US Open: parole, parole, parole. Federer: “Bevanda fredda? Un bicchiere di champagne”
da New York, la nostra inviata
Rafael Nadal: “Cosa è successo quando ho preso il warning perché lo shot clock era scaduto? Possiamo riguardare il video. Le cose per me erano molto chiare: ero pronto a servire e Vasek mi ha fatto segno con la mano di aspettare. Aveva bisogno di rifiatare, o forse aveva i crampi, non lo so. Vasek è un bravo ragazzo, lo stavo aspettando. Quando ho sentito il warning ero molto sorpreso e sono andato dall’arbitro a spiegare la situazione. Lui mi ha detto: davvero? Non aveva realizzato. Onestamente quello che mi ha stupito è che Vasek non sia venuto dall’arbitro a dirlo. Tutto qui. Ero solo sorpreso”.
Domanda: “Come ti alleni per giocare tornei con un clima così caldo? E quale è la tua bevanda fredda preferita?“.
Roger Federer: “La mia bevanda fredda preferita? Ah ok, ho capito, sono due domande connesse in effetti (sorride). Quando fa caldo mi piace bere l’acqua fresca. Poi certo non mi dispiace nemmeno un bicchiere di champagne”.
Petra Kvitova: “Non so se guarderò la partita tra Serena e Venus domani sera, dipende se avrò qualcos’altro da fare (sorride). Se così non sarà allora accenderò la TV e sicuramente sarà grande tennis”.
Ubaldo Scanagatta: “Recentemente sei stato nella mia città natale, Firenze, come testimonial del marchio di moda ‘Ermenegildo Zegna’, cosa farai per loro? Puoi dirci qualcosa. Dovrai andare in discoteca?”.
Alexander Zverev: “Si, sono il primo “brand ambassador” di sempre per Zegna. È una grande azienda di moda. È nel business da centinaia di anni ed è uno dei marchi più famosi del mondo. Sono molto felice di essere stato coinvolto, ma no non dovrò andare nei night club o in discoteca. Vesto sempre Zegna, fuori dal campo. Questo è tutto”.
Roger Federer (2): “Cosa farò se l’arbitro scenderà dalla sedia per parlare con Kyrgios? Questo non succederà”.
Rafael Nadal (2): “Quando gioco nella sessione serale la mia routine non cambia molto rispetto al solito, mi sveglio solo un po’ più tardi, faccio una buona colazione, un po’ di palestra, pranzo, poi vengo qui, mi alleno, mi rilasso un po’ con il mio team. Ecco tutto. E sono pronto per il match. Semplice”.
Nick Kyrgios: “Perché non stavo giocando bene? Beh è una cosa che a volte succede nel tennis. Non riesco a giocare sempre bene. Vorrei poterlo fare, ma non riesco”.
Victoria Azarenka: “Ci sono sempre standard diversi per uomini e donne, ma nel nostro sport dobbiamo abbattere queste barriere”.
Nick Kyrgios (2): “I punti di forza di Federer sono la sua risposta in slice, il suo servizio, difficile da leggere. Roger è incredibilmente efficiente. Non sembra mai stanco. I suoi movimenti sono sciolti. Queste sono le cose. I miei punti di forza invece sono la mia incredibile mobilità, la mia risposta e la mia forza mentale” (risate).