“Il cuore ha deciso”: Federer conferma che giocherà alle Olimpiadi

Non poteva scegliere un luogo migliore di Tokyo, Roger Federer, per comunicare che parteciperà alle Olimpiadi del prossimo anno. L’occasione è stata fornita dall’esibizione nella capitale nipponica contro John Isner, sostituto dell’infortunato Kei Nishikori. Dopo il match, il Maestro di Basilea ha annunciato la decisione di rappresentare la Svizzera a Tokyo 2020: Discuto da settimane con il mio team, un mese in effetti, su cosa dovrei fare l’estate dopo Wimbledon in ottica pre-US Open. Alla fine, il cuore ha deciso che vorrei partecipare ancora una volta ai Giochi Olimpici”.

Federer ha preso parte a quattro edizioni delle Olimpiadi, dal 2000 al 2012, ma, fermo per tutta la seconda parte del 2016, ha saltato l’appuntamento di Rio. “Sono stato portabandiera due volte, ad Atene e a Pechino, e ho vinto un oro e un argento. Per questo, vorrei giocare di nuovo e sono molto emozionato” ha aggiunto Roger ricordando la vittoria in doppio nel 2008 al fianco di Stan Wawrinka e la finale persa contro Andy Murray quattro anni dopo a Londra.

Nulla ha invece rivelato a proposito dei requisiti di ammissione – requisiti di cui non è in possesso non avendo partecipato alla Coppa Davis negli ultimi quattro anni. Non è tuttavia difficile immaginare che il Comitato non si farà sfuggire l’opportunità di riservare una wild card all’atleta più popolare del pianeta, tra l’altro vestito da un’azienda giapponese.

La prossima estate, il calendario sarà particolarmente fitto. Il torneo olimpico inizierà due settimane dopo la finale Wimbledon, senza dubbio uno degli obiettivi della stagione di Roger. Sette giorni dopo, si giocherà il “Mille” di Toronto, al solito immediatamente seguito da Cincinnati, mentre l’ultimo Slam comincerà il 31 agosto.