L’Italia brilla a Ortisei con Musetti e Sinner. Il primo si ferma ai quarti, Jannik va in semi
MUSETTI INCIAMPA AI QUARTI. – Lorenzo Musetti ottiene la tredicesima vittoria di fila dopo i due successi ITF ad Antalya, vincendo tre belle partite ad Ortisei e approdando al secondo quarto di finale in carriera a livello Challenger, prima di fermarsi al cospetto dell’austriaco Ofner. In un primo set in cui non è mai stato in vantaggio, Lorenzo aveva rimontato bene dallo svantaggio di 1-5 nel tie-break salvo perdere i due punti cruciali sul 5-5 e uscire mentalmente dal match. Peccati di inesperienza che avrà tempo di colmare data la giovanissima età, che lo rende il più giovane classe 2002 in classifica ATP (salirà alla posizione 363, nuovo best ranking).
Lorenzo ha comunque dimostrato di trovarsi molto a suo agio sui veloci campi indoor del torneo altoatesino, adottando una tattica di gioco più aggressiva e facendo notare dei buoni miglioramenti al servizio. Dopo aver sconfitto Hassan al primo turno, Musetti aveva vinto il derby con Mager in due set e poi aveva lasciato appena quattro giochi a Zapata Miralles, quattordicesima testa di serie.
SINNER NON SI FERMA – Non si ferma invece Jannik Sinner che con tantissima umiltà, dopo l’eclatante successo alle Next Gen Finals, è sceso in campo ad Ortisei col massimo delle motivazioni raggiungendo le semifinali senza perdere nessun set contro Miedler, Marcora (che in precedenza aveva estromesso l’altro giovane azzurro Zeppieri) e Gaio (doppio 6-4). Jannik, come più volte ripetuto da Piatti, ha il solo obiettivo di giocare il maggior numero possibile di partite di alto livello e questo dal 2020 sarà ancora più probabile dato che il ranking del giovane pusterese è sempre più in ascesa. Con questi tre successi infatti Sinner è già virtualmente numero 88 del ranking ATP, ma certamente non si vuole fermare qui. Il francese Antoine Hoang, suo prossimo avversario, è avvisato.
La vittoria del torneo proietterebbe Sinner alla posizione 78, seduto alla quale diverrebbe il quinto giocatore italiano dopo Berrettini, Fognini, Cecchinato e Seppi.