Fed Cup, playoff: la Lettonia torna a Riga, gli USA scelgono il Texas

Come ci ricorda il sito ufficiale della competizione, mancano esattamente 46 giorni al ritorno in campo della Federation Cup. Nel weekend del 20-21 aprile si giocheranno non soltanto le semifinali (Francia-Romania e Australia-Bielorussia) ma anche i playoff del World Group I e II (l’Italia proverà ad evitare la retrocessione in C sfidando la Russia in trasferta). Tutte le sfide saranno quindi in campo tra sabato 20 e domenica 21, anzi, non proprie tutte.

Il tie tra Lettonia e Germania si giocherà infatti il 19-20 aprile: le padrone di casa hanno ottenuto una deroga da parte dell’ITF, visto che l’Arena di Riga, che ospiterà la sfida (si giocherà sul cemento indoor), è già occupata nella giornata di domenica 21. Dopo la vittoria per 4-0 sulla Slovacchia a febbraio, la Lettonia di Sevastova e Ostapenko tornerà quindi a Riga (9975 posti, usata principalmente per incontri di hockey, basket e concerti) per provare a centrare la seconda promozione consecutiva sfidando la Germania di Kerber e Goerges in un incontro inedito.

Si disputeranno su cemento indoor anche i tie Belgio-Spagna e USA-Svizzera, mentre la Repubblica Ceca non ha ancora comunicato località e superficie dell’incontro contro il Canada. USA-Svizzera si giocherà a San Antonio, al Freeman Coliseum (10000 posti). Quella texana sarà una sede inedita: lo Stato americano non ha infatti mai ospitato sfide di Fed Cup, soltanto di Coppa Davis (tra Houston, Dallas, Forth Worth e l’ultima volta ad Austin nel 2001). Soltanto una volta su otto confronti diretti la Svizzera è riuscita a superare gli Stati Uniti nella competizione, nel 1984.

Belgio-Spagna si disputerà invece nelle Fiandre Occidentali, a Kortrijk, nel complesso sportivo di Lange Munte Kortrijk (2300 posti). La Spagna ha vinto quattro sfide su sette, compresa l’ultima giocata: era il 2014 quando l’attuale capitano della squadra spagnola, Anabel Medina Garrigues, conquisto il punto decisivo nel doppio in coppia con Virgina Ruano Pascual.