Medvedev vince il torneo di San Pietroburgo e corona la sua estate magica

Daniil Medvedev conclude in bellezza la sua estate da sogno – cinque finali consecutive – vincendo il torneo di San Pietroburgo. Davanti al pubblico di casa, il russo ha dominato in lungo e in largo il malcapitato Borna Coric e si è portato a casa il terzo titolo della stagione dopo Sofia e Cincinnati, il sesto della carriera (su dodici finali). Una prova davvero molto solida quella odierna da parte del russo che non ha lasciato intravedere nessuna delle minime incertezze palesate in semifinale contro Egor Gerasimov. Il servizio ha funzionato alla grande e così anche il gioco da fondo con il quale ha messo pressione al proprio avversario fin dalle primissime battute dell’incontro. Il russo con questa vittoria consolida il quarto posto e si proietta verso lo swing asiatico con legittime ambizioni di fare bene.

Già dall’inizio del primo set si capisce che per Coric sarà una missione difficile. Il croato è schiacciato dalla pressione asfissiante da fondo di Medvedev e cede il servizio già nel quinto gioco. La brutta notizia per Coric è la notevole differenza di rendimento anche sulla diagonale sinistra, la sua preferita. I colpi profondi e angolati di Medvedev costringono spesso Borna a staccare la mano per giocare un back di contenimento, che troppe volte atterra fuori dal campo. Il croato prova allora a buttarsi avanti ma con alterne fortune. Medvedev si procura tre palle del 5-2, ma Coric è bravo ad annullarle con orgoglio. Due giochi più tardi però il secondo break arriva e con esso anche la fine del primo parziale: 6-3 in 41 minuti.

Il secondo set di fatto non inizia nemmeno. Medvedev gioca su una nuvola e sale 5-0 in meno di venticinque minuti. Coric da parte sua le prova tutte per ridurre il divario almeno nel punteggio, ma invano. Un paio di leggerezze a rete del russo gli permettono di evitare il bagel, ma non la sconfitta. Coric guadagnerà una posizione in classifica – sarà 14esimo – scavalcando Goffin e avvicinandosi a Berrettini. Contro questo Medvedev non c’era molto altro che potesse fare.

[1] D. Medvedev b. [4] B. Coric 6-3 6-1

Il tabellone completo