Qualificazioni ATP: Sinner invitato a Budapest. Cosa ci fa Schwartzman a Barcellona?

A Montecarlo siamo ancora in pieno svolgimento, ma con un occhio ci si proietta già ai tornei maschili della prossima settimana: l’ATP 500 di Barcellona, dove oltre a Nadal vedremo in campo anche Zverev e Dimitrov (che hanno chiesto e ottenuto una wild card) e l’ATP 250 di Budapest, dove comincerà il trimestre di cambiali pesanti per il campione in carica Marco Cecchinato, che si concluderà a fine luglio sui campi di Umago.

I sorteggi dei due tabelloni principali verranno effettuati domani, ma nel frattempo potete consultare le entry list aggiornate con relative wild card. A Barcellona sono stati invitati Ferrer, Zverev e Dimitrov, mentre a Budapest due inviti sono andati agli ungheresi Balazs e Valkusz e il terzo a Cilic, evidentemente non soddisfatto dalle prestazioni di Montecarlo.

In attesa di conoscere gli accoppiamenti e gli eventuali forfait dell’ultima ora – sembrano in forte rischio Medvedev e Coric, rispettivamente a Barcellona e Budapest, che sono ancora in corsa a Montecarlo – diamo uno sguardo ai tabelloni di qualificazione. Dove compaiono un paio di nomi insoliti, per motivi diversi.

A Budapest sarà impegnato Jannik Sinner, che come anticipato dal suo staff ha ricevuto una wild card e quindi si affaccerà per la prima volta a un torneo del circuito maggiore. Affronterà al primo turno Lukas Rosol (incontro previsto sabato mattina attorno alle 12:30). Nel tabellone cadetto ci sono anche Giannessi, Baldi e Marcora.

Altrettanto insolita, ma per motivi opposti, la presenza di Diego Schwarzman come prima testa di serie del tabellone cadetto di Barcellona. Il giocatore argentino, n.24 del mondo ha perso una brutta partita contro Fritz a Montecarlo ma non ha abbandonato subito il principato, poiché era ancora in gioco in doppio (assieme a Sousa ha perso questa mattina contro Murray e Soares). L’abbiamo poi intravisto nel box di Guido Pella durante la sconfitta contro Nadal, ancora quest’oggi, e quasi nessuno era al corrente del fatto che tre settimane fa si era iscritto alle qualificazioni del torneo catalano. Molto probabilmente Diego ha scelto di giocare a Barcellona dopo la scadenza per le iscrizioni al tabellone principale – sarebbe stato comodamente testa di serie – e non gli è stata accordata alcuna wild card, così da vedersi costretto a ripiegare sulle qualificazioni.

L’incontro di Diego contro Kovalik è programmato come quarto match di un programma che comincia alle 10, dunque scenderà in campo attorno alle 16. Con ancora le prelibatezze del ristorante monegasco sullo stomaco.