È più facile rimontare da 0-40 al servizio o da 30-15 in risposta?
Nel tennis i dettagli fanno la differenza. Spesso un game vinto in rimonta oppure un break conquistato in maniera inaspettata possono cambiare l’inerzia di un match e risultare decisivi sul risultato finale. Pochi punti, conquistati nel momento giusto, possono quindi avere un’importanza fondamentale sull’esito dell’incontro. In questa sede proveremo ad analizzare due differenti scenari. Ci soffermeremo su due diverse situazioni di svantaggio in cui un tennista può trovarsi all’interno di un match. L’obiettivo è quello di verificare, attraverso l’utilizzo di dati reali, la percentuale di possibilità di vittoria del game dei primi 10 giocatori del mondo in situazioni estremamente complicate. C’è da premettere che tutti i dati presenti si riferiscono ai soli tornei ATP Masters 1000 e alle ATP World Tour Finals dall’inizio della stagione 2015 ad oggi. Appare in ogni caso plausibile che a livello di tornei dello Slam i dati non dovrebbero più di tanto discostarsi da quelli qui analizzati.
Scenario 1: giocatore al servizio in svantaggio 0-40
Il primo scenario che prendiamo in considerazione è quello peggiore per il giocatore al servizio, cioè lo 0-40. In questa situazione, chi serve, per potersi aggiudicare il game, deve mettere a segno cinque punti. Un’impresa certamente non facile soprattutto per quei giocatori che non hanno grande sicurezza nel servizio e nei colpi di inizio gioco. Il giocatore in risposta, infatti, ha tre possibilità consecutive di aggiudicarsi il game e conquistare il break. È fondamentale, quindi, per chi serve tenere un alto livello di concentrazione e mettere un’alta la percentuale di prime in campo.
Dai dati analizzati emerge che Roger Federer è il giocatore che ha la maggiore percentuale di game vinti al servizio quando è in svantaggio 0-40. Il campione di Basilea ne vince in media 3 su 10 (30,4%). Dal 2015, infatti, considerando i soli tornei ATP Masters 1000 e le ATP Finals, se ne è aggiudicati 24 su un totale di 79. Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo Rafael Nadal, distanziato di sette punti, con una percentuale del 23,2%, seguito da Dominic Thiem (22,2%). Il tennista austriaco precede a sorpresa il numero 1 del mondo Novak Djokovic fermo al 21%. Il serbo complessivamente si è trovato 119 volte sullo 0-40 e ha vinto il game in 25 occasioni. Al nono posto con il 15,4% di game vinti su un totale di 162 disputati si posiziona Fabio Fognini che precede il russo Daniil Medvedev. In realtà la percentuale di Fabio Fognini non sorprende più di tanto, dato che comunque il tennista ligure non ha nel servizio la sua arma principale.
Nel complesso considerando gli attuali primi 10 giocatori della classifica ATP il bilancio è di 236 game vinti su un totale di 1240, con una percentuale media del 19%. Sopra questa soglia, neanche a dirlo, ci sono i soliti tre dominatori con l’aggiunta del già citato Thiem.
Questa tabella
analizza la percentuale di game vinti al servizio dai giocatori top 10 tutte le
volte in cui si sono trovati sullo 0-40 dal 2015 ad oggi nei tornei ATP Masters
1000 e ATP Finals
Ranking | Giocatore | Game vinti da 0-40 | Totali game giocati con punteggio di 0-40 | Percentuale game vinti |
3 | Federer | 24 | 79 | 30,4% |
2 | Nadal | 32 | 138 | 23,2% |
4 | Thiem | 38 | 171 | 22,2% |
1 | Djokovic | 25 | 119 | 21% |
7 | Nishikori | 25 | 137 | 18,2% |
8 | Kachanov | 16 | 93 | 17,2% |
6 | Tsitsipas | 12 | 70 | 17,1% |
5 | A. Zverev | 28 | 177 | 15,8% |
9 | Fognini | 25 | 162 | 15,4% |
10 | Medvedev | 11 | 94 | 11,7% |
TOT | 236 | 1240 | 19% |
Scenario 2: giocatore in risposta in svantaggio 30-15
Il secondo scenario che prendiamo in considerazione è quello del giocatore in risposta che deve rimontare un 30-15 per conquistare il break. Sebbene, rispetto allo scenario precedente, questa sia una situazione di maggiore equilibrio, statisticamente parlando non è così semplice strappare il servizio all’avversario quando ci si trova con tale punteggio. Analizzando i dati emerge, infatti, che nessun tennista della top 10 riesce ad avere una percentuale superiore al 20% di break conquistati partendo da uno svantaggio di 30-15.
Coloro che possono vantare le percentuali migliori sono Rafael Nadal e Novak Djokovic, rispettivamente al 19,8% e al 19,5%. Lo spagnolo, partendo da una tale situazione di punteggio in risposta, ha vinto il game 280 volte su un totale di 1417. Il serbo, invece, si è imposto in 300 occasioni su un totale di 1538. Comunque percentuali inferiori rispetto a quelle che entrambi hanno quando devono rimontare sul proprio servizio uno svantaggio di 0-40. Stesso discorso vale per Roger Federer il quale, addirittura, quando serve in svantaggio di 0-40, vince il game il 30,4% delle volte, mentre quando deve rispondere sotto 30-15, riesce a fare il break solo il 16,3% delle volte.
Gli unici due tennisti che si discostano da questa tendenza sono Fabio Fognini e Daniil Medvedev. Il tennista azzurro, infatti, quando deve rispondere sotto 30-15 vince il game il 16,1% delle volte, mentre quando serve dallo 0-40 riesce ad imporsi solo il 15,4% delle volte. Stesso discorso vale per Daniil Medvedev, il quale nel primo caso si aggiudica il game il 13% delle volte, mentre nel secondo caso solo l’11,7% delle volte.
Considerando complessivamente i dati dei primi 10 giocatori del mondo il bilancio di break conquistati dal 30-15 è di 2008 su un totale di 12715 game disputati, con una percentuale del 15,8%.
Questa tabella analizza la percentuale di game vinti in risposta dai giocatori top 10 tutte le volte in cui si sono trovati sul 30-15 dal 2015 ad oggi nei tornei ATP Masters 1000 e ATP Finals
Ranking | Giocatore | Break conquistati da 30-15 | Totale game in risposta con punteggio di 30-15 | Percentuale di break |
2 | Nadal | 280 | 1417 | 19,8% |
1 | Djokovic | 300 | 1538 | 19,5% |
7 | Nishikori | 247 | 1429 | 17,3% |
3 | Federer | 227 | 1396 | 16,3% |
9 | Fognini | 198 | 1231 | 16,1% |
5 | Zverev | 226 | 1525 | 14,8% |
4 | Thiem | 245 | 1721 | 14,2% |
10 | Medvedev | 101 | 779 | 13% |
6 | Tsitsipas | 85 | 725 | 11,7% |
8 | Khachanov | 99 | 954 | 10,4% |
TOT | 2008 | 12715 | 15,8% |
Dall’analisi dei due scenari si evince chiaramente come nel tennis attuale il servizio continua a rivestire servizio un’importanza fondamentale per la maggior parte dei giocatori. Rimontare uno svantaggio di 0-40 al servizio, per quanto sembri paradossale, risulta essere statisticamente più probabile rispetto alla conquista del break su un punteggio di 30-15, nonostante in quest’ultimo caso vi sia maggiore equilibrio.
In sintesi, i dati medi rilevati analizzando le performance degli attuali primi 10 giocatori del mondo nei tornei ATP Masters 1000 e ATP Finals dal 2015 ad oggi, sono i seguenti:
Media attuale di vittoria del game dei giocatori in top 10 | |
Al servizio: da uno svantaggio di 0-40 | 19% (236/1240) |
In risposta: da uno svantaggio di 30-15 | 15,8% (2008/12715) |