DM> Roma Volley, traguardo raggiunto
Una seconda promozione è stata centrata in casa Roma Volley. Dopo l’epica salita in Serie A2 della prima squadra allenata da Budani e da Saltimbanco, tocca a quella di coach Desideri gioire per il suo traguardo raggiunto: la sua promozione in Serie C grazie al suo 3-1 sulla Roma Otto Team nella finale dei play off tenutasi al PalaFerretti. Questa è l’intervista al tecnico giallorosso.
Coach Desideri, il tuo gruppo è salito in Serie C al termine non solo di una finale combattuta contro la Roma Otto Team, ma anche di una regular season encomiabile. Tre anni fa hai guidato il San Gaetano alla vittoria dei play off promozione per la Serie C, oggi la Roma Volley: qual è il tuo bilancio stagionale?
“Ogni anno è a sé e regala emozioni differenti. Ho allenato questa stagione un gruppo diverso, in gran parte composto da atleti Under 23, ma affamato di vittorie. Ho intuito già nel precampionato che io e i ragazzi avremmo potuto fare qualcosa di grande, ma solo lavorando sodo e con costanza. Abbiamo fatto bene”.
Il sodalizio nato all’inizio di questa stagione tra la Roma Volley e la Nfa Saet ha favorito la creazione di una squadra competitiva per la Serie D. Confermi che i presidenti delle due società sono stati lungimiranti sia sul piano dei risultati futuri che della crescita degli atleti inseriti nel tuo roster?
“Mi ha gratificato lavorare per due rispettabili società, le quali hanno sempre contato su di me e sul lavoro che ho portato avanti con umiltà e con grande dedizione; grazie a queste ho avuto a disposizione un gruppo motivato e, soprattutto, composto da bravi ragazzi”.
Risaliamo allo scorso settembre! Avevi affermato nel precampionato che non bisognava prefiggersi primati nonostante il valore della Roma Volley. Oggi parlano i fatti: terzo posto alla fine del girone di andata con ventotto punti, due match di Coppa Lazio disputati contro il Pileum Volley e la Pallavolo Alatri, quarto posto in regular season con cinquantadue punti e promozione in C tramite i play off. Cosa ha concorso di più a tutto ciò?
“L’unico obiettivo che ci eravamo prefissi era quello di lavorare bene in palestra per una crescita di gruppo e individuale, cercando di centrare i play off. Alla fine siamo riusciti ad arrivare al traguardo, abbiamo disputato tre match perfetti tra primo turno e finale e ci siamo meritati questa promozione”.
Hai allenato squadre militanti in vari campionati di serie e di categoria, ognuna con i propri pregi e difetti. Vuoi raccontarci la tua esperienza come coach?
“Ho fatto la gavetta. Ho iniziato anni fa allenando un gruppo giovanile e una squadra di Terza Divisione. Ogni anno che passava è stato decisivo per la mia crescita come coach. Gli anni al Volley 19 mi hanno insegnato che solo lavorando sodo in palestra si sarebbero potuti raggiungere i risultati sul campo. Poi è arrivata la chiamata dalla Virtus Roma; non ho temuto questo incarico nonostante la mia giovane età, bensì ho creato la mia vera identità affiancando coach come Monica Frasca, Manuel Saltimbanco, Danilo Rocchi, Massimiliano Gubbiotti e Marco Dassi e vincendo anche il mio primo campionato di serie (Prima Divisione). Nella stagione 2014/2015 sono approdato al San Gaetano e ho subito centrato una finale di Coppa Lazio di Serie D (purtroppo persa) e una promozione in C tramite i play off, mentre in quella successiva ho portato la squadra alla finale di Coppa Lazio di Serie C (anch’essa persa) e ai play off promozione per la B (eliminazione subita per mano dello Zagarolo al primo turno). L’anno scorso ho allenato il Free Club di Ardea, con il quale ho lottato per la salvezza fino all’ultima giornata. Infine l’odierna salita in Serie C con la Roma Volley”.
La stagione è finita. Credi che tutti i tuoi atleti saranno pronti per ben figurare nella prossima stagione in Serie C? Cosa auguri a tutti loro?
“Io e i ragazzi presto ci incontreremo per valutare insieme le nostre scelte future. Auguro il meglio a tutti loro, perché hanno davvero ‘lavorato’ tanto e bene”.
Claudio Sabbatini
Addetto Stampa Settore Giovanile Apd Roma Volley