Tsitsipas: “Ho vissuto i breakpoint come una sfida”
Hai definito una vittoria da sogno quella contro Federer.E’ meglio di quanto ti aspettassi?
Si e in due set. Non ho dovuto andare neppure questa volta al terzo. Non ho mai disputato il terzo set contro di lui. Sono contento di avere giocato bene e avere mantenuto la calma. È un grande momento per me, la mia squadra, il mio Paese. Sono orgoglioso di me. Di come mi sono concentrato sui break point. Non ho ceduto sotto pressione. Ho fatto scelte composte e mature.
Parlaci ancora di quei break point
Per me non costituiscono motivo di pressione. Li ho visti come una sfida a superare le difficoltà.Un’opportunità di rendermi aggressivo di non dargli tempo e spazio per fare cose. Certo che non è bello trovarsi in quei frangenti e io faccio di tutto per evitarlo, ma fanno parte del tennis. Lui è molto bravo e mi ha reso la vita difficile in campo.E’ arrivato ai break point perché se lo è meritato ma poi io sono riuscito a mantenere la calma e a non pensarci troppo.
Sei rimasto sorpreso dalla tua capacità di gestire con così tanta calma queste situazioni difficili?
No. Ho cercato di fare la stessa cosa contro di lui a Basilea e uscii deluso dal campo perché sentivo di non avere dato il mio meglio. Potevo fare molto di più. Però da quella esperienza ho imparato tanto. Lui allora giocò bene ma io ebbi la possibilità di studiarlo meglio e di arrivare pronto oggi.
Abbiamo visto molti tifosi greci qui oggi per te. Quanto conta il loro sostegno?
Molto anche se oggi mi è parso di vedere e sentire più tifosi svizzeri (risate n.d.t.). Ho cercato di non farmi condizionare dal tifo contrario e di sentire solo quello dei miei compatrioti che gridavano incitamenti e il mio nome in greco. E’ importante. E’ importante per la crescita dello sport in Grecia. Mi fanno sentire a casa. Mi dà una grande carica.
Quali differenze vedi tra la vittoria ottenuta in Australia e quella odierna?
La prima è che oggi abbiamo giocato due set e in Australia quattro. Io mi sento molto migliorato da allora. mi sento più adulto. Più maturo. Un’altra persona. Oggi la differenza in campo è stata minima. Nonostante servissi a mio parere piuttosto bene lui è andato vicino a togliermi il servizio tante volte. Rispondeva bene e questo mi rendeva la vita difficile.