ZEBRE RUGBY CLUB E CULLIGAN PLACCANO LA PLASTICA

 

boni zebreParma – Il progetto green intrapreso dallo Zebre Rugby Club, franchigia federale italiana con sede a Parma, prende ufficialmente il via con l’annuncio di una partnership che mette al centro la tutela ambientale e la salvaguardia del pianeta.  Nella famiglia del Club professionistico parmense entra infatti Culligan Italiana SpA, parte del Gruppo internazionale leader nel trattamento dell’acqua fondato nel 1936 a Rosemont (Illinois) e presente in Italia dal 1960.

La sede italiana rappresenta il maggior centro di produzione di Culligan in Europa ed è dall’headquarter italiano, basato a Cadriano di Granarolo dell’Emilia (BO), che l’azienda coordina il business del Gruppo per l’intera area EMEA.

L’alta specializzazione dei sistemi di trattamento, produzione e trasporto permettono a Culligan di coprire in modo capillare l’intera filiera dell’acqua in tutti gli ambiti di utilizzo: dal residenziale fino al municipale, commerciale, industriale, medicale e piscine.

Una filosofia green che accomuna le due realtà: a partire da Giugno 2018 la Cittadella del Rugby di Parma prevede l’installazione di sei erogatori di acqua, tre dei quali posizionati negli spogliatoi e nel tunnel di accesso al campo – allacciati direttamente alla rete idrica. Ogni giocatore dispone di una borraccia Culligan in Tritan – materiale ecocompatibile e BPA free – da utilizzare nel corso degli allenamenti e delle sedute in palestra: complessivamente nel corso della stagione verranno risparmiate oltre 40.000 bottigliette di plastica, la cui produzione e trasporto avrebbe consumato circa 4 tonnellate di anidride carbonica e 1 tonnellata di petrolio.

“Siamo felici di offrire sostegno allo sport con questa partnership” – commenta Giulio Giampieri, Direttore Generale di Culligan Italiana, “il progetto green dello Zebre Rugby Club è perfettamente in linea con la filosofia di Culligan, sempre più impegnata a promuovere una nuova cultura dell’acqua, risorsa naturale per eccellenza, nel rispetto della salute e dell’ambiente per uno nuovo stile di vita”.

“Questo è il primo passo nel processo di costruzione di un’azienda che sia il più sostenibile possibile” – dichiara l’Amministratore Unico dello Zebre Rugby Club Andrea Dalledonne, “lo sport deve essere un veicolo per comunicare messaggi di responsabilità sociale e rispetto per l’ambiente. Il risparmio di oltre 40.000 bottigliette di plastica va esattamente in questa direzione, in un momento storico in cui è di enorme importanza la tutela e salvaguardia ambientale”.