La stampa australiana celebra Barty. Tomic e Kyrgios sotto attacco
Con il torneo di Sydney che entra nelle fasi finali e le qualificazioni per l’Australian Open in dirittura d’arrivo, si respira tennis a pieni polmoni down under, anche per dimenticare la pessima stagione della squadra di cricket. Il quotidiano di Melbourne The Age dedica quattro pagine al tennis, e foto in prima pagina alla stella di sangue aborigeno Ashleigh Barty che dopo aver battuto una Simona Halep fuori rodaggio a Sydney, afferma di non temere nessuno in vista dell’Australian Open. “Vengo a prenderti” (riferendosi al titolo dell’Australian Open) titola l’Herald Sun. Spazio anche a De Minaur, pronto al secondo match contro il compatriota e “fratello maggiore” Thompson nel giro di una settimana. Non mancano gli articoli su Federer, preoccupato per potenziali “mine vaganti” che non sono teste di serie ma possono essere molto pericolosi – come Kyrgios, Tsonga, Wawrinka, Murray e Berdych – e su Nadal, che cerca di recuperare una condizione fisica accettabile che gli permetta di “restare a Melbourne per un periodo lungo”.
Ampia copertura da parte di entrambi i giornali locali dell’incontro tra Kyrgios e Tomic nel torneo esibizione Kooyong Classic, con sottolineatura impietosa – nel The Age – della dimensione farsesca dell’incontro, poco più di un allenamento e della personalità discutibile dei due giocatori. “A chi potrebbe fregare di meno?” (dell’incontro). Il match point è un perfetto riassunto dell’incontro, con Tomic che tira una pallina dall’altra parte della rete mentre ne sta palleggiando un’altra pronto a servire. Gioco, partita, incontro.
Tomic-Kyrgios match point.
If this doesn't sum the duo up, I don't know what will. @KooyongClassic pic.twitter.com/0V9bcZlxcF
— Adrian Johnson (@Adrian9Johnson6) January 9, 2019
“È stato un buon allenamento” ha commentato Tomic sull’Herald Sun. Il pubblico pagante ringrazia per l’impegno…
Infine un articolo modaiolo sul The Age, con l’Adidas che vestirà i suoi giocatori e giocatrici con capi fatti da plastica riciclata dall’oceano: “Tres chic plastique”, la plastica è molto chic.