Osaka si qualifica per le Finals: situazione aggiornata
Naomi Osaka è la terza giocatrice a qualificarsi per le Finals di Singapore dopo Simona Halep e Angelique Kerber. Alla giapponese è servito qualche punto ulteriore dopo la vittoria di New York in virtù del diverso regolamento del torneo di fine anno femminile, che a differenza di quello maschile non promuove direttamente i giocatori che hanno vinto uno Slam in stagione. La giapponese disputerà le Finals per la prima volta in carriera.
Rimangono dunque cinque posti disponibili, sebbene a rigore di regolamento sarebbero quattro: la WTA ha diritto di riservare l’ottavo e ultimo invito a una giocatrice che non si sia qualificata per classifica ma abbia maturato sufficienti requisiti di merito. Nei fatti questa possibilità non è mai stata esercitata e difficilmente accadrà quest’anno. Analizziamo la situazione della Race to Singapore dopo gli incontri di martedì a Pechino.
- Simona Halep 6921
- Angelique Kerber 5375*
- Naomi Osaka 4470*
- Petra Kvitova 4255
- Caroline Wozniacki 4151*
- Sloane Stephens 3943*
- Elina Svitolina 3850
- Kiki Bertens 3710*
- Karolina Pliskova 3665*
- Elise Mertens 3060
- Aryna Sabalenka 3050*
- Serena Williams 2976 (stagione finita)
- Daria Kasatkina 2900
- Madison Keys 2817
- Julia Goerges 2775*
- Garbine Muguruza 2670
- Anastasija Sevastova 2530*
- Ashleigh Barty 2420
- Caroline Garcia 2420*
- Jelena Ostapenko 2363
- Anett Kontaveit 2330*
(asterisco per le giocatrici ancora impegnate a Pechino)
Clicca qui per consultare la Race to Singapore nel dettaglio
Con Wozniacki e Stephens che possono ancora incrementare il loro vantaggio sull’ottavo posto, le caselle realmente in discussione sembrano la settima e l’ottava. Svitolina ha un margine di appena 140 punti su Bertens e 185 su Pliskova, un distacco tanto sottile che un’eventuale semifinale tra l’olandese e la ceca (eventualità tutt’altro che remota) a Pechino permetterebbe a entrambe di scavalcarla e farla scivolare al nono posto. La lotta per gli ultimi due posti è quindi ristretta principalmente a queste tre giocatrici, ma dalle retrovie avanza prepotentemente la candidatura di Aryna Sabalenka che ha recuperato già un migliaio di punti negli ultimi dieci giorni e ha adesso un ritardo di ‘soli’ 660 punti dall’ottavo posto. Giocherà agli ottavi contro Garcia, da favorita, per poi incontrare eventualmente una tra Wang e Pliskova ai quarti: dovesse sfidare la ceca, sarebbe praticamente costretta a batterla per continuare a sperare.
Molto più remote le possibilità delle altre quattro giocatrici ancora in gioco, in ordine di classifica Goerges, Sevastova, Garcia e Kontaveit. Alle ultime tre serve la vittoria del titolo per continuare a sperare, mentre Goerges ha bisogno almeno della finale. Matematicamente fuori dai giochi Kasatkina, Keys, Muguruza, Barty e Ostapenko.
LE PROSSIME SETTIMANE – Ci sono ancora due settimane di tornei e il massimo dei punti accumulabile è 750 per chi dovesse riuscire a vincere uno dei tre International (Linz, Tianjin e Hong Kong) e quindi il Premier di Mosca. È bene ricordare che per tutte le giocatrici ci sono dei punteggi da scartare: la Race si compone infatti di soli 16 risultati e per far posto a un nuovo torneo, se tutte le caselle sono già occupate, è necessario privarsi del peggiore risultato. Ne consegue che nessuna delle giocatrici ancora in lotta per un posto a Singapore, anche vincendo un torneo in entrambe le settimane che restano, potrebbe incamerare 750 punti netti. Per ulteriori dubbi sul regolamento, rimandiamo all’articolo che abbiamo scritto lo scorso anno.
A.S.