Mihajlovic, il premio “Esports” a Daniele “Jizuke” Di Mauro e il premio “SportWeek” alla nazionale femminile di calcio.

Tutti i premi della serata

Uomo dell’anno: Roberto Mancini
Donna dell’anno: Federica Pellegrini
Allenatore dell’anno: Roberto Mancini
Squadra dell’anno: Settebello
Best performance: Jannik Sinner
Exploit dell’anno: Charles Leclerc
Promessa: Benedetta Pilato
Atleta paralimpico dell’anno: Simone Barlaam
Rivelazione: Matteo Berrettini
Premi speciali non in votazione
Leggenda – Sinisa Mihajlovic
Esports – Daniele “Jizuke” Di Mauro
Premio SportWeek – Nazionale femminile di calcio