Grande Italia a Budapest: Seppi raggiunge Sonego e Cecchinato ai quarti
ANCHE SEPPI VA, 3 AZZURRI AI QUARTI – Giornata di ottavi di finale per l’ATP 250 di Budapest, con le ultime quattro sfide che andranno a completare i quarti di un torneo a forti tinte azzurre. Erano ben sei gli italiani al via, e già due dei nostri rappresentanti sono riusciti a staccare, nella giornata di mercoledì, il pass per i quarti di domani: Lorenzo Sonego e Marco Cecchinato, giustizieri delle tds del torneo numero 3 e 2 rispettivamente. A loro si aggiunge anche il più esperto Andreas Seppi, tds numero 8 del torneo e giustiziere di Thomas Fabbiano al primo turno, che sconfigge per 6-1 6-2 il suo avversario odierno, Mikhail Youzhny. Il russo è reduce da un complicato inizio di 2018, che lo ha visto raggiungere il secondo turno di un torneo solo a Miami il mese scorso e sprofondare alla posizione numero 100 del ranking. Seppi di contro è in ottimo periodo di forma: nell’anno ha attualmente un ottimo score di 20/9 (qualificazioni ATP, tornei Challenger e vittoria di oggi compresa) ed è reduce da quattro vittorie consecutive su terra rossa a Montecarlo.
Il pronostico è tutto a favore del nostro atleta, che non esita a confermarlo. Il primo set vede Andreas iniziare col servizio, ed è proprio questo fondamentale a fare la differenza. Ingiocabile Seppi nei suoi turni di battuta, che a fine set otterrà un ottimo 65% di prime in campo (con il 92% di punti vinti) e zero palle break offerte. Sono proprio tre prime consecutive che risolvono l’unico momento di incertezza del primo parziale, quando sul turno di apertura Andreas si trova sotto 15-30. Da quel punto, Andreas acquista sicurezza e profondità nei colpi di risposta (a fine set saranno il 50% le risposte vincenti di Seppi, sia sulla prima che sulla seconda), ottenendo le prime palle break nel quarto gioco: la seconda è quella buona per l’azzurro, che riesce a rispondere benissimo e capitalizza il suo ottimo gioco portandosi in vantaggio per 3-1. Mikhail, in difficoltà nei suoi turni di servizio, è costretto a chiedere l’intervento del fisioterapista per un problema alla spalla destra. Alla ripresa del gioco però l’inerzia del match non cambia: Andreas tiene i suoi servizi e riesce nuovamente a strappare il servizio all’avversario, concludendo velocemente un primo set senza storia per 6-1.
L’inizio del secondo parziale inizia decisamente meglio per Youzhny, che con tre ottime prime riesce a tenere il primo gioco a zero, dando speranza per un set più lottato. È però un fuoco di paglia: Seppi riesce a brekkare il suo avversario in altre due occasioni (nel terzo e nel settimo gioco), convertendo le prime palle break a disposizione. Troppo più efficaci oggi i colpi dell’italiano, specialmente la sua capacità di leggere il servizio dell’avversario e di rispondere con colpi efficaci e vincenti. È questo l’altro fondamentale che ha fatto la differenza nella partita, oltre all’ottimo servizio: Andreas riesce a mantenersi su un ottimo 50% di punti vincenti in risposta sia alla prima che alla seconda, mentre il russo ha percentuali attorno al 20%. Davvero troppa, in generale, la differenza tra i due oggi: Mikhail, troppo falloso e probabilmente condizionato dall’infortunio alla spalla, non ha trovato nessun’arma per impensierire il nostro portacolori. Andreas di contro si presenta alla sfida con il vincente di Shapovalov e Basilashvili in ottime condizioni, lasciandoci ben sperare per il prosieguo del torneo.
(in aggiornamento)
Risultati:
[8] A. Seppi b. M. Youzhny 6-1 6-2
[4] D. Shapovalov vs N. Basilashvili
[1] L. Pouille vs J. Millman
M. Marterer vs [LL] Y. Maden
Lorenzo Fattorini