Nadal ritrova i quarti a Wimbledon dopo 7 anni
da Londra, il nostro inviato
NADAL IN CONTROLLO – (a breve la cronaca)
KEI E GINOCCHIO MANDANO GULBIS KO – L’unico precedente l’aveva vinto lui nel 2014 sulla terra di Barcellona ma si sa, su erba è tutta un’altra cosa. Kei Nishikori (28 ATP) invece ha saputo domare sulla superficie a lui meno amica potenza ed estro di un avversario capace di tutto in carriera. Ernests Gulbis (138 ATP), gran personaggio del tennis odierno – a prescindere, come direbbe il principe De Curtis, dalla classifica –, esce dal torneo con alla cintola il fresco scalpo del principino Zverev e la convinzione di essere ancora un degno avversario per chiunque, se solo vuole. Nishikori aveva il problema di rispondere alle cannonate di Gulbis in battuta, e questo era scritto, ma fin dal principio è in difficoltà anche sulle risposte del lettone, sempre precise, profonde e potenti. Ernests sfiora il break al terzo gioco e lo concretizza nel quinto, dopodiché tiene fino alla fine, spesso dando la sensazione di essere in pieno controllo.
I colpi di Nishikori non lo scalfiscono mentre i suoi aprono crateri nelle fragili sicurezze dell’avversario. Non bastasse questo, al termine del primo set Kei deve chiamare il fisioterapista per un dolore al braccio destro e gli interventi si susseguono poi nelle due pause seguenti. Certo, ribattere continuamente le mazzate di Gulbis non migliora la situazione. Poi passa il tempo, l’antidolorifico fa effetto, il suo avversario non sfrutta golose palle break e si arriva al 6 pari. Qui giunti Kei usa l’esperienza, sale 5-1 su un rovescio largo e resiste fino al 7-5 che pareggia le sorti. Il momento d’oro è passato, il giapponese adesso ha l’inerzia dalla sua parte e ritrova tempo e anticipo sui colpi mettendo all’angolo il lettone che deve salvare quattro palle break per giungere ancora al tie break. Nishikori gioca alla grande quando conta ed è in comando 4-2 quando Gulbis cade molto male sul ginocchio sinistro ed esce dal campo. Al rientro Ernests è in grado quasi solo di servire ma non cede e Kei va in confusione sui suoi dritti in back da fondocampo. Il punteggio scorre, entrambi mancano palle set finché il giapponese trova l’attacco giusto per il 12-10 che lo manda a condurre. Alla pausa Gulbis rientra per ulteriori accertamenti ma la sensazione che vada avanti a fatica è netta e il break subito all’inizio del quarto parziale ne è conferma. Non è più in grado di combattere ad armi pari, Nishi sale 4-0 e questo è l’epitaffio del match. Possibili quarti di nobiltà contro Nole, se il serbo batterà Khachanov.
ha collaborato Raffaello Esposito
(in aggiornamento)
Risultati (parte bassa)
[2] R. Nadal b. J. Vesely 6-3 6-3 6-4
[24] K. Nishikori b. [Q] E. Gulbis 4-6 7-6(5) 7-6(10) 6-1
[5] J. M. del Potro vs G. Simon
K. Khachanov vs [12] N. Djokovic
Gli altri risultati (parte alta)
[1] R. Federer b. [22] A. Mannarino 6-0 7-5 6-4
[13] M. Raonic b. M. McDonald 6-3 6-4 6-7(5) 6-2
[9] J. Isner b. [31] S. Tsitsipas 6-4 7-6(8) 7-6(4)
G. Monfils vs [8] K. Anderson