B1F> La PVT Modica blinda il quinto posto

PVT Crai Radenza Modica 3
Assitec 2000 S. Elia Frosinone 2
PVT Crai Radenza Modica: Loiacono, Vujko 8, Ferro 14, Pirrone 12, Sozzi, Scirè 19, Tomaselli 11, Brioli 3, Ferrantello (L), n.e. Gervasi, Gatta, Cazzetta. All. Corrado Scavino
Assitec 2000 S. Elia Frosinone: Murri 6, D’Arco 16, Michelini 1, Gatto 3, Miceli, Botarelli 25, Giglio 12, Afeltra 6, Krasteva (L1), n.e. Olleia, Zannoni (L2). All. Luca D’Amico.
Arbitri: Chiara Santangelo e Claudio Spartà di Catania.
Parziali: 23/25, 25/20, 25/23, 16/25, 15/9.
Modica – Dopo 135′ di tira e molla, la Pro Volley Team Crai Radenza Modica, batte al tie break le frusinate dell’Assitec 2000 S. Elia, saluta il suo pubblico con una bella prestazione che vale un meritato successo e blinda il quinto posto in classifica, nel giorno in cui il presidente dell’Avis di Modica Franco Tona ha fatto dono alla società biancorossa di un defibrillatore.
Anche nell’ultima uscita casalinga della stagione, la “Scavino Band” è stata supportata dal grande calore del suo pubblico risultato determinante nei momenti topici del match quando le biancorosse hanno avuto bisogno di una marcia in più per risollevarsi.
Inizio match per lo più equilibrato con le ciociare che con un break di 1 – 4 si portano avanti, ma vengono subito riprese dal contro break (3/0) delle padrone di casa che ristabilisce l’equilibrio (4/4). Le ospiti non ci stanno e riallungano nuovamente fino al 7/11 che vale il primo discrezionale richiesto da Corrado Scavino. La mossa del tecnico modicano è azzeccata e un break di 4/0 per il sestetto capitanato da Fabiola Ferro rimette il punteggio in equilibrio costringendo coach D’Amico a spendere il primo dei due timeout a disposizione. Al ritorno in campo l’inerzia del gioco resta in mano alle modicane che allungano fino al 20/15 che lascia presagire un finale del parziale facile da controllare per le biancorosse, che invece accusano un inconcepibile blackout che permette alle ospiti sospinte da una incontenibile Irene Botarelli di recuperare lo strappo fino al 20/19 che costringe Corrado Scavino a spendere il suo secondo discrezionale. Questa volta i 30” di sospensione servono a poco perchè la PVT non si scuote e le ospiti prima impattano sul 20 pari e poi con la conclusione vincente di Botarelli portano a casa il set al fotofinish 23/25.
Coach Scavino fa la voce grossa e al cambio di campo la PVT si sveglia. Le biancorosse partono forte e piazzano subito un parziale di 4/1 che non piace a coach D’Amico che 7/2 è costretto a chiedere i 30” di sospensione. Modica resta sul “pezzo” e grazie alla serie positiva in battuta di Martina Pirrone allunga doppia le avversarie che sul 14/7 per spezzare il ritmo alle biancorosse sono richiamate per la seconda volta in panchina dal loro tecnico. Le biancorosse allungano fino al +9 (17/8) e mantengono il pallino del gioco fino al 20/14. Poi altro passaggio a vuoto fino al 23/19 che costringe Scavino a chiedere il discrezionale. Le biancorosse si ricompattano e grazie a una doppia di Gatto e un attacco fuori misura di Botarelli ristabiliscono la parità imponendosi con il punteggio di 25/20.
L’inizio del terzo set è equilibrato con i due sestetti che sgomitano punto a punto fino al 3/3. Poi le modicane allungano fino al 13/9 che vale il timeout richiesto da coach D’Amico. Le Frusinate si rifanno sotto e al ritorno in campo recuperano il gap portandosi fino al – 1 (13/12), ma Modica tiene sempre il muso avanti e allunga nuovamente fino al 20/16. Altro controbreak ospite e risultato che torna in bilico fino al 20/19 che fa spendere il discrezionale a coach Scavino che “catechizza” le sue atlete che al ritorno in campo seppur con qualche sofferenza di troppo chiudono il parziale con l’attacco vincente di Chiara Scirè che vale il 25/23 e il sorpasso nel computo dei set.
Il quarto parziale è giocato punto a punto fino al 3 pari. Poi l’Assitec allunga gradualmente fino al 7/11 che vale il discrezionale richiesto da Scavino. Le ospiti alla ripresa del gioco allungano ancora fino al 10/16, ma le biancorosse hanno un sussulto che le riporta a – 4 (15/19). D’Amico chiama il timeout e da le giuste direttive alle sue atlete che al ritorno in campo allungano fino al 16/23 che costringe il tecnico delle biancorosse a fermare nuovamente il gioco. Ma serve a poco perchè il set e ormai segnato e le ospiti lo fanno loro sfruttando l’errore in attacco di Fabiola Ferro che consegna il parziale all’Assitec e rimanda ogni decisione al tiebreak.
In apertura di quinto set le ospiti mettono a segno un break di 0/3 che non lascia presagire nulla di buono, ma Modica non si arrende e con capitan Ferro alla battuta inizia la rimonta che in men che non si dica e con un parziale di 6/1 le riporta in avanti 6/4 costringendo coach D’Amico a chiudere la sospensione di 30”. Al ritorno in campo le battute di Martina Pirrone mettono in difficoltà la ricezione ospite. Dopo il cambio di campo (8/6 PVT) le biancorosse allungano fino al 10/6. Poi altro piccolo passaggio a vuoto che riporta le frusinate al -1 (10/9), che costringe Scavino a fermare il gioco. Le battute al “veleno” di Chiara Scirè ristabiliscono le distanze (13/9) con D’Amico che prova a spezzare il ritmo con l’ultimo discrezionale a sua disposizione. Ma serve a poco perchè a chiudere i conti ci pensa ancora una volta il “Fenomeno” biancorosso che mette a terra la palla del 15/9 che vale il successo che blinda il quinto posto. Poi i classici festeggiamenti di fine match e il doveroso saluto e foto ricordo con i tifosi. La PVT Crai Radenza Modica, chiude nel migliore dei modi la serie di gare casalinghe e si congeda nel migliore dei modi possibili dal suo pubblico che insieme al roster caro al presidente Bartolo Ferro è stato tra i principali protagonisti di questo primo campionato di serie B1 che ha regalato molte gioie a tutta la città della Contea.

Ufficio Stampa