Cecchinato non ha chiamato Djokovic: “Ma sono felice per lui”

Dal nostro inviato ad Umago

Approfittando dell’atmosfera serena e distesa, durante la conferenza stampa di venerdì dopo la bella vittoria contro il serbo Laslo Djere, abbiamo chiesto scherzosamente a Marco Cecchinato se per caso nei giorni precedenti avesse telefonato o mandato un messaggio al tennista serbo più famoso, Novak Djokovic, dopo la vittoria del 31enne belgradese a Wimbledon. Magari sottolineando come fosse stato lui (che diverse volte negli anni scorsi aveva fatto da sparring partner all’ex n. 1 del mondo) a “metterlo in palla” a Parigi, ultima partita giocata da Nole prima della trionfale cavalcata londinese“In palla, dato che l’ho battuto, non mi sembrava il caso. Ero molto contento dopo la sua vittoria perché lo conosco abbastanza bene e quindi mi ha fatto veramente piacere” ha risposto Marco stando al gioco, e rimarcando poi la nostra sottolineatura che la vittoria di Djokovic ha indubbiamente dato ancora più lustro al suo successo nei quarti di finale del Roland GarrosE comunque, come hai detto tu, mi ha fatto capire di aver battuto uno dei migliori giocatori al mondo”.