Ferrari (4°) il più veloce del Barni Racing, Pirro torna in sella ed è 7°, Cavalieri 8°
Imola (BO), 22 giugno 2018. Si è chiusa sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola la prima giornata di prove del Campionato Italiano Superbike che vede impegnato il Barni Racing Team con ben cinque piloti, tra questi Michele Pirro, tornato in sella a una Ducati a sole tre settimane dallo spaventoso incidente del Mugello in MotoGP. Nella classe Superbike il migliore dei piloti del Barni Racing nelle qualifiche 1 del pomeriggio è stato Matteo Ferrari, quarto con 1’50.536, ad appena 65 centesimi dalla prima fila e a 9 decimi dalla pole position provvisoria (12 giri). Dopo il trionfo nell’Europeo Superstock su questo tracciato, il pilota di Cesena spera di poter cogliere qui anche la prima vittoria nel Campionato Italiano Velocità Superbike.
Pirro, ancora con una spalla in disordine, dopo aver saltato il turno della mattina, disputato sul bagnato, è risultato settimo dopo aver completato 10 giri: 1’50.723 il suo miglior crono.
Ottavo assoluto e a soli 67 centesimi dal compagno di squadra Samuele Cavalieri (1’50.790 – 12 giri).
Sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola si sono disputate le prime due sessioni di prove libere del National trophy che vede impegnato il Barni Racing Team con due Ducati Panigale V4. Luca Conforti ha chiuso con il secondo tempo nella classifica combinata, con il crono 1’51.252, mentre Ivan Goi è settimo con 1’51.817. La graduatoria si è delineata nel turno del mattino, disputato su pista asciutta, mentre un acquazzone intorno all’ora di pranzo ha condizionato le prove libere del pomeriggio. In condizioni di medio bagnato i due piloti del Barni Racing hanno comunque deciso di scendere in pista (solo 10 piloti hanno fatto registrare giri veloci) piazzandosi al primo e al secondo posto con Goi (1’53.468) che ha preceduto di 5 millesimi Conforti (1’53.473). Domani si terranno le due sessioni di qualifica che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domenica (ore 10.45).
«Sapevamo che per Michele questa sarebbe stata una fase delicata perchè fisicamente non è a posto, anche per Ferrari e Cavalieri, dopo aver girato qui nell’Europeo Superstock con le gomme intagliate, era necessario resettare tutto per abituarsi alle slick.- dichiara Marco Barnabò, Principal Manager – “Per questo siamo abbastanza soddisfatti di questa giornata. Domani mattina vediamo se “esce” il tempo buono per la qualifica, ma la cosa più importante è essere a posto per la gara. Nel National Trophy prosegue il lavoro di sviluppo della Ducati Panigale V4 e le condizioni di asciutto/bagnato sono quelle peggiori quando si fa questo tipo di lavoro. Pensando alla gara non sembra che l’assetto base sia così male, nei due turni di domani sarà importante ottenere una buona posizione in griglia».