Roland Garros, Coric: “Ho buone sensazioni”

Un Borna Coric soddisfatto quello che si presenta in sala stampa dopo la vittoria contro Aljaz Bedene al primo turno. Un match che dopo il 6-1 iniziale a suo favore si è un po’ complicato per il n. 15 ATP, che ha subito l’aggressività del tennista sloveno in tutto il secondo set – perso al tiebreak – prima di rimettere le cose a posto facendo prevalere la sua maggior solidità da fondo (e anche la maggior pesantezza di palla, specie con il rovescio) e con un break per parziale ha chiuso con un doppio 6-4.

Ho giocato un buon match. Sono partito bene, poi lui nel secondo set ha giocato in maniera incredibile e lo ha vinto con merito, anche se ho un po’ di rammarico per quel dritto sbagliato nel tiebreak. A quel punto mi sono detto: ‘Sta giocando bene lui, ma vediamo se tiene altri due set a questo livello’. Ed infatti poi è sceso e io ho ne ho approfittato e sono stato solido fino alla fine. Qui non ho grosse aspettative, per il prossimo turno non so neanche cosa stanno facendo i miei due possibili avversari (Harris e Rosol: ha vinto Harris al quinto, ndr), ma ho buone sensazioni. Se poi questo significhi giocarsela qui con i top 15 o i top 10, al momento non lo so.

Tutto sommato sono soddisfatto della mia stagione finora, anche quella sulla terra, dove sono arrivato senza aver fatto praticamente preparazione specifica. Ho perso un paio di partite che è mancato veramente poco che le portassi a casa. Penso al match con Fognini a Montecarlo dove ero avanti un set e un break, e a quello con Federer a Roma dove ho avuto i match point. Avessi vinto quei due match, ora diremmo che la mia stagione sulla terra è stata ottima. Ma è andata così, questo è il tennis: insieme a quella con Pouille a Melbourne sono le tre partite di quest’anno che potevano avere tranquillamente un esito diverso. Ma la mia opinione è che alla fine anno tutto si equilibra”.