Murray si allena con Tiafoe. Sarà presente al Queen’s?
Negli ultimi mesi le notizie su Andy Murray sono state praticamente nulle. L’ex numero 1 del mondo ha preferito mantenere il riserbo sulla data del rientro e torneo dopo torneo sono arrivati numerosi ritiri; l’ultimo in ordine di tempo è stato quello da ‘s-Hertogenbosch, in programma questa settimana. La più recente dichiarazione dello scozzese risale ai primi giorni di maggio, quando interrogato sul suo rientro rispose in maniera vaga, affermando che sarebbe tornato a giocare solo quando si sarebbe sentito veramente pronto.
Mercoledì il tennista statunitense Frances Tiafoe ha postato sul proprio profilo Instagram una foto che lo ritrae insieme ad Andy Murray e al coach dello scozzese Jamie Delgado su un campo di allenamento, presumibilmente a Londra, visto che Tiafoe è iscritto al Queen’s. A voler essere positivi, il fatto che Murray si stia allenando proprio a Londra fa ben sperare sulla sua partecipazione al torneo (da lui vinto ben 5 volte), che inizierà la prossima settimana. Lo scozzese infatti risulta regolarmente iscritto e a tre giorni dall’inizio della manifestazione non è ancora arrivata né una conferma sulla sua partecipazione né un ritiro.
#dmvwayy #bigfoeonthecomeupL’ultimo torneo giocato dall’ex numero 1 del mondo è Wimbledon 2017, quando da campione uscente fu sconfitto ai quarti di finale da Sam Querrey. Da lì iniziò un vero calvario, con l’operazione all’anca destra ritenuta da lui stesso obbligatoria visto il fastidio che si trascinava ormai da troppo tempo e che gli impediva quasi di camminare. A gennaio Murray disputò l’esibizione di Abu Dhabi per ovviare all’assenza dell’ultimo minuto di Novak Djokovic, ma la prestazione dello scozzese fu decisamente negativa e infatti pochi giorni dopo arrivò il forfait dagli Australian Open. Murray è attualmente al numero 157 delle classifiche mondiali e nel caso non disputasse né il Queen’s né Wimbledon non avrebbe più punti ATP. Nella giornata di domani verrà sorteggiato il tabellone del torneo londinese e scopriremo se ci sarà finalmente il rientro dello scozzese.