US Open: parole, parole, parole. Isner: “Non avevo mai visto Federer sudare”
da New York, la nostra inviata
Juan Martin Del Potro: “Le condizioni sono difficili per i giocatori, per i tifosi e anche per i miei amici che combattono il caldo bevendo birra (sorride). Le condizioni non sono semplici, ma si divertono. Penso che siano rispettosi nell’assistere a questo evento. Creano una bella atmosfera anche per gli altri spettatori”.
John Millman: “Mi sono sentito in colpa a battere Federer perché è uno dei miei eroi e non ha giocato la sua miglior partita”.
Roger Federer: “Quando John (Millman ndr) ha perso a Parigi, noi stavamo cercando un bravo ragazzo che potesse allenarsi duramente. Lui forse stava cercando un posto dove allenarsi sull’erba o sui campi in cemento prima di Stoccarda. Non sapevo che avesse una fidanzata a Stoccarda. Allora Severin gli ha proposto di allenarsi da me. E John si è detto pronto a venire. Abbiamo trascorso un paio di giorni fantastici, ci siamo allenati bene insieme. Poi ci siamo rivisti a Stoccarda”.
John Isner: “La nascita di nostra figlia sarà un grande cambiamento per me e per Maddie. Siamo entusiasti. Sono sicuro di dover imparare. All’inizio combinerò un sacco di pasticci e Maddie probabilmente si arrabbierà con me”.
Brad Gilbert: “In giornate così calde non vorrei mai giocare contro Agassi o contro Lendl” (le parole di Gilbert fanno riferimento all’incredibile tenuta fisica di Lendl e al gioco d’anticipo di Agassi, che faceva correre l’avversario fino allo sfinimento).
John Isner (2): “Non avevo mai visto prima Roger sudare (sorride). Se ha sudato tanto da dover cambiare i vestiti, allora significa che là fuori è davvero umido”.
Pam Shriver (parlando di Aryna Sabalenka): “Ricordatevi il suo nome! Lei sta raggiungendo la vetta del tennis”.
Anastasija Sevastova: “Il mio sparring partner, Marco Mirnegg, è stato 200 del mondo e serve davvero molto forte. Rispondere al suo servizio è impegnativo e questo mi ha aiutato qui. Marco mi aiuta come fosse un allenatore. Ho, tipo, due allenatori: lui e Ronald Schmidt”.
John Isner (3): “Non so quanto pesavo prima della partita. Non mi sono pesato, ma posso dirvi che ho perso un sacco di peso là fuori. Sudando così, voglio dire, avrò perso otto o dieci libbre (3.5/4.50Kg), ma sono facili da riprendere. Dovrò mangiare e bere molta acqua”.
Sloane Stephens: “Non sentivo nulla di strano dentro di me prima della partita. Ero entusiasta di giocare, felice di andare in campo e competere. Come ho detto, oggi è stata una brutta giornata. Vorrei poter avere giocato meglio. La giocatrice migliore ha vinto”.
Dominic Thiem: “Nadal mi ha detto di essere dispiaciuto alla fine. È un bravo ragazzo ma non credo fosse dispiaciuto davvero” (sorride).