Laver Cup: subito show, Thiem annulla tre matchpoint a Shapovalov

Dalla nostra inviata a Ginevra

Team Europe – Team World 1-0

D. Thiem [E] b. D. Shapovalov (W) 6-4 5-7 [13-11]

Alla Laver Cup le cose si fanno in grande. L’atmosfera del Palexpo di Ginevra è degna di quella che si respira alla O2 Arena di Londra. Ma lo sappiamo, Federer ci tiene tantissimo e, per giunta, quest’anno è riuscito a portare l’evento a squadre nella sua Svizzera. L’eleganza del campo all black, l’effetto psichedelico delle luci blu e rosse – che evocano, rispettivamente, i colori del Team Europe e Team World e la musica solenne, celebrano le squadre in campo e soprattutto lui, Roger Federer. Il campionissimo svizzero viene accolto dal pubblico di casa con un boato e applausi infiniti. Il più amato. Sempre e ovunque, figuriamoci qui in Svizzera. Ma la grande festa è soprattutto per “The Rocket”, Rod Laver, accolto da giocatori e  pubblico in piedi, per un applauso senza fine al suo ingresso nel campo Centrale.

Presentazione impeccabile, con tanto di attesa “palpitante” in stile ATP Finals, musiche da pelle d’oca per i primi due sfidanti della terza edizione della Laver Cup, Dominic Thiem e Denis Shapovalov.

Nel derby dei rovesci a una mano, è Dominic a prendere le
redini del gioco. Lui, che viene da un periodo di affaticamento e di
defaillance fisica, comincia con un break per poi salire 2-1 e 4-2. Qualche
errore di troppo per il canadese che, dopo 35 minuti, cede il primo set per
6-4.

Atmosfera elettrizzante con spettatori eccitatissimi, vero. Tuttavia, nella prima ora di gioco, alcuni posti restano ancora vuoti. Molti tifosi si godono ancora l’atmosfera soft ed elegante delle numerosissime lounge intorno all’Arena che, una dopo l’altra, nel labirintico percorso circolare intorno al campo, servono cibo e bevande di ogni genere, dagli spuntini veloci a piatti più elaborati accompagnati da champagne. E poi ovunque il merchandising della Laver Cup, con tanti piccoli punti vendita distribuiti qua e là accanto agli accessi alle tribune.

Nel frattempo Shapovalov si fa più propositivo. Attacca di più, prende la rete e questa volta è lui a sorprendere Dominic strappandogli il servizio. Esulta Kyrgios e tutto il Team World. Ma l’austriaco recupera e raggiunge Denis sul 4-4 che, però, alla fine, dopo 49 minuti, fa suo il secondo set per 7-5.

È super tie-break. “Shapo” parte veloce e si porta sul 3-1 ma, ancora una volta, Thiem reagisce e pareggia sul 3-3. L’austriaco sale ancora 7-6 ma una sciagurata volée di dritto consegna il pareggio all’avversario sul 7-7. Ma ecco che il canadese si procura due matchpoint sul 9-7. Li fallisce entrambi. Ora è Thiem ad averne uno. Ma lo spreca malamente. Il team World esulta di nuovo sull’11-10 per il suo pupillo. Ma Dominic si salva con un dritto incrociato profondissimo. Ancora parità, 11-11. Lo show è assicurato fine alla fine ma non c’è niente da fare per il canadese. Il primo punto di questo venerdì di Laver Cup alla fine va al Team Europe grazie a Dominic Thiem che chiude 13-11 al super tie-break. Grande occasione persa per il “Resto del Mondo” che, nei pronostici, parte sfavorito.

È un team davvero speciale dice Dominic dopo il match, “per me è un grande onore essere qui e giocare in questa squadra, ci sono grandi momenti. Denis nel secondo set ha giocato benissimo e alla fine entrambi avevamo le stesse possibilità di vincere“.

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