ATP Challenger, week 29: dove giocano gli italiani
Astana (125,000 $, Kazakistan, cemento)
Mikhail Youzhny guida il seeding in terra kazaka, mentre è già stata eliminata la seconda forza del tabellone, ovvero Alexander Bublik (sconfitta in tre set contro Alexei Popyrin). Due i tennisti da tenere d’occhio durante il torneo: Sebastian Ofner, tds numero 3, e il coreano Duckhee Lee, tds numero 6.
San Benedetto del Tronto (64,000€+H, Italia, terra rossa)
Com’era prevedibile, è fortissima la presenza azzurra a San Benedetto. Ben dodici erano i tennisti italiani ai nastri di partenza. Di questi, sei hanno passato il primo turno (Andrea Arnaboldi, Lorenzo Giustino, Luca Vanni, Jacopo Berrettini, Gianluigi Quinzi e Matteo Viola), mentre sei sono stati eliminati (Andrea Vavassori, Federico Gaio, Pietro Rondoni, Salvatore Caruso, Riccardo Balzerani e Andrea Pellegrino). La prima testa di serie è detenuta da Nikola Milojevic, mentre la seconda è stata assegnata a Carlos Taberner, giustiziere di Tommy Robredo al primo turno.
Scheveningen (64,000€+H, Paesi Bassi, terra rossa)
Nel torneo olandese Yannick Maden si fregia della prima testa di serie, mentre la seconda, Adam Pavlasek, ha perso all’esordio contro la wild card locale Thiemo De Bakker. Due i tennisti italiani in tabellone: Matteo Donati, tds numero 4, è stato eliminato al primo turno da Antoine Hoang, mentre è ancora in gioco Alessandro Giannessi. Il tabellone olandese ospita la presenza di giocatori ostici, habitué dei Challenger, come Attila Balascz e Blaz Rola, oltre che mine vaganti come Dustin Brown e Lukas Rosol.
Gatineau (75,000$, Canada, cemento)
Nonostante il secondo montepremi più alto della settimana, il torneo canadese presenta il tabellone forse meno competitivo e affascinante. Guida il seeding il beniamino di casa, Peter Polansky, approdato al secondo turno dopo un’autentica battaglia con il qualificato Ricardo Rodriguez-Pace. Stefano Napolitano era l’unico italiano in tabellone, ma è stato eliminato al primo turno da Laurynas Grigelis.